Coronavirus Sicilia, Musumeci: "No alle passerelle, vicini a sindaci"

Sicilia

Così il governatore: "Dobbiamo ripartire non perché tutto sia passato, anzi gli scienziati ritengono che dobbiamo aspettarci un ritorno del virus con l'arrivo della stagione autunnale. Siamo pronti, anche a questa seconda stagione epidemica"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

"Non è tempo di passerelle e immagine, è tempo di sostanza e la Regione ha il dovere di stare vicino ai sindaci. Dobbiamo guardare con particolare attenzione a quelle realtà colpite che hanno determinato condizioni di seria preoccupazione, perdite di vite umane, tensione sociali, cadute economiche". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che con l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, è ad Agira, il Comune della provincia di Enna che per oltre un mese è rimasto "zona rossa" a seguito del contagio per il Coronavirus. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - L'INTERVISTA A SKY TG 24 A MATTIA, PAZIENTE 1)

18:22 - Fotografi di matrimoni in crisi

Matrimoni annullati e rimandati alla primavera 2021, no cerimonie, compleanni, diciottesimi e feste private. Nonostante la ripresa delle attività con la Fase 3 post emergenza Covid, in Italia l'industria degli eventi - che include quello strategico dei fotografi e videografi professionisti - è in grande crisi e non vede prospettive a medio e lungo termine per il 2020. A Catania, dove il comparto di fotografi e videografi professionisti conta in tutta la provincia un migliaio di addetti, è in programma una manifestazione il 10 giugno, dalle 9.30 alle 13, in piazza Università per dar voce ai gravi problemi economici della categoria che si ripercuotono sulle rispettive famiglie. "Insieme in piazza - dicono i fotografi - per ripartire con una nuova luce e far richiesta al Governo, dopo le disdette totali dei servizi prenotati per il 2020, per avere delle garanzie con cui proseguire il nostro lavoro". Le richieste che saranno avanzate al governo sono: defiscalizzazione dell'anno 2020; contributo a fondo perduto di 10.000 euro; rimozione delle accise sulle bollette; credito d'imposta sugli affitti delle botteghe ai proprietari.

17:53 - 10 televisori e 3 ventilatori polmonari per l'ospedale di Noto

Sono stati consegnati, in mattinata, all'ospedale 'Trigona' dieci televisori donati dal Comune di Noto e tre ventilatori polmonari non invasivi regalati da quello di Rosolini e destinati al reparto Covid-19. Presenti il direttore generale dell'Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, il direttore sanitario dell'ospedale Avola-Noto Rosario Di Lorenzo e il responsabile del reparto Covid-19 del 'Trigona' l'infettivologo Carmelo Sapia, i sindaci di Noto Corrado Bonfanti e di Rosolini Giuseppe Incatasciato, con l'assessore alla sanità Francesco Arangio. "Un'altra bella giornata per la sanità aretusea - ha detto il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra - a conferma della grande collaborazione che c'è tra le amministrazioni comunali di Noto e di Rosolini e l'azienda sanitaria. L'ospedale Trigona si è dimostrato necessario per il servizio dato in periodo di Covid e per quello che continuerà a dare, siamo per il suo rilancio e presto riavrà tutti i suoi reparti. Siamo sicuri, inoltre, che come da noi richiesto, l'assessore regionale della Salute Ruggero Razza darà l'ok al mantenimento dei posti Covid 19". "Il dono - ha aggiunto il sindaco di Noto Corrado Bonfanti - è il frutto della raccolta fondi lanciata dal Comune di Noto ad inizio pandemia. La maturità e l'esperienza accumulate in questo periodo ci fa pensare che il Trigona sarà strategicamente importante e siamo fiduciosi che avremo una sanità di qualità". "E' un gesto importante - ha aggiunto il sindaco di Rosolini Giuseppe Incatasciato - frutto di una corsa solidale di tutta la città. Ci piace sottolineare che due dei tre ventilatori polmonari sono stati donati da una benefattrice che ha voluto rimanere anonima. Desidero sottolineare l'importante collaborazione e attenzione che la nostra comunità ha avuto in questo periodo di grande emergenza da parte dell'azienda sanitaria ed in particolare dal distretto sanitario di Noto".

