Covid, in Sicilia 789 nuovi contagi su 22.377 tamponi

Sicilia

In terapia intensiva ci sono 187 pazienti mentre in totale i ricoverati con sintomi sono 1.286. In isolamento domiciliare 39.181 persone

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Sono 789 i nuovi contagi registrati in Sicilia su 22.377 tamponi effettuati. In terapia intensiva ci sono 187 pazienti.

Tortorici, in provincia di Messina, da domani sarà "zona rossa". Lo prevede un'ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

19:04 - Arcivescovo Catania: “È importante farlo, io lo farò”

"In questi giorni si sta procedendo alla vaccinazione contro la pandemia in corso. Chiediamo alla Santa Patrona di potere fare ottenere a tutti la possibilità di poterne usufruirne, di questo e di quello contro le pandemie morali che tanti danni procurano a chi non si lascia immunizzare. E' certamente importante farsi vaccinare, facciamolo. Appena verrà il mio turno io lo farò". Lo ha affermato l'arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina, nel messaggio alla città durante i Primi Vespri in onore della Patrona Sant'Agata, i cui festeggiamenti si svolgono in Cattedrale, a porte chiuse, per l'emergenza Covid. "Abbiamo anche tutti - ha aggiunto mons. Gristina - un urgente bisogno del vaccino contro l'individualismo e la chiusura verso gli altri. Amata nostra Sant'Agata liberaci dalla pandemia, che ci preoccupa e ci smarrisce, e dacci forza e resistenza contro i germi di divisioni, esclusioni, disprezzo e violenza verso gli altri che inquinano le nostre relazione e che ci impediscono di vivere nella fraternità".

17:30 - In Sicilia 789 nuovi casi su 22.377 tamponi

Sono 789 i nuovi contagi registrati in Sicilia su 22.377 tamponi effettuati. In terapia intensiva ci sono 187 pazienti mentre in totale i ricoverati con sintomi sono 1.286. In isolamento domiciliare 39.181 persone. Dall'inizio della pandemia sono stati effettuati 1.885.970 tamponi.

15:57 - Vaccini: direttore emergenza Ragusa dona plasma autoimmune

È stato uno dei primi operatori sanitari a essersi vaccinati con il siero della Pzifer, il direttore del pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Ragusa, Giovanni Noto, ha voluto mantenere questo primato donando il plasma nel rispetto dei tempi previsti dalla procedura. Infatti, le linee emanate sulla donazione del plasma forniscono "specifiche raccomandazioni sull'eleggibilità alla donazione di sangue ed emocomponenti dei soggetti con anamnesi positiva per somministrazione di vaccino anti-SARS-CoV-2". Giovanni Garozzo, direttore del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale, da alcune settimane, ha attivato la procedura per accogliere quanti volessero donare il plasma a seguito del vaccino anti Covid-19.

15:42 - Asp Siracusa: nel week-end tamponi tamponi per scuole scuperiori

L'Asp di Siracusa ha organizzato per il prossimo fine settimana, in collaborazione con i sindaci e i dirigenti scolastici, altre postazioni di drive in per l'esecuzione dei tamponi rapidi agli studenti e al personale degli istituti scolastici superiori, secondo le direttive emanate dall'Assessorato regionale della salute per monitorare l'andamento della diffusione del contagio da Covid-19 nella popolazione scolastica. Le postazioni saranno allestite nei seguenti comuni: domani a Sortino dalle 14.30 alle 17, nell'area dell'Istituto Columba; sabato 6 a Rosolini dalle 9 alle 15 nell'area Protezione civile e a Siracusa nell'area ex Onp di contrada Pizzuta. Domenica 7 drive in dalle 9 alle 15 a Floridia, nell'area dell'Istituto Leonardo da Vinci, e ad Augusta a Punta Izzo e a Siracusa nell'area ex ONnp di contrada Pizzuta

15:15 - Vaccino, in ospedale Ragusa inoculata seconda dose

È stata completata, nell'ospedale 'Giovanni Paolo II' di Ragusa, la somministrazione della seconda dose del vaccino Pfizer anti Covid-19. Sono 1.050 gli operatori sanitari tutti vaccinati, che rientrano nella categoria della prima fase. "L'Asp di Ragusa, sin dall'inizio - si legge in una nota -, ha avuto come obiettivo primario quello di garantire ai soggetti rientranti nella categoria del piano strategico nazionale e regionale l'inoculazione del richiamo del vaccino. Anche negli altri ospedali si sta procedendo affinché si arrivi in tempi brevi a vaccinare, con la seconda fase, gli operatori sanitari dell'azienda". Intanto, l'Asp di Ragusa si sta attrezzando per continuare la somministrazione delle dosi di vaccino agli aventi diritto, tenendo conto delle scorte che, man mano, arrivano alla farmacia ospedaliera. È tutto pronto in azienda per dare il via alle vaccinazioni del target previsto. La popolazione ultra ottantenne, che rientra nella seconda fase, quella successiva agli operatori sanitari, case di riposo, è così distribuita: 5.445 residente nel distretto di Vittoria; 7.104 residente nel distretto di Ragusa e, infine, 7.217 nel distretto di Modica per un totale di 19.766 persone.

