Covid, in Sicilia 515 nuovi contagi su 19.196 tamponi processati

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Le persone attualmente contagiate sono 15.399, di queste 120 sono ricoverate in terapia intensiva, 669 negli altri reparti mentre 14.610 si trovano in isolamento presso il proprio domicilio

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

In Sicilia nelle ultime ore si registrano 515 nuovi contagi a fronte di 19.196 tamponi effettuati. Le persone attualmente contagiate sono 15.399, di queste 120 sono ricoverate in terapia intensiva, 669 negli altri reparti mentre 14.610 si trovano in isolamento presso il proprio domicilio.

La Procura di Palermo e la Procura di Termini Imerese stanno indagando su decine di presunti 'furbetti' del vaccino anti-Covid. Tra i casi sospetti segnalati, oltre a quello del sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, che oggi si è dimesso, e della giunta, diversi amministratori locali, un ex magistrato, un alto prelato ed esponenti delle forze dell'ordine. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:27 – Vaccini in Sicilia, coinvolti anche medici di medicina generale

Si è chiusa la trattativa tra l'assessorato regionale alla salute e i sindacati dei medici di medicina generale che, quindi, verranno coinvolti anche in Sicilia, come le altre regioni italiane, per la somministrazione delle dosi di vaccino antiCovid. Nel pomeriggio, nel corso del vertice nella sede dell'assessorato, si è trovato l'accordo che amplia la platea di sanitari da impiegare per la vaccinazione di massa della popolazione. I medici, ovviamente, a fronte di un impegno aggiuntivo, riceveranno un compenso rispetto alle dosi inoculate: 10 euro per ogni iniezione di vaccino nel proprio studio medico (sono comprese le attività connesse come caricamento dati, gestione consenso e dispositivi di protezione individuale); 25 euro a dose se la somministrazione avviene nel domicilio del paziente; 10 euro a dose in presidio di continuità assistenziale; infine 31,50 euro l'ora per vaccinare in un centro vaccinale dell'Asp o in unità mobile. ""Si tratta di un accordo articolato che va bene sia per i medici che lavorano in città che per quelli dei piccoli comuni anche montani - spiega Luigi Galvano, segretario regionale della Fimmg, l'organizzazione di categoria più rappresentativa a livello nazionale - e che prevede il coinvolgimento di tutti i medici, quelli di famiglia, quelli della continuità assistenziale. Noi potremo vaccinare tutte le categorie rispetti ai target via via stabiliti. Abbiamo fatto tesoro degli accordi stipulati in altre regioni e siamo riusciti a concludere positivamente la trattativa".

19:22 – Vaccini, sindacati: “La scuola ha risposto con responsabilità”

"Il personale docente e Ata ha risposto con grande senso di responsabilità alla vaccinazione alla quale si stanno sottoponendo in massa, nonostante gli effetti collaterali non indifferenti prodotti dal vaccino AstraZeneca". Lo dicono in una nota congiunta i segretari regionali siciliana del settore scuola Flc Cgil Adriano Rizza, Cisl Francesca Bellia, Uil Claudio Parasporo, Snals-Confsal Michele Romeo, e Fgu Gilda Unams Loredana Lo Re, commentando le dichiarazioni dell'assessore alla sanità siciliana, Ruggero Razza. "Denunciamo piuttosto la significativa confusione con la quale è stata avviata la campagna di vaccinazione - aggiungono - che in una prima fase ha escluso i dirigenti scolastici e il personale dell'Afam (Alta formazione artistica e musicale) a prescindere dall'età. Per non parlare dei lavoratori fragili che al momento non sanno cosa fare per vaccinarsi, dei precari o dei titolari nelle scuole del Centro Nord ma in assegnazione nella nostra regione". "Lo stesso Ufficio scolastico regionale della Sicilia - spiegano - prontamente contattato per chiedere chiarimenti, ha comunicato che in Sicilia sono circa 120 mila, tra dirigenti scolastici, docenti e Ata, i lavoratori vaccinabili. Ad oggi ne risultano già vaccinati circa 36 mila (dati che l'Usr renderà noti a breve). Una buona percentuale se si considera che la vaccinazione è iniziata da meno di 10 giorni. Anche molti dirigenti scolastici ci hanno confermato che in quasi tutte le scuole il personale docente e Ata si sta vaccinando in massa". "Chiediamo invece interventi risolutivi per mettere in sicurezza tutto il personale scolastico - proseguono - chiediamo al governo regionale quando saranno attivati altri punti di somministrazione nel territorio Siciliano per velocizzare la vaccinazione dei circa 70 mila lavoratori del mondo della scuola che si sono prenotati in questi giorni. Chiediamo anche di fornire i dispositivi di protezione idonei a fronteggiare la grave crisi pandemica, che con la variante inglese si appresta a invadere anche le scuole siciliane. I dati del Ministero della salute non sono affatto confortanti e ci sono migliaia di lavoratori che in questi mesi non hanno mai smesso di compiere il loro dovere fino in fondo".

