Gli inquirenti hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari con il supporto di unità cinofile ed elicotteri e hanno sequestrato due chili di stupefacente
Nove persone sono state arrestate dai carabinieri di Modica, in provincia di Ragusa, con l'accusa spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, con l'operazione denominata 'Bronx', hanno smantellato una rete di pusher che operavano in varie zone della città, comprese quelle vicino alle scuole, cedendo dosi anche ai minorenni.
L'operazione antidroga
Gli arresti sono stati eseguiti in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip per 10 persone indagate, a vario titolo, di spaccio di hashish, cocaina e marijuana. A uno di loro è anche contestato un furto aggravato in un ufficio assicurativo di Modica, accaduto nel 2014. Durante le indagini, i militari hanno sequestrato un chilo e mezzo di droghe.
I controlli
Ci sono stati dei controlli vicino le scuole secondarie di Modica, nel piazzale antistante la chiesa Madonna delle Lacrime, dove tra i clienti c'erano anche minorenni, e davanti le palazzine delle case popolari della zona nuova di Modica. In questo rione c'erano state delle lamentele da parte dei residenti e uno di loro è stato picchiato perché aveva segnalato l'attività di spaccio alle forze dell'ordine.
Le persone in carcere
In carcere sono stati condotti: Giancarlo Noto di 25 anni; Carmelo Rizza di 38; Andrea Tedeschi di 22; Valerio Levante di 41; Emanuele Cannata di 20; Salvatore Giardina di 34; Johnny Orlando di 23; Matteo Matarazzo di 25. Agli arresti domiciliari è stato posto Gioele Fede di 24 anni. L'obbligo di dimora a Modica è stato disposto dal Gip per Corrado Luminario.
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