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Covid, in Campania 2.590 positivi su 16.906 tamponi in 24 ore

Campania
©Ansa

Mai così tanti contagi in regione ma netto aumento dei tamponi. Zero decessi nell'ultimo giorno. Marcianise e Orta di Atella diventano zona rossa, mentre ha preso il via lo screening di massa ad Arzano

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Sono 2.590 i nuovi casi di coronavirus accertati in Campania. Una cifra record, da associare però a un netto aumento del numero dei tamponi: 16.906 in 24 ore. Zero i decessi registrati in regione nell'ultimo giorno.

Oggi al via lo screening di massa sull'intera popolazione di Arzano, nel Napoletano, comune dichiarato zona rossa per l'impennata di contagi da Covid.

Intanto, diventano zona rossa due comuni della provincia di Caserta, Marcianise e Orta di Atella, dove nelle ultime settimane l'aumento dei contagi da Covid-19 è stato esponenziale. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPA E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:39 - Dipendente positivo, chiude sede comune Barano d'Ischia

Il municipio di Barano d'Ischia resterà chiuso da domani per un caso di covid: lo ha deciso il sindaco Dionigi Gaudioso dopo aver avuto oggi dall'ASL Napoli 2 comunicazione della positività di un dipendente comunale. L'uomo aveva accusato sintomi riconducibili al coronavirus ad inizio settimana e da mercoledì non aveva più frequentato gli uffici comunali. Per i colleghi che sono stati a stretto contatto saranno effettuati i tamponi mentre gli altri dipendenti continueranno ad operare in smart working; domani intanto partiranno le operazioni di sanificazione del municipio che si prevede resterà chiuso fino a fine settimana.

18:07 - Domani chiusa per sanificazione sede Provincia Caserta

Per la giornata di domani, la sede della Provincia di Caserta, in viale Lamberti ex Area Saint Gobain, rimarrà chiusa per consentire gli opportuni interventi di sanificazione straordinaria e di igienizzazione degli ambienti, necessari per prevenire il rischio di contagio da Covid19. "Le operazioni di sanificazione - spiega il presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca - si sono rese necessarie a seguito della positività riscontrate su soggetti di altri enti che svolgono le loro attività nel medesimo stabile. Sarà assunta ogni misura di contenimento idonea a fronteggiare adeguatamente possibili situazioni di pregiudizio per i dipendenti e per la collettività, che fruisce dei servizi dell’Ente".

17:00 - In Campania 2.590 positivi su 16.906 tamponi in 24 ore

Netto aumento di casi positivi e di tamponi nelle ultime 24 ore in Campania che registra 2.590 casi su 16.906 tamponi esaminati: ieri erano 1.718 positivi su 12.530 tamponi. 2.445 sono i casi sintomatici; 145 quelli sintomatici. Si fermano i decessi mentre 173 sono le persone che risultano guarite. Questo, invece, il report posti letto Covid su base regionale: Posti letto di terapia intensiva attivati: 227;; Posti letto di terapia intensiva occupati: 113; Posti letto di degenza attivati: 1.500; Posti letto di degenza occupati: 1.151.

14:20 - Napoli, sala giochi chiusa e bar sanzionato

Gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato hanno effettuato un controllo ad una sala giochi di via Ciccone ed hanno sanzionato il titolare con la chiusura dell'attività per cinque giorni poiché non ha rispettato l'orario di chiusura e non ha adottato le misure organizzative idonee per il rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid. Inoltre, personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale ha sanzionato in piazza Bagnoli il titolare di un bar per aver venduto alcolici da asporto oltre l'orario consentito.

13:36 - Scatta la zona rossa in due comuni del Casertano

Diventano zona rossa due comuni della provincia di Caserta, Marcianise e Orta di Atella, dove nelle ultime settimane l'aumento dei contagi da Covid-19 è stato esponenziale, con incrementi rispettivamente del 448% e dell'800%. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato la relativa ordinanza, valida fino al 4 novembre, da cui è esclusa la zona industriale di Marcianise lontana dall'area urbana. E' vietato entrare o uscire dai due comuni, tranne che agli operatori di attività sanitarie o di prima necessità. Scatta il divieto di allontanamento dalle proprie abitazioni se non per esigenze di approvvigionamento di beni e servizi di prima necessità. Chiusi uffici pubblici e negozi a eccezione di alimentari e prodotti per la persona, chiusi bar e ristoranti che potranno effettuare solo attività di delivery. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie ma non i mercati. Sono esclusi dai divieti i servizi bancari, assicurativi, finanziari, le attività finalizzate ad assicurare la continuità della filiera produttiva. Disposto un massiccio screening sanitario sulle popolazioni dei due comuni.

