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Coronavirus Campania, a Mondragone stop a incidenti ma clima teso

Campania

È trascorsa senza incidenti la notte a Mondragone dove è stato scoperto un focolaio di Covid-19 tra le palazzine ex-Cirio. Le forze dell'ordine hanno stretto il cordone della zona rossa, uno spazio limitato a cinque palazzi

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

È trascorsa senza incidenti la notte a Mondragone (in provincia di Caserta) dove è stato scoperto un focolaio di Covid-19 tra le palazzine ex-Cirio (LA SITUAZIONE). Le forze dell'ordine, integrate dai Baschi verdi della Guardia di Finanza e da agenti del Reparto Mobile della Polizia, hanno stretto il cordone della zona rossa, uno spazio limitato a cinque palazzi.

Intanto nessun nuovo decesso e nessun nuovo positivo si registrano nelle ultime 24 ore di oggi in Campania: lo comunica l'Unità di crisi della Regione sul coronavirus. Sono stati eseguiti 3.151 tamponi senza riscontrare alcun positivo: il totale dei contagi resta a quota 4.665 su 276.025 tamponi. Si registra un nuovo guarito, che porta il totale a 4.071, mentre le vittime restano 431. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

18:37 - Mondragone, striscione pro Salvini da edificio in quarantena

Uno striscione con la scritta "Salvini metti ordine, ci vogliono le p...e" è stato calato oggi da uno dei cinque edifici messi in quarantena a Mondragone. Il leader della Lega sarà lunedì a Mondragone, per incontrare cittadini e media: l'appuntamento è alle 18 presso il gazebo allestito vicino alla 'zona rossa'. A seguire, annunciato un 'aperitivo con Salvini' in un bar sul lungomare e poi una cena con i sostenitori a Santa Maria Capua Vetere. L'indomani mattina, 'colazione con Salvini' in un caffè di Castel Volturno.

18:22 - Mondragone, stop incidenti ma clima teso

Si è stretto il cordone della zona rossa a Mondragone, nel Casertano, dove oggi non ci sono stati incidenti tra la popolazione locale ed i bulgari di etnia Rom delle palazzine ex Cirio, dove sono stati scoperti una cinquantina di positivi al Covid-19. Oltre agli alimenti distribuiti dalla Protezione civile, filtra dietro il cordone sanitario qualche borsone passato da connazionali agli abitanti dei cinque edifici di 10 piani. Qui- a seconda dei periodi dell' anno - vivono ammassati tra i 500 ed i 1000 bulgari impegnati nei raccolti delle campagne. Le forze dell' Ordine che hanno cinturato le palazzine sono state integrate dai Baschi verdi della Finanza e dal contingente di militari del Raggruppamento Campania, che dispone ora di 100 unità. I residenti, tutti con mascherina, mostrano qualche sintomo di insofferenza per gli operatori delle tv che danneggerebbero lo sforzo di ripresa turistica. "Ci faranno neri - dice un ragazzo alla giornalaia, sul corso principale - proprio adesso che ci stavamo risollevando" Gli uffici del Comune sono chiusi e questo accende la polemica dell'opposizione di centrodestra. "La chiusura degli uffici, in un momento come questo - dice l'ex sindaco Giovanni Schiappa - è il segno della chiusura ai problemi da parte dell' amministrazione comunale, che deve rispondere insieme alla Regione, di questa emergenza. Il 7 aprile avevo chiesto al sindaco tamponi per l'intera comunità bulgara. La richiesta è stata ignorata". In tarda mattinata dalla prima palazzina della zona rossa, lato domiziana, calano uno striscione: "Salvini, metti ordine. Ci vogliono le p....". Il leader della Lega è atteso a Mondragone lunedi pomeriggio. E tra Lega e centrosinistra continua la polemica. "Salvini qui ? Sperimenterà la puntuale gestione dell' emergenza sanitaria aria di De Luca - dice il segretario del Pd campano", Leo Annunziata. Per Mastella, schierato con il presidente uscente, "Salvini è un Don Chisciotte con macchie e paura di scendere nella percezione emotiva popolare". Il leader della Lega replica parlando di "clan De Luca fuori controllo" ed aggiunge: "a Mondragone, il lanciafiamme si è spento".

