Ragazza morta a Lipari: terzo giorno di proteste all'ospedale

Sicilia

Le proteste sono portate avanti dal fidanzato di Lorenza Famularo, la 22enne morta in ospedale lo scorso 23 agosto dove si era recata per dolori alla spalla e al torace. La prossima settimana è attesa la visita dell'assessore regionale alla salute, Ruggero Razza

Dopo la protesta di ieri con il blocco del porto di Sottomonastero, da stamattina è ricominciato a Lipari, per il terzo giorno, il presidio all'ospedale da parte dei familiari e degli amici di Lorenza Famularo, la 22enne morta lo scorso 23 agosto dopo aver accusato per giorni dolori alla spalla e al torace. La prossima settimana è attesa la visita dell'assessore regionale alla salute, Ruggero Razza.

Le proteste

Le proteste sono portate avanti da Antonio Marino, il fidanzato di Lorenza, che a conclusione dei funerali, due giorni fa, si è recato con familiari e amici all'ospedale per occuparlo simbolicamente. Anche Sandro Biviano, l'ambasciatore italiano per la lotta alla distrofia muscolare, si è unito ieri all'iniziativa nel porto di Sottomonastero (secondo gli organizzatori ieri erano presenti mille persone), insieme alla sorella Elena. "Ora si lotta per salvare l'ospedale - dice Marino - e uniti si vincerà". Intanto, il segretario della Fials di Messina, Domenico La Rocca, in una nota inviata al direttore generale dell'Asp e all'assessore Regionale è intervenuto a sostegno dell'infermiere sospeso dal lavoro dopo l'indagine interna dell'Azienda sanitaria, sottolineando che "l'ospedale di Lipari soffre da anni i tagli di servizi e reparti. C'è da chiedersi se il provvedimento disciplinare nei confronti dell'ultimo anello della catena non sia una misura volta a coprire l'inefficienza del sistema e di chi lo ha governato in tutti questi anni".

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