Gaetano Manfredi su stop trasferte: "Rispetto Piantedosi ma non penalizziamo veri tifosi"

Campania

Il primo cittadino partenopeo si è espresso sulle parole del Ministro degli Interni, che in merito alle violenze degli ultras della scorsa domenica, ha promesso "massima severità" per le tifoserie coinvolte

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"Io rispetto ovviamente le decisioni del ministro Piantedosi con cui abbiamo un'ottima collaborazione e con cui stiamo lavorando molto bene. È chiaro che mi augurerei che si penalizzassero i tifosi violenti ma non i tanti sostenitori che seguono la squadra anche in trasferta e che ovviamente non hanno nulla a che fare con quei tifosi violenti". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in merito alla questione violenza degli ultras e alla possibilità di vietare le trasferte ai tifosi del Napoli e della Roma dopo gli scontri che hanno visto protagonisti i gruppi ultras delle due tifoserie domenica scorsa, nell'area di servizio di Badia al Pino.

 

"Intervento più selettivo"

Il Ministro dell'Interno nei giorni scorsi aveva promesso la "massima severità" nel punire le tifoserie coinvolte, con lo stop alle trasferte che appare la soluzione più probabile che il Viminale potrà decidere di adottare. 

Manfredi, in proposito auspica "un intervento più selettivo aiuterebbe a dare una risposta più efficace ad un problema che esiste ma che deve essere affrontato colpendo chi veramente si rende colpevole di questi atti così gravi e gratuiti". 

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