14:15 - Domani manifestazione dei ristoratori a Palermo 

Una manifestazione per rivendicare il diritto al lavoro e agli aiuti economici e per far sentire la voce di migliaia di imprese e lavoratori che sono allo stremo dopo un anno di emergenza legata al Coronavirus è stata organizzta apr domani alle 10 in via Emerico Amari a Palermo dalle associazioni dei settori della ristorazione ed eventi (Fipe Confcommercio Palermo, Silb locali da ballo, l'Assocom e l'Associazione wedding planner). Lo slogan è: "Ripartiamo insieme". Oltre a una delegazione di imprenditori del settore sarà presente anche una "rappresentanza" dei dipendenti per sottolineare - dicono le associazioni - l'allarme occupazionale che deriverà dalla chiusura di molte aziende in difficoltà economiche che da un anno sono state private del diritto alla libera impresa e al lavoro e che non hanno finora ricevuto i promessi sostegni economici da parte delle istituzioni.

13:34 - Acireale, positivo al Covid va a pescare: denunciato

Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Acireale hanno denunciato un 44enne per delitti contro la salute pubblica. L'uomo, positivo al Covid-19, stava pescando nel porto di Stazzo, frazione marinara di Acireale nonostante avesse l'obbligo di stare in isolamento domiciliare. Il suo caso è stato segnalato alla Procura di Catania 

13:27 - Caltanissetta, 317 sanzioni in un mese

Sono 317 le sanzioni elevate dalla Polizia di Stato in un solo mese nell'ambito dei controlli sulle misure anticontagio in provincia di Caltanissetta. Il dato è stato fornito dal questore di Caltanissetta, Emanuele Ricifari che ha anche sottolineato come spesso tra i più indisciplinati vi siano i ragazzi e i genitori degli studenti. "Quello che vedo ogni mattina davanti la scuola nelle vicinanze della questura - ha detto Ricifari - è intollerabile. Da parte dei genitori continuo a notare comportamenti disdicevoli che non saranno ulteriormente tollerati. Mamme e papà lasciano la macchina in seconda e terza fila per poi chiacchierare, andare a prendere il caffè, tutti assembrati, con o senza mascherina. Da domani ci saranno pattuglie della polizia davanti questa e tutte le altre scuole e tutti coloro i quali manterranno questi comportamenti saranno multati". Il 4 gennaio nel corso di una riunione in Prefettura è stato disposto di intensificare i controlli delle forze di polizia legati al contenimento della pandemia davanti le scuole della provincia. Oltre alla Polizia di Stato, ai Carabinieri e alle polizie locali saranno a disposizione i poliziotti dell'Anps (Associazione Nazionale Polizia di Stato) e i carabinieri in pensione. L'Ufficio scolastico provinciale ha coinvolto i Dirigenti scolastici di tutti i plessi al fine di sensibilizzare i genitori degli alunni che frequentano le classi delle scuole di ogni ordine e grado. I controlli saranno estesi anche ai terminal dei pullman e agli altri punti di arrivo dei pendolari al fine di evitare assembramenti. I genitori che accompagnano i propri figli dovranno permanere presso la scuola il tempo strettamente necessario.

13:08 - Panino fuori orario negato a clienti, colpi fucile

Per 'farla pagare' al titolare di una panineria di Bronte che, rispettando le norme anti Covid, dopo le 22 si era rifiutato di vendere loro cibo e bevande si sono armati di fucile ad aria compressa e hanno esploso due colpi davanti il locale. Protagonisti della vicenda, avvenuta nel Catanese, due 24enni che sono stati identificati e denunciati da carabinieri della locale stazione per violenza privata e spari in luogo pubblico. I due non avevano accettato il no del titolare dell'esercizio e volevano essere a tutti i costi serviti. Al deciso diniego del proprietario lo hanno minacciato: 'te la faremo pagare'. Intimidazione messa in atto poco dopo: i due sono tornati a bordo di un'auto e uno di loro è sceso, ha imbracciato un fucile ad aria compressa e ha sparato due colpi avvicinandosi all'esercizio commerciale, provocando la fuga degli atterriti addetti alla consegna domiciliare. I carabinieri, che hanno avviato subito le indagini dopo segnalazioni al 112, li hanno identificati e denunciati e sanzionati per la violazione del coprifuoco imposto dalle norme anti Covid. Il fucile non è stato trovato: secondo militari dell'Arma se ne sarebbero disfatti del fucile, presumibilmente, ipotizzano gli investigatori, gettandolo nel fiume Simeto.

