Il numero di casi totali sale a 3.430, mentre attualmente risultano ancora contagiati 1.430. Altri 1.729 sono guariti. Le vittime sono 271
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Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 137.682 (+2.421 rispetto a ieri), su 120.206 persone: di queste sono risultate positive 3.430 (+3), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.430 (-3), 1.729 sono guarite (+5) e 271 decedute (+1). Degli attuali 1.430 positivi, 93 pazienti (-5) sono ricoverati - di cui 10 in terapia intensiva (+1) - mentre 1.337 (+2) sono in isolamento domiciliare. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Nel frattempo, una donna di 34 anni, incinta di sette mesi, poco dopo il suo rientro in Sicilia da Londra si è sentita male ed è stata ricoverata d'urgenza in Rianimazione all'ospedale Cervello di Palermo, dove si è scoperto che era positiva al Coronavirus. La donna, originaria del Bangladesh ma residente da tempo nel capoluogo siciliano, è in gravi condizioni (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).
18:11 - Sindaco Catania: "Tari slitta ancora, scadenza 30 giugno"
Il sindaco di Catania Salvo Pogliese e il vicesindaco e assessore alle finanze Roberto Bonaccorsi hanno dato direttive agli uffici della ragioneria generale di palazzo dei Chierici di prorogare al 30 giugno la sospensione della riscossione e dei versamenti ordinari della Tari, già disposta con la Deliberazione di Giunta del 31 marzo 2020. Le rate sospese dovranno essere versate al Comune di Catania secondo le scadenze che saranno successivamente indicate dall'Amministrazione. Inoltre, in applicazione del Dl Rilancio che ha esonerato dal pagamento della Tosap e della Cosap le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico dal 1 maggio 2020 fino al 31 ottobre 2020, gli uffici comunali competenti sono tenuti alla sospensione delle riscossioni del tributo. Rimangono sospesi secondo l'indirizzo del sindaco e del vicesindaco, anche il pagamento delle rette per la fruizione del servizio di asili nido comunali. Infine, rimane fissata al prossimo 16 giugno l'anticipo del versamento della prima rata Imu per il 2020, per quanti decorre l'obbligo del pagamento.
17:37 – In Sicilia tre nuovi contagi e un solo decesso in 24 ore
Sono tre i nuovi contagi che si registrano in Sicilia per il coronavirus e un solo decesso, continuano ad aumentare i guariti. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell'Isola. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 137.682 (+2.421 rispetto a ieri), su 120.206 persone: di queste sono risultate positive 3.430 (+3), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.430 (-3), 1.729 sono guarite (+5) e 271 decedute (+1). Degli attuali 1.430 positivi, 93 pazienti (-5) sono ricoverati - di cui 10 in terapia intensiva (+1) - mentre 1.337 (+2) sono in isolamento domiciliare. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
16:34 – Lampedusa, protesta degli operatori turistici: “Abbandonati”
Da Lampedusa gli operatori del turismo lanciano un "forte grido d'allarme: sabato scorso sarebbero dovuti arrivare i primi charter da Milano e Bologna, invece l'isola è ferma, le prenotazioni sono a quota zero, le compagnie aeree hanno cancellato i voli e gli alberghi restano chiusi", dice il tour operator Antonio Martello, amministratore delegato di "Sogni nel Blu", che chiede un immediato intervento dello Stato e della Regione siciliana "Ci hanno lasciati ancora una volta da soli. Dal Governo nessun aiuto - aggiunge Martello - per un'isola di frontiera come la nostra. Abbiamo bisogno di ossigeno, di immediate e concrete misure di sostegno economico e del ripristino dei voli". L'isola non ha avuto nessun contagio Covid. "Siamo preoccupati perché la cosiddetta zona rossa è quella da cui proviene la maggior parte dei turisti che scelgono le nostre isole - spiega Martello - ma mentre anche quelle regioni si stanno dando da fare per ripartire, noi siamo fermi al palo nel disinteresse generale". In assenza di voli diretti, gli operatori stanno valutando se e come far ripartire i charter: "Vorremmo poter ricominciare a fine giugno, attingendo alle ultime disponibilità economiche. Le strutture alberghiere si stanno adeguando alle disposizioni sanitarie che chiedono sanificazioni e ridefinizione degli spazi". "Un charter che parte mezzo vuoto per le misure sanitarie - osserva Martello - costringerà il tour operator a recuperare ciò che è perso dalle tariffe, con l'inevitabile aumento del biglietto fino al 60%, che per un volo di andata e ritorno significa un costo tra 600 e 700 euro. Così un numero nettamente ridotto di vacanzieri deciderà di raggiungere l'isola e oltre al fatturato perso, ricadranno sulle nostre spalle anche i costi dell'invenduto".