13:19 - Secondo comune zona rossa in Campania, è Marcianise

Dopo Arzano, in provincia di Napoli, un secondo comune campano diventa zona rossa. "Marcianise si appresta ad essere dichiarata zona rossa dalla Regione per l'emergenza Covid. La decisione sarà presa nelle prossime ore, il provvedimento scatterà già entro lunedì. La misura è stata richiesta dalle autorità sanitarie per il grave andamento della curva epidemiologica". Lo annuncia su facebook Antonello Velardi, sindaco di Marcianise, comune del Casertano dove si registra il secondo più alto numero di persone attualmente positive: sono 233 contro le 242 del capoluogo Caserta, che ha però quasi il doppio degli abitanti. Velardi spiega che "la zona rossa verrà istituita con un provvedimento del presidente della Regione Campania, in accordo con la prefettura di Caserta. La misura è più severa e si sovrappone a quelle che eventualmente verranno prese dal governo nazionale e regionale. Non chiedetemi - scrive Velardi, da poco rieletto per il secondo mandato di fila - i termini del provvedimento che non ho ancora letto, semplicemente perché non è stato ancora redatto. La zona rossa sarà modellata sullo schema di quella di Arzano: non sarà possibile spostarsi da Marcianise se non nei casi previsti, le attività non essenziali resteranno ferme. Quasi tutti gli uffici comunali resteranno chiusi. Il provvedimento riguarda solo l'area urbana, resta esente la zona industriale. Tutta la popolazione - prosegue - sarà sottoposta ad uno screening di massa, con tamponi a tappeto. La durata del provvedimento è limitata ed è legata all'evoluzione del fenomeno". 

12:54 - Chiusure notturne e mascherine, 43 sanzioni nel Napoletano

Sono 43 le sanzioni elevate ieri sera dai carabinieri del comando provinciale di Napoli, impegnati in controlli sul rispetto delle normative anti Covid. Nel capoluogo, zona Vomero-Arenella, otto le multe elevate a persone senza mascherina; tra Bagnoli, Fuorigrotta e Posillipo quattro multe per mancato uso della mascherina e una per violazione del coprifuoco. In provincia, sanzioni per 18 violazioni del coprifuoco e otto casi di persone senza mascherina. Multati anche quattro locali aperti oltre le 23.

11:22 - Clemente Mastella: "Dovere e disciplina sono l'unico vaccino"

"La confusione, la paura e il cerchiobottismo non sono gli antidoti migliori per governare situazioni di crisi come questa. Occorre dire e fare cose semplici. Occorre dare una mano, e subito, a tutte le categorie (commercianti, artigiani, lavoratori, piccole imprese) che non ce la fanno a sopportare il peso della crisi. Occorre una grande solidarietà. Occorrono interventi economici e finanziari straordinari per salvaguardare posti di lavoro, dando fiducia nel futuro". Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, su Fb. "Ma intanto, gli scienziati riferiscono preoccupati, e io con loro, che la situazione epidemica si aggrava; tra un mese la curva si rialzerebbe, triplicando il numero dei morti. Nel frattempo, in Svizzera, chi supera gli 80 anni non viene più ammesso negli ospedali, con un atteggiamento che ritengo immorale e che non voglio abbia a verificarsi da noi. Come Sindaco e come politico di lungo corso, vedendo la babele con cui si prendono non decisioni serie ma rabberciate, posso solo invitare la mia comunità a prendere atto che la vittoria contro il virus dipende dai nostri comportamenti. Ognuno di noi, questa la mia esortazione, riduca i contatti, rimanga il più possibile a casa, ed osservi le norme, ormai quasi noiose, come mascherine e distanziamento. Dovere e disciplina sono gli unici vaccini al momento, in attesa di quelli che verranno. Insomma, il lockdown sia individuale. Noi possiamo fare quello che l'inadeguatezza dei governanti non riesce a fare".

10:49 - Screening di massa per popolazione zona rossa di Arzano

Al via lo screening di massa sull'intera popolazione di Arzano, nel Napoletano, comune dichiarato zona rossa per l'impennata di contagi da Covid. Le quattro scuole della cittadina, sedi abituali dei seggi elettorali, sono aperte dalle 8 di stamane e fino alle 20 per effettuare test e tamponi sui cittadini con il cognome dalla A alla M; domani sempre dalle 8 alle 20, sarà la volta dei cittadini con cognome fino alla Z. Ciascun cittadino che intenda sottoporsi al test dovrà recarsi presso la sede del proprio seggio elettorale. L'attività è svolta dalla Asl Napoli 2 Nord e dall'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno con il supporto della Protezione Civile. Coinvolti circa 250 operatori.

8:48 - Protesta dei commercianti a Caserta, no al lockdown

"Non vogliamo sussidi, vogliamo solo continuare a lavorare in sicurezza". Questo l'appello lanciato in Piazza Vanvitelli, a Caserta, da una trentina di titolari di bar, ristoranti e locali notturni che, nonostante la pioggia, hanno manifestato pacificamente per suonare la sveglia al governo. Un altro lockdown potrebbe essere l'ultimo per decine di attività casertane.