17:50 - Barella biocontenimento per 'Umberto I' Siracusa

"In un periodo così difficile e carico di tensione come quello che abbiamo attraversato e che non sappiamo ancora se riattraverseremo, mentre al momento la provincia di Siracusa ha raggiunto il traguardo di zero pazienti Covid-19 ricoverati e il più basso numero di contagi della Sicilia, avere al proprio fianco lavoratori onesti e professionali, splendide persone sulle quali potere contare, ci ha tirato su anche nei momenti di maggiore sconforto e ci ha dato il coraggio e la forza per continuare la nostra battaglia contro un nemico letale e invisibile". ;o ha detto il direttore del reparto malattie infettive dell'ospedale Umberto I di Siracusa Antonina Franco ha aperto in la cerimonia di consegna della barella di bio-contenimento destinata al Covid Center di Siracusa, acquistata dall'azienda con la partecipazione di Confindustria Siracusa e delle aziende associate. Erano presenti il presidente di Confindustria Siracusa Diego Bivona, il direttore generale dell'Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, i direttori sanitario e amministrativo Anselmo Madeddu e Salvatore Iacolino, il direttore medico di presidio Rosario Di Lorenzo, i direttori dei dipartimenti per l'emergenza e radiodiagnostica Nino Bucolo e Giuseppe Capodieci, la responsabile del Pte 118 Gioacchina Caruso, i direttori di affari generali e provveditorato, Lavinia Lo Curzio e Danila Rosa. Il presidente di Confindustria Diego Bivona ha sottolineato "come questa donazione sia un nuovo segnale di attenzione delle imprese siracusane nei confronti della collettività". Il direttore generale Ficarra ha ricordato l'impegno di tutti che ha portato in pochissimo tempo alla realizzazione del Covid center: "Grazie a tutti gli operatori sanitari siamo riusciti a costruire un vero e proprio Covid hospital".

17:40 - in Sicilia un nuovo caso e nessun decesso

Un nuovo contagio, aumentano i guariti, calano i ricoveri e nessun decesso. Sono i dati sul Covid-19 in Sicilia di ieri resi noti della Regione. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 160.639 (+2.771 rispetto a ieri), su 136.155 persone: di queste sono risultate positive 3.448 (+1), mentre attualmente sono ancora contagiate 872 (-7), 2.300 sono guarite (+8) e 276 decedute (0). Degli attuali 872 positivi, 60 pazienti (-3) sono ricoverati - di cui 6 in terapia intensiva (0) - mentre 812 (-4) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà lunedì. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province. Agrigento: 32 (0 ricoverati, 108 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta: 13 (2, 152, 11); Catania: 402 (22, 570, 100); Enna: 8 (0, 388, 29); Messina: 126 (20, 382, 57); Palermo: 262 (15, 281, 37); Ragusa: 11 (0, 79, 7); Siracusa: 2 (1, 220, 29); Trapani: 16 (0, 120, 5).

16:23 - Tenda del triage Covid dell'ospedale Cervello divelta dal forte Vento

Il forte vento di scirocco ha fatto volare ieri la tenda del triage Covid all'ospedale Cervello di Palermo. E' la terza volta che la tenda è volata via nel corso dell'emergenza. Anche questa volta gli operai hanno dovuto recuperare la tenda e rimontarla . Il maltempo nella notte e anche nel corso della mattinata ha provocato nel capoluogo diversi danni. Strade allagare e alberi caduti su strada. La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per rischio meteo-idrogeologico, valido fino alle 24 e il livello di allerta è di colore giallo. Proprio per i venti di burrasca, il capo area del verde del Comune di Palermo ha predisposto per la giornata di oggi la chiusura precauzionale dei giardini e delle ville comunali.

15:31 - 36mila mascherine donate da un Tempio Shaolin alla Sicilia

Saranno destinate agli ospedali di Enna e Caltagirone e per l'Oasi di Troina 36.000 mascherine provenienti dal Tempio di Shaolin, il più antico monastero Buddista della Cina, Patrimonio dell'Umanità per l'Unesco e sito storico d'irradiazione della medicina tradizionale cinese. La donazione, che è parte di una spedizione più ampia, interamente a carico dei benefattori cinesi, è stata finalizzata grazie alle intese intercorse con il presidente del Rinnovamento nello spirito, Salvatore Martinez, sotto l'egida dell'ambasciata italiana in Cina. La consegna avverrà domani. "La scelta di questi tre strutture di 'periferia', tra molti altri d'Italia - ha dichiarato Salvatore Martinez, che sarà presente alle consegne - risiede nel fatto che l'ospedale di Enna, in condizioni di particolare necessità, è divenuto Covid ospitando molti pazienti già afflitti da disagio mentale provenienti dall'Oasi di Troina, che ha avuto un numero altissimo di contagiati. Caltagirone, poi, ha visto tra i pazienti Covid anche il vescovo Peri, uno dei due vescovi d'Italia ricoverati a causa del virus, adesso guarito e in convalescenza".