14:36 - Palermo, azienda regala 1.200 mascherine alla polizia
Sono state consegnate in mattinata al questore di Palermo, Renato Cortese, 1.200 mascherine Ffp3 dagli imprenditori Antonio e Vincenzo Cancasci, amministratori della 'Levantoil Srl'. I dispositivi di sicurezza andranno ai poliziotti palermitani. "L'epidemia di Coronavirus, oltre a mietere numerose vittime, sta mettendo in seria difficoltà chi è in prima linea combatte questa battaglia, come medici ed operatori dello Stato. Per cercare di far fronte a questa emergenza abbiamo deciso di dare il nostro contributo donando questi presidi a chi ogni giorno garantisce la sicurezza sulle nostre strade", dicono i fratelli Cancasci. Presente alla consegna anche Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Palermo, ispettore di polizia: "Ringrazio i fratelli Cancasci a nome degli uomini e delle donne della polizia, ma a nome di tutti i cittadini palermitani, per la loro sensibilità civica e per l'essersi direttamente interessati fornendo al personale dela polizia di Stato mascherine fondamentali per il lavoro quotidiano. Tra l' altro, nei prossimi giorni, sempre grazie a Levantoil, le mascherine saranno donate anche alla Polizia Municipale di Palermo", conclude Gelarda.
14:18 - Sindaco Lampedusa e Linosa: "Stato si ricorda di noi per migranti"
"Comprendo le ragioni di questa iniziativa, l'emergenza Coronavirus ha determinato a Lampedusa e Linosa una crisi economica molto più pesante rispetto ad altre realtà. Fino ad ora le misure e gli aiuti economici messi in campo dal governo nazionale e dal governo regionale sono rimasti sulla carta, di effetti concreti non c'è neppure l'ombra". Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, a proposito della manifestazione promossa nell'isola delle Pelagie da imprenditori, commercianti e cittadini per "chiedere misure efficaci e concrete di sostegno all'economia locale messa in ginocchio dalla crisi Covid19". "Forse qualcuno non si rende conto che a Lampedusa e Linosa si vive solo di turismo e di pesca - aggiunge Martello - non ci sono alternative, ed entrambi i settori sono paralizzati: le istituzioni hanno il dovere di intervenire con aiuti veloci e reali anche perché all'emergenza Coronavirus, con tutte le conseguenze sociali ed economiche che comporta, qui si aggiunge l'emergenza legata all'arrivo dei migranti. Lo Stato - conclude Martello - non può ricordarsi di noi quanto ha bisogno di aiuto perché Lampedusa garantisce accoglienza umanitaria, e girarsi dall'altra parte quando siamo noi a chiedere un sostengo".
13:29 - Completato iter per le 43.880 richieste Cig
Gli uffici regionali del dipartimento Lavoro hanno completato l'istruttoria delle 43.880 istanze presentate dalle aziende siciliane per ottenere la Cassa integrazione in deroga. "Dopo il tour de force delle ultime due settimane - si legge in una nota - con un cambio di passo imposto dal governatore Nello Musumeci e dall'assessore Antonio Scavone, la Regione ha trasmesso 31.791 pratiche all'Inps per il pagamento delle spettanze direttamente ai lavoratori. La parte restante, per difformità nella presentazione delle domande, rispetto alle specifiche richieste dell'Istituto di previdenza - spiega ancora la nota - necessita di un supplemento istruttorio, che la Regione ha già avviato da qualche giorno e finalizzato, ove possibile, al recupero del maggiore numero di istanze".
13:01 - Domani ambulanti in piazza a Palermo, chiedono contributi e stop tasse
Domani alle 11, in piazza del Parlamento a Palermo, è in programma una manifestazione di protesta autorizzata degli ambulanti organizzata dalle rappresentanze sindacali. Gli ambulanti chiedono il rinvio al 2022 della direttiva europea Bolkestein; il finanziamento a fondo perduto senza parametri reddituali per favorire la ripartenza di mercati, fiere, feste e sagre e un contributo straordinario; una circolare regionale con disposizioni chiare e vincolanti per i sindaci; vietare lo spostamento delle sedi mercatali storiche in altre aree periferiche delle città; la sospensione del canone per il suolo pubblico almeno sino al 31 dicembre 2020 e di tutti i tributi comunali e regionali sino a fine anno.
8:15 - Palermo, donna incinta rientra da Londra e risulta positiva: è in rianimazione
Una donna di 34 anni, incinta di sette mesi, poco dopo il suo rientro in Sicilia da Londra si è sentita male ed è stata ricoverata d'urgenza in Rianimazione all'ospedale Cervello di Palermo, dove si è scoperto che era positiva al Coronavirus. La donna, originaria del Bangladesh ma residente da tempo nel capoluogo siciliano, è in gravi condizioni e i medici stanno facendo di tutto per salvare anche il bimbo che porta in grembo.
7:26 - Sanzionate 72 persone dal 22 al 24 maggio a Palermo
Carabinieri, polizia e guardia di finanza dal 22 al 24 maggio hanno controllato 8.527 persone a Palermo e provincia durante il monitoraggio per contenere l'emergenza legata alla diffusione del Coronavirus. Di queste 72 sono state sanzionate. Sono i dati diffusi dalla prefettura. Per quanto riguarda gli esercizi commerciali e attività sono stati controllati 1.942. Un titolare di un negozio è stato sanzionato. Quattro attività sono state chiuse.