17:19 - In Campania zero vittime e zero nuovi casi nelle ultime 24 ore

Nessun nuovo decesso né positivi nelle ultime 24 ore in Campania: lo comunica l'Unità di crisi della Regione sul coronavirus. Sono stati eseguiti 3.151 tamponi senza riscontrare alcun positivo: il totale dei contagi resta a quota 4.665 su 276.025 tamponi. Si registra un nuovo guarito, che porta il totale a 4.071, mentre le vittime restano 431.

14:45 - Focolaio Mondragone, Tofalo: "Grazie alle forze dell'ordine"

"La città di Mondragone sta vivendo momenti di grande tensione a causa di una nuova ondata di contagi da coronavirus. Siamo di fronte all'evidenza: l'emergenza non è finita, non ne siamo ancora usciti, per superare questa crisi c'è bisogno di rispettare le regole, di essere uniti e responsabili. Uniti si superano le crisi più difficili". Lo scrive il sottosegretario di Stato alla Difesa, Angelo Tofalo. "Le donne e gli uomini delle Forze armate e delle Forze dell'ordine, stanno compiendo sforzi straordinari da mesi e in questi giorni continuano a lavorare intensamente nelle zone ancora colpite", sottolinea. "Il ringraziamento più grande va a loro, e in modo particolare ai Carabinieri di Mondragone guidati dal Tenente Colonnello Loreto Biscardi e ai militari dell'Esercito Italiano che sono stati subito pronti ad intervenire. Siete le nostre braccia e i nostri occhi sui territori. Grazie!", conclude.

13:51 - Sindaco Capri ad Autorità portuale: “Più controlli”

Il sindaco di Capri Marino Lembo, dopo il caos registrato ieri al molo Beverello di Napoli dove agli imbarchi si è assistito a scene di assembramento di passeggeri in attesa di salire a bordo dei mezzi di navigazione, questa mattina ha scritto al Presidente dell'Autorità Portuale di Napoli, Pietro Spirito, allegando un'ampia galleria fotografica per testimoniare la situazione e manifestare il suo disappunto: "La nostra isola è stata, per tutta la durata dell'emergenza, un modello - scrive Lembo all'Autorità Portuale - abbiamo, infatti, scrupolosamente messo in pratica tutte le norme per prevenire la diffusione del contagio e, ancora oggi, effettuiamo il controllo con termoscanner di quanti sbarcano al Porto Turistico di Capri". Per evitare che tutti gli sforzi fatti finora dall'amministrazione e dalla comunità di Capri vengano vanificati, il sindaco Lembo nella lettera chiede con forza al Presidente dell'Autorità Portuale di Napoli "di intervenire immediatamente affinché sia garantito con idonea segnaletica e, soprattutto, con attenta sorveglianza il distanziamento sociale in tutti i porti di imbarco per Capri ed in particolare al Molo Beverello ed a Calata di Massa, presso i quali, negli ultimi giorni, si sono verificati assembramenti intollerabili e in aperta violazione delle disposizioni vigenti". Nel registrare positivamente il flusso di turisti e vacanzieri, anche stranieri, verso l'isola, che sta riprendendo, man mano, i ritmi dell'estate con la riapertura anche dei grandi alberghi, il sindaco aggiunge: "Chi arriva a Capri deve potere continuare a farlo nella massima serenità e sicurezza, e ciò può avvenire solo se agli accessi per le isole vengono attuate rigorosamente tutte le procedure di salvaguardia previste dalle disposizioni regionali tuttora in vigore".

13:29 - Azzolina presto in visita a Scampia

Il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, ha sentito questa mattina il presidente della Municipalità di Scampia in merito alla citazione di ieri delle scuole in appartamento. Lo riferisce una nota del ministero spiegando che la ministra "ha ribadito la vicinanza del Ministero al territorio e ha assicurato la sua presenza al più presto nella Municipalità per visitarne la realtà scolastica, ma anche per sostenerla nella soluzione di problemi relativi all'edilizia scolastica che comunque sussistono e vanno affrontati per dare risposte alle studentesse e agli studenti". "La citazione, seppure rivelatasi errata - ha spiegato la Ministra - nasceva dalla volontà di supportare la comunità scolastica senza alcun tipo di pregiudizio, ma in un'ottica di benessere per le alunne e gli alunni". Azzolina sarà comunque nelle prossime settimane anche in realtà dove "effettivamente esistono scuole collocate in appartamenti che, secondo la visione del Ministero, devono essere rapidamente superate e collocate altrove".

