Migranti, l’arcivescovo di Agrigento visita nave di Mediterranea nel porto di Licata

Sicilia
Immagine di archivio (ANSA)

Il cardinale Francesco Montenegro è rimasto oltre un’ora a bordo della Mare Jonio: “Io sono con voi e prego affinché l’imbarcazione possa prendere presto il mare nuovamente, per aiutare le nostre sorelle e i nostri fratelli che soffrono e rischiano di morire” 

Mediterranea Saving Humans, la rete delle associazioni italiane che nel 2019, con le navi Mare Jonio e Alex (entrambe poste sotto sequestro), ha salvato centinaia di migranti in pericolo di vita, ha accolto l’arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro nel porto di Licata (nell'Agrigentino). In un post sulla pagina Facebook, l’ente ha scritto: "Questa mattina è arrivato in visita pastorale a bordo della nave Mare Jonio, al porto di Licata (in provincia di Agrigento), il cardinale arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro".

La visita dell’arcivescovo Montenegro

Accompagnato dal comandante della capitaneria di porto, Fabrizio Pilogallo, l'arcivescovo ha voluto incontrare il capo missione, Luca Casarini (CHI È), e tutto l'equipaggio per dei particolari auguri di Natale: "Io sono con voi e prego affinché la Mare Jonio possa prendere presto il mare nuovamente, per aiutare le nostre sorelle e i nostri fratelli che soffrono e rischiano di morire". Il cardinale si è trattenuto a bordo oltre un'ora, e ha voluto con questo gesto segnalare la sua vicinanza, nonché il sostegno dell’intera diocesi agrigentina, a Mediterranea Saving Humans.

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