19:06 - Festa con 50 invitati bloccata da polizia a Mondello

Una festa con 50 invitati organizzata in una villa vicino al commissariato di Mondello è stata bloccata dalla polizia. E' successo sabato sera in viale Regina Elena dove gli agenti sono intervenuti interrompendo la musica e identificando i partecipanti. Gli agenti hanno circondato la villa per evitare che qualcuno riuscisse a scappare. Molti hanno tentato di nascondersi tra le varie stanze e gli spazi esterni della villa nella speranza di sfuggire ai controlli. Le singole posizioni sono ora al vaglio della polizia per eventuali sanzioni o segnalazioni in violazione delle norme anti Covid.

17:37 – In Sicilia 515 nuovi contagi su 19.196 tamponi

In Sicilia nelle ultime ore si registrano 515 nuovi contagi a fronte di 19.196 tamponi effettuati, l'incidenza di positivi è del 2,6%. Le persone attualmente contagiate sono 15.399, di queste 120 sono ricoverate in terapia intensiva, 669 sono negli altri reparti mentre 14.610 si trovano in isolamento presso il proprio domicilio. Le vittime sono state 19 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.254. La distribuzione nelle province vede quella di Palermo con 313 casi, seguita da quella di Catania con 90casi, Messina 23, Siracusa 18, Trapani 21, Ragusa 11, Caltanissetta 19, Agrigento 10 e quella di Enna con 10 contagi.

16:26 - Violano norme, chiusi per 5 giorni tre locali a Palermo 

I carabinieri e gli agenti della polizia municipale hanno chiuso per cinque giorni tre locali e multato i titolari a Palermo nel corso dei controlli per il rispetto delle misure di contenimento al Covid 19. I locali chiusi sono uno in via Maccheronai e due in piazzetta Meli. Oltre alla chiusura è scattata per ognuno una multa di 400 euro. In via Maccheronai i carabinieri hanno accertato che era in corso la mescita di cocktail con tanto di barman ed erano presenti diversi avventori che consumavano bevande alcoliche e superalcoliche. Il gestore è stato sanzionato per inottemperanza alla sospensione delle attività di ristorazione oltre le 18 e gli avventori per inottemperanza al divieto di assembramento e all'obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro, con verbale di 400 euro ciascuno.

13:33 - Tiene aperto dopo le 18, chiuso per 5 giorni bar di Modica

Controlli anti-covid in provincia di Ragusa. La Guardia di Finanza ha deciso la chiusura provvisoria per cinque giorni di un bar di Modica, che somministrava bevande oltre l'orario consentito delle 18. I finanzieri hanno trovato clienti ai tavoli intorno alle 20. Sette clienti e il titolare sono stati multati (la multa è di 400 euro).

13:27 - Razza: "Bassa adesione tra personale scuola Sicilia"

"Guardo con sfiducia il dato così basso in Sicilia dell'iscrizione del personale della scuola e dei docenti, visto che siamo fermi a settantamila. Mentre sembrava che fosse una mancanza della Regione quella di essere indietro con le vaccinazioni". Così l'assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, che da Catania, a margine di un incontro, lancia un "appello alle famiglie, oltre che ai professori: chiedano di sapere se i loro docenti hanno prenotato la vaccinazione". "C'è un impegno fortissimo del presidente Draghi, dei ministri Speranza e Gelmini, del generale Figliuolo - aggiunge l'assessore Razza - e noi dobbiamo lavorare tutti, abbandonare le polemiche e capire che dietro la vaccinazione c'è la speranza di tutti i cittadini di tornare ad una vita il più possibile normale".

13:01 - Ruggero Razza: "In Sicilia la campagna vaccini procede spedita"

"La campagna vaccinale in Sicilia prosegue in maniera spedita. Con il presidente Musumeci, ieri, abbiamo inaugurato il terzo hub della Regione. Mercoledì saremo a Messina ed entro la settimana saranno tutti aperti. A regime sono decine di migliaia i vaccini che potranno essere utilizzati ogni giorno e questo favorirà anche l'inoculazioni delle dosi di Astrazeneca agli over 65". Lo ha detto l'assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, a margine della conferenza stampa, a Catania, della presentazione della Giornata sull'endometriosi. "Questo è un impegno - ha aggiunto l'assessore Razza - che il governo nazionale ha chiesto a tutte le regioni, quello di essere più spedite, e noi siamo stati forse la prima Regione ad avere attuato il modello di integrazione fra forze armate e protezione civile".

