Messina, duplice omicidio per parcheggio: 29enne resta in carcere
SiciliaIl Gip ha accolto la richiesta di custodia cautelare presentata dalla Procura, ma non ha convalidato il fermo di Salvatore Russo, considerato l'autore del duplice omicidio di Antonino e Fabrizio Contiguglia e del ferimento del loro cugino Salvatore
Il Gip del Tribunale di Patti (Messina) ha accolto la richiesta di custodia cautelare in carcere presentata dalla Procura ma, a differenza da quanto diffuso in un primo momento, non ha convalidato il fermo di Salvatore Russo, 29 anni, considerato l'autore del duplice omicidio di Antonino e Fabrizio Contiguglia e del ferimento del loro cugino Salvatore, avvenuti a Ferragosto dopo una lite per un parcheggio a Ucria. Il 29enne è accusato di omicidio e tentato omicidio. Come rendono noto i carabinieri, per il giudice non sussistente il pericolo di fuga, ma ci sarebbero i gravi indizi di colpevolezza che giustificano la custodia cautelare.
Il duplice omicidio
Secondo quanto ricostruito dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo, "Russo si era appropriato di un posto auto abusivo vicino la sua abitazione. Lo stesso parcheggio tuttavia era in uso ad una persona vicina ai Contiguglia. Il 14 agosto Antonino Contiguglia, indagato nelle operazioni antimafia Mare nostrum, Romanza e Icaro e considerato il referente della zona per il clan di Barcellona, ha preteso che si spostasse l'auto. Ne è nata una lite - ha spiegato il procuratore - che si era conclusa poco dopo. La sera di ferragosto però Antonino Contiguglia ha organizzato una spedizione punitiva con i suoi nipoti e altre persone sulle quali si sta indagando, recandosi a casa di Russo. Quest'ultimo è uscito dalla porta e qualcuno dei Contiguglia ha estratto una pistola. Russo dice che l'avevano puntata contro di lui, ma di essere riuscito ad appropriarsi dell'arma e di aver fatto fuoco per legittima difesa". Una tesi che non ha convinto però gli inquirenti, visto che sono stati sparati diversi colpi ad altezza d'uomo e che le due vittime sono state colpite al volto mentre il ferito è stato raggiunto da un proiettile alla spalla.