15:05 - Altro caso positivo a Marsala

A distanza di una settimana dal caso giovane studente universitario che dopo essere tornato a casa dal nord Italia ha interrotto la quarantena prima di conoscere l'esito del tampone cui era stato sottoposto (è poi risultato "positivo" al Covid-19, seppur asintomatico), a Marsala si registra un altro caso di positività asintomatica. Stavolta, riguarda una giovane donna residente nel centro storico. Anche lei, però, da poco tornata dal nord Italia (Lombardia). A darne notizia è l'ufficio stampa del Comune di Marsala, che riporta anche una dichiarazione del sindaco Alberto Di Girolamo, che reitera ai suoi concittadini l'appello a stare attenti e di non abbassare la guardia. "Purtroppo - dice Di Girolamo, medico specialista in cardiologia - non siamo ancora fuori dalla pandemia. Se è pur vero che i dati delle ultime settimane sono confortanti e frutto anche del lockdown, è sempre il caso di rispettare le regole, importanti per la nostra salute e per quella di coloro con cui veniamo a contatto. E' opportuno, quindi, l'impiego della mascherina nei luoghi pubblici e nei locali dove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale. Il dispositivo protettivo deve, pertanto, essere sempre nella disponibilità del cittadino nell'eventualità in cui sia necessario l'utilizzo. E' importante, inoltre, lavarsi o igienizzarsi le mani spesso e soprattutto non toccarsi il naso e la bocca. A tutti chiedo anche di avere buon senso e di evitare assembramenti".

13:48 - Rapporto Istat, la Sicilia penultima regione in Italia per tasso di mortalità

Per tasso di mortalità nei primi quattro mesi di quest'anno a causa del Covid-19, la Sicilia è al penultimo posto in Italia, in fondo c'è la Basilicata. Su 16.795 decessi, il 4.2% è stato dovuto al virus. Il dato emerge dal rapporto dell'Istat di ieri, sulla base del registro di sorveglianza Covid-19 dell'Istituto superiore di sanità. Il campione analizzato si riferisce all'83,3% dei comuni siciliani e all'87,9% della popolazione residente.

13:01 - Nello Musumeci: "Nessuna l'aiuterà, conti su proprie forze"

"Questa terra non può continuare a essere rassegnata. La Sicilia ha bisogno di realizzarsi, ha bisogno di capire che nessuno verrà ad aiutarci da fuori e che deve contare sulle proprie forze. Per questo io continuo a lanciare appelli ai parlamentari regionali. Questa è una provincia che per una legge infame ha ridotto a due i rappresentanti regionali". Lo ha affermato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, durante la sua visita al Comune di Agira, nell'Ennese, assieme all'assessore alla Salute, Ruggero Razza.

12:58 - Ruggero Razza: "Ridurre a minino impatto Covid su posti letto"

"Non è previsto che in tutta la provincia di Enna ci siano centri Covid perché, anche alla luce dei dati epidemiologici, abbiamo ritenuto di ridurre al minimo l'impatto sulle strutture ospedaliere di posti letto. In questo momento in tutta la Sicilia ci sono meno di 70 ricoverati. Immaginare di immobilizzare strutture che svolgono funzione di cura di non malati Covid, sarebbe stato un grave errore. Altra cosa è immaginare l'adeguamento delle strutture ospedaliere, perché potrebbe esserci, come dice l'Oms, una seconda ondata, la necessità di attrezzare in autunno un numero maggiore di strutture rispetto a quelle oggi attrezzate". Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che col governatore Nello Musumeci è ad Agira.