11:32 - Sicilia, arrivate altre 40mila dosi

Tra ieri e oggi sono state consegnate all'assessorato alla Salute della Regione Siciliana altre forniture di vaccino anti Covid-19, da parte delle case farmaceutiche Pfizer e Moderna, rispettivamente 35.100 e 5.400 dosi per un totale di 40.500. Pertanto, si potrà ricominciare ad inoculare la prima dose ai circa 30mila soggetti aventi diritto in via prioritaria, che sono gli operatori sanitari, medici e infermieri, e i sociosanitari. Nel frattempo, il 30% dei soggetti vaccinati aventi diritto ha già ricevuto la seconda dose di vaccino, ad accezione di coloro che non avendone diritto hanno avuto inoculata la prima dose.

10:32 - Festa di Sant'Agata a Catania, allontanati alcuni devoti all'alba

Alcuni gruppi di devoti, con indosso il tradizionale 'sacco bianco' si sono avvicinati all'alba alla Cattedrale e nelle zone vicino a piazza Duomo, ma, dopo le sollecitazioni delle forze dell'ordine, si sono allontanati.

9:59 - Il sindaco di Catania: "Triste ma doverosa Sant'Agata senza fedeli"

"Emozione grandissima, quest'anno più degli altri, partecipare in rappresentanza di tutti i catanesi e i devoti alla Santa Messa dell'Aurora e all'uscita del busto reliquiario dal sacello, la 'cammaredda' della Cattedrale, un sentimento di immensa gioia che si è sovrapposto alla tristezza per l'assenza dei fedeli in Chiesa che umilmente ho provato a rappresentare davanti a Sant'Agata". Lo ha affermato il sindaco di Catania Salvo Pogliese uscendo dalla Cattedrale dove ha assistito alla Messa dell'Aurora, che ha aperto le celebrazioni eucaristiche dei giorni clou della ricorrenza della Santa Patrona della città, che quest'anno si svolgono in forma esclusivamente liturgica. "Mi sono soffermato in preghiera insieme all'arcivescovo Salvatore Gristina e al parroco Barbaro Scionti - ha continuato - affidando alla Patrona la nostra Catania e ogni singolo devoto con la propria famiglia. Ho chiesto di darci la forza necessaria a superare questa dura prova dell'epidemia da Covid-19 e al contempo ho ricordato i momenti in cui il Duomo è stato ricolmo di devoti, fede e passione, una scelta dolorosa, ma doverosa visto il momento pandemico che ci ha costretto al massimo rigore nell'interesse della salute di tutti". "Anche per questo - ha aggiunto Pogliese - mi sento di ringraziare i catanesi, che hanno raccolto il nostro appello a rimanere a casa in uno dei momenti clou della festa a seguire le celebrazioni agatine in tv o in streaming, mostrando eccezionale maturità e un comportamento ineccepibile". "Oltre che ai concittadini devoti - ha sottolineato Pogliese - esprimo gratitudine alle forze dell'ordine, alla polizia municipale, ai volontari e agli operatori della comunicazione e dell'informazione, che stanno compiendo uno sforzo eccezionale per garantire sicurezza ai cittadini e offrire servizi di grande livello sui mass media, con una professionalità all'altezza della terza festa al mondo".

9:23 - Festa Sant'Agata a Catania senza devoti, divieti rispettati

Strade vuote, piazza Duomo deserta, porte della Cattedrale chiuse. Catania è irriconoscibile per il 4 febbraio, giorno in cui è tradizionalmente affollatissima da fedeli per la Messa dell'Aurora che si celebra alle 6 nell'ambito dei festeggiamenti per Sant'Agata, Patrona della città, la terza festa cattolica per numero di presenze al mondo. I catanesi, con la Sicilia in zona arancione, hanno rispettato le ulteriori restrizioni: divieto di accesso alle zone attigue alla Cattedrale di e stazionamento in piazza Duomo, disposti con un'apposita ordinanza dal sindaco Salvo Pogliese. E non ci sono stati devoti con indosso il tradizionale 'sacco bianco' che solitamente invadono a centinaia di miglia la città. In Cattedrale pochissimi presenti ammessi. Tra loro il sindaco come rappresentante dei catanesi. Il busto-reliquiario dalla Santa Vergine e Martire è stato spostato dal sacello in cui è custodito e portato vicino all'altare ed è cominciata la celebrazione della Messa dell'Aurora. Durante l'omelia l'arcivescovo Salvatore Gristina ha avuto momenti di forte commozione. "A causa della pandemia la Cattedrale è vuota e vi assicuro - ha detto tra l'altro con voce rotta dall'emozione - che è impressionante per queste assenze che ci dispiace. Offriamo al Signore questa sofferenza con la speranza che con l'intercessione di Sant'Agata si possa tornare alla normalità e ad onorare la nostra Patrona come lei merita e come noi desideriamo intensamente".

7:25 - Tortorici diventa "zona rossa" da venerdì

Tortorici, in provincia di Messina, da domani sarà "zona rossa". Lo prevede un'ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Il provvedimento, preso d'intesa con l'assessore alla Salute Ruggero Razza - viste la nota del Comune e la relazione dell'Asp - serve a salvaguardare la salute pubblica e contrastare la diffusione del Coronavirus nel centro nebroideo. Le misure restrittive resteranno in vigore fino a lunedì 15 febbraio.

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