Le forze dell'ordine hanno trovato il corpo senza vita della donna e accanto a lei c'era il cadavere del marito. Che poco prima aveva urlato: "L'ho ammazzata"
Ha ucciso la moglie con delle coltellate alla gola e poi si è tolto la vita puntandosi la pistola contro, l'uomo che si è barricato in casa in via Raffaele Testa, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli. Le forze dell'ordine, che hanno fatto irruzione nell'appartamento, hanno trovato la donna senza vita e accanto a lei c'era il cadavere del marito. L'uomo prima di uccidersi aveva urlato dal balcone "l'ho ammazzata". Inoltre, aveva colpito anche una volante della polizia. Confermato che i tre figli non fossero nell'abitazione: due sembra fossero a scuola, mentre il terzo in gita con la classe. (COSA E' SUCCESSO - ANZIANA UCCISA A BRESCIA: HA CONFESSATO IL FIGLIO)
Per i vicini era "una persona normale"
Dai vicini di casa l'uomo viene definito "una persona normale, che stava attraversando un momento difficile". Nel quartiere in diversi lo conoscevano. Tra questi Massimo, che gesisce il bar sotto l'abitazione dove è avvenuta la tragedia. Quando l'uomo si è affacciato al balcone, ha cercato di richiamare la sua attenzione, di dissuaderlo. "Mi dispiace per la famiglia, per quello che è successo per non essere riuscito a fermarlo". In molti dicono che la sua famiglia stesse vivendo una situazione economica precaria, non potendo contare su entrate fisse e che lui stesso avesse solo lavori saltuari, dopo aver smesso di fare la guardia giurata. Chi lo conosceva esclude che fosse una persona violenta: piuttosto, "uno tranquillo, che non dava problemi".