12:57 - Nello Musumeci: "Non è tempo di passerelle, vicini a sindaci"

"Non è tempo di passerelle e immagine, è tempo di sostanza e la Regione ha il dovere di stare vicino ai sindaci. Dobbiamo guardare con particolare attenzione a quelle realtà colpite che hanno determinato condizioni di seria preoccupazione, perdite di vite umane, tensione sociali, cadute economiche". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che con l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, è ad Agira, il Comune della provincia di Enna che per oltre un mese è rimasto "zona rossa" a seguito del contagio per il Coronavirus , prima di recarsi all'ospedale di Leonforte. "Dobbiamo ripartire non perché tutto sia passato, anzi gli scienziati ritengono che dobbiamo aspettarci un ritorno del virus con l'arrivo della stagione autunnale. Siamo pronti, anche a questa seconda stagione epidemica. L'assessore Razza ha predisposto il necessario e il nostro sistema sanitario ha tenuto, la comunità siciliana è stata brava e bravi ed essenziali sono stati gli operatori sanitari le forze dell'ordine, i volontari. Agira è città importante. Ecco perché ho apprezzato l'dea di una scuola media anticovid ad Agira sulla quale non facciamo promesse. Quando saremo nelle condizioni di dare una risposta, la daremo. Bisogna prima verificare fattibilità di un'opera". La visita è proseguita all'ospedale di Leonforte che, ha sottolineato Musumeci, ha avuto "un ruolo importante nell'emergenza". 

11:12 - Messina, in policlinico box per autopsie Covid-19

È stata completata l'installazione, nella sala mortuaria dell'azienda policlinico 'G. Martino' di Messina, dell'apposito box destinato alle autopsie legate a casi, conclamati o sospetti, di infezioni da Covid-19. La struttura è stata fornita dal dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. "Si tratta di un importante riconoscimento per l'azienda - si legge in una nota della direzione - visto che in tutta la regione sono state realizzate solo altre due postazioni con queste caratteristiche e quella del policlinico di Messina è l'unica per l'area metropolitana. Il box consentirà al personale sanitario di operare in piena sicurezza, risolvendo una problematica che si era manifestata negli ultimi mesi. Il lavoro dei medici legali, tra l'altro, potrà permettere un fondamentale sviluppo delle conoscenze legate alla malattia". 

10:28 - Venditore ambulante di frutta multato con oltre 2.500 euro

Un venditore ambulante di frutta e verdura in via Lo Jacono a Palermo che, secondo l'accusa, non rispettava le norme sanitarie per il contenimento dell'epidemia da Covid-19, ha avuto inflitta una sanzione amministrativa pari a 2.582 euro, oltre al sequestro della merce dalla guardia di finanza. I prodotti sequestrati sono stati devoluti in beneficenza.

9:58 - Catania, domenica ancora "Lungomare liberato"

Sarà replicato anche domenica prossima a Catania l'esperienza del 'Lungomare liberato': la strada della Scogliera, "dalle 10 alle 20.30 sarà chiusa al traffico e completamente a disposizione dei cittadini per passeggiare, correre e andare in bici in sicurezza". Lo ha stabilito, con un'ordinanza, il sindaco Salvo Pogliese, d'intesa con il prefetto Claudio Sammartino, per "garantire un ampio spazio per il movimento dei cittadini e prevenire gli assembramenti, senza le strettoie dei marciapiedi e senza i pericoli del traffico veicolare". "Il modo civile, ordinato e in sicurezza - ha detto Pogliese - con cui i catanesi hanno vissuto all'aria aperta la domenica di fine maggio e la festività del 2 giugno, ci ha convinti a ripetere per la terza volta in una settimana, la chiusura alle auto del Lungomare. Due esperimenti largamente positivi, soprattutto grazie alla condotta responsabile dei catanesi che si stanno abituando a convivere con il rischio Covid-19, ancora esistente, nonostante le statistiche e le curve epidemiologiche sembrano avallare che il virus stia rallentando la sua aggressività" . Anche la prossima domenica lungo gli 1,8 km del percorso del lungomare roccioso, da piazza Mancini Battaglia a piazza Europa, saranno presenti pattuglie di polizia, vigili urbani, carabinieri, guardia di finanza e della protezione civile comunale che sorveglieranno i comportamenti dei cittadini anche per controllare il mantenimento del distanziamento fisico tra le persone

7:54 - Nello Musumeci questa mattina visiterà Agira e Leonforte

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sarà questa mattina in visita ufficiale ad Agira, il Comune della provincia di Enna che per oltre un mese è rimasto "zona rossa" a seguito del contagio per il Coronavirus. Il governatore, alle 10:30, si recherà al municipio dove ad accoglierlo ci sarà il primo cittadino, Maria Gaetana Greco. A seguire, Musumeci si recherà all'ospedale di Leonforte, il presidio sanitario più vicino al centro dell'entroterra ennese oggetto del focolaio. Il presidente sarà accompagnato dall'assessore alla Salute, Ruggero Razza. 

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