11:21 - Federalberghi Isole Minori: "Piano aiuti a imprese turistiche non va bene"

"Sulla gestione degli aiuti alle imprese turistiche colpite dalla pandemia occorre davvero un cambio di passo". È l'allarme lanciato da Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori della Sicilia. "La prima bozza del decreto sostegni messa in circolazione penalizza pesantemente il settore turistico - afferma - ed in modo particolare quello stagionale legato ai mesi estivi. Il contributo a fondo perduto - si legge nella bozza - spetta a condizione che l'ammontare del fatturato e dei corrispettivi dei mesi di gennaio e febbraio 2021 sia inferiore ai due terzi dell'ammontare del fatturato e dei corrispettivi dei mesi di gennaio e febbraio 2019. È utile ricordare che ben l'87% dei flussi turistici in Sicilia si concentra nel periodo tra aprile e ottobre. Federalberghi da mesi chiede che, per realizzare l'intento perequativo più volte annunciato, il calcolo dei ristori venga effettuato considerando il danno subito nell'intero periodo pandemico (marzo 2020 - febbraio 2021)". "Già nel marzo 2020 avevamo evidenziato come fosse sin troppo chiaro che, in assenza di interventi mirati, questa pandemia avrebbe dilatato il divario tra il nord e il sud del paese, creato enormi difficoltà alle aziende sane e spinto nel baratro quelle in difficoltà. In questi mesi ne abbiamo avuto la conferma: chiusure definitive, concordati, fallimenti ecc. con speculatori e criminalità organizzata pronta ad approfittare della situazione, senza che lo Stato riesca a frapporre una barriera utile e adeguata al momento. Molte aziende stagionali - alcune chiuse sin dall'ottobre 2019 - guardavano alla Pasqua 2021 quale traguardo da raggiungere per poter finalmente ricominciare ad incassare qualcosa". "L'accesso ai benefici del decreto liquidità - conclude il presidente Del Bono - si è infatti rivelato molto meno agevole di quanto sbandierato e il fondo perduto per le strutture alberghiere è stato irrisorio per non dire offensivo. Quanto messo in campo dalla Regione Siciliana, attraverso il programma SeeSicily, sino ad ora, ha interessato solo una minima parte delle aziende del comparto: vuoi per i vincoli contrattuali, vuoi perché una buona fetta di queste non ha il Durc in regola. Gli unici aiuti su base regionale, di fatto, sono stati gli sgravi tributari attivati da alcuni comuni utilizzando il fondo di perequazione. Il Governo dimostri di essere in grado di invertire la rotta".

11:16 - Vaccini: a Siracusa anche per personale Asacom e asili

"Gli sforzi della Sicilia per bloccare nelle scuole la diffusione del virus rischiano di essere compromessi se alcune categorie di operatori restano escluse dalla massiccia campagna vaccinale in corso. Sono contenta di trovare la condivisione di questa preoccupazione nell'Asp, che ha inoltre deciso di estendere la somministrazione anche gli asili privati". Lo dichiara l'assessore alle Politiche sociali, Maura Fontana, che ringrazia l'Asp di Siracusa per la disponibilità a vaccinare "in via prioritaria, contro il Covid-19 il personale Asacom e i dipendenti degli asili privati. L'amministrazione comunale - conclude l'assessore Fontana - mette a disposizione le informazione in suo possesso per favorire la vaccinazione di questo personale nel filone di quella collaborazione istituzionale che ha consentito, in pochi giorni, di inaugurare l'hub dell'Urban center e che è fondamentale nella lotta contro il virus".

11:09 - Comitato ospedale Acireale, Palasport sia hub vaccini

Mettere urgentemente a disposizione della Regione Siciliana il Palasport di Acireale (Catania) come hub vaccinale. E' la proposta contenuta in una lettera che il presidente del Comitato libero Ospedale di Acireale Gianluca Cannavò ha inviata al sindaco di Acireale e missiva per conoscenza al Presidente della Regione Nello Musumeci e all'assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza. "L'occasione - afferma Cannavò - sarebbe utile per rimettere in moto una struttura inutilizzata da tempo. Va infatti considerato che il Palatupparello è la struttura sportiva più capiente di tutto il Meridione e possiede le caratteristiche tecniche (spazi interni, parcheggi, servizi e logistica) ottimali per tale utilizzo. Pertanto potrebbe essere sin da subito a servizio di tutto il comprensorio jonico etneo, con un bacino di oltre 500.000 abitanti".

7:19 - In Sicilia 576 nuovi casi su 22.141 tamponi

Sono 576 i nuovi positivi al Covid-19 in Sicilia su 22.141 tamponi processati, con un'incidenza di positivi del 2,6%. Le vittime sono state 12 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.235. Il numero degli attuali positivi è di 16.720. I guariti sono 3.571. Negli ospedali i ricoverati sono 780, quelli in terapia intensiva sono 123. La distribuzione nelle province vede Palermo con 174 casi, Catania, 121, Messina 26, Siracusa 43,Trapani 15, Ragusa 57, Caltanissetta 52, Agrigento 88, Enna zero.

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