Le indagini dei carabinieri, nel periodo marzo-luglio 2022, ha consentito di individuare il modus operandi, ruoli e compiti dei componenti dell’associazione
Ordinanza di custodia cautelare a Napoli nei confronti di nove persone (cinque in carcere e quattro agli arresti domiciliari) gravemente indiziate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, e, in particolare, di furti perpetrati con la “tecnica del buco”. Altre cinque persone sono indagate ma ancora a piede libero. (LA BANDA DEL BUCO A ROMA)
Le indagini
Le indagini dei carabinieri, portate avanti nel periodo marzo-luglio 2022, hanno consentito di individuare il modus operandi, ruoli e compiti dei componenti dell’associazione. Partendo dalla scelta dell’obiettivo, individuato sulla base di ripetuti sopralluoghi, è stato possibile attribuire al gruppo criminale il furto commesso a danno di un noto negozio di abbigliamento di via Chiaia dove i malviventi si sono impossessati di scarpe e abbigliamento d’alta moda. Attribuito allo stesso gruppo anche il furto, sempre con la tecnica del buco, commesso all’interno dell’ex complesso ospedaliero Gesù e Maria, nel corso del quale gli indagati, dopo essersi introdotti all’interno della biblioteca storica, avevano portato via diversi oggetti d’interesse storico-culturale, tra cui una statua, cimeli e antichi testi. Sequestrati quattro walkie talkie, muniti di auricolari, una ventina di torce frontali, un disturbatore di frequenze e una trentina di telefoni cellulari e varie videocamere.