13:13 - Mancato rispetto norme anti-Covid, chiuso locale ad Amalfi

I carabinieri della compagnia di Amalfi (Salerno) la scorsa notte hanno sanzionato e chiuso un locale nel centro della cittadina costiera per il mancato rispetto delle norme anti-Covid. I militari, anche a seguito di numerose segnalazioni, hanno riscontrato un incontrollato assembramento di persone davanti al locale. I carabinieri hanno, infatti, accertato la presenza di decine di giovani ammassati in tavolini di appena 70 centimetri di lunghezza, peraltro tutti sprovvisti dei dispostivi di protezione individuale. Gli uomini dell'Arma, dunque, hanno comminato una sanzione amministrativa di 400 euro e la contestuale chiusura del locale e sospensione delle attività per cinque giorni.

13:06 - Focolaio Mondragone, i pediatri: “Scaricare l'app Immuni”

Si dicono "seriamente preoccupati" i pediatri di famiglia della Fimp per quanto sta accadendo a Mondragone (Caserta) e per lo "scarsissimo numero" di cittadini che a Napoli hanno scelto di scaricare e usare l'app Immuni. "Persiste la convinzione che usare l'app - dice il vice presidente nazionale Fimp Antonio D'Avino - possa in qualche modo creare problemi di privacy, la verità è che con l'app situazioni come quelle di Mondragone sarebbero ben più gestibili e se i cittadini la scaricassero potremmo avviarci alla ripresa di settembre con maggiore serenità e certamente più preparati". L'appello dei pediatri è chiaro: usare tutti gli strumenti oggi disponibili per evitare di ritrovarci in autunno con una nuova violenta ondata di contagi. "L'Oms ci ha messi in guardia su possibili nuove ondate del virus e francamente come pediatri di famiglia siamo convinti che le cure primarie debbano giocare un ruolo centrale a difesa della salute dei cittadini, ma siamo anche consapevoli che riuscire a far passare messaggi di prevenzione non sarà semplice", spiega. Per questo l'altro strumento sul quale i pediatri di famiglia intendono puntare è la comunicazione, in modo particolare sull'importanza di fare per tempo la vaccinazione antinfluenzale. "Molto presto - sottolinea - saremo chiamati ad un super lavoro, del resto i pediatri di famiglia sono figure centrali nella gestione della salute non solo dei più piccoli, ma in questo caso di interi nuclei familiari". Il rischio è infatti che il coronavirus metta a repentaglio la salute di genitori e nonni, approfittando della asintomaticità dei più piccoli e della prossimità sociale legata alla riapertura delle scuole. "Da ottobre - conclude D'Avino - spetterà a noi pediatri di libera scelta il compito di incrementare nella popolazione pediatrica in maniera significativa le coperture del vaccino antinfluenzale. Un compito che porteremo a termine senza sostituirci ai centri vaccinali ma, anzi, creando una forte sinergia nel rispetto delle diverse competenze. È fondamentale però che i genitori comprendano l'importanza di rispettare il calendario per tutte le vaccinazioni, al fine di preservare la salute dei piccoli e, tramite loro, anche dell'intero nucleo familiare".

13:05 - Mondragone, stretto il cordone sanitario intorno alla zona rossa

È trascorsa senza incidenti la notte a Mondragone (Caserta) dove è stato scoperto un focolaio di Covid-19 tra le palazzine ex-Cirio, abitate prevalentemente da bulgari di etnia Rom. Le forze dell'ordine, integrate dai Baschi verdi della Guardia di Finanza e da agenti del Reparto Mobile della Polizia, hanno stretto il cordone della zona rossa, uno spazio limitato a cinque palazzoni. I bulgari, tranquillizzati dalla distribuzione di generi alimentari da parte della Protezione civile, restano affacciati ai balconi. Nel resto del centro del litorale domizio i residenti, tutti con mascherina, anche in strada, mostrano qualche sintomo di insofferenza per le tv, che danneggerebbero lo sforzo di ripresa turistica del territorio. Gli uffici del Comune sono chiusi come in un sabato qualunque, e questo accende la polemica dell'opposizione di centrodestra. "La chiusura degli uffici, in un momento come questo - dice l'ex sindaco Giovanni Schiappa - è il segno della chiusura ai problemi di questa amministrazione, che deve rispondere insieme alla Regione, di questa emergenza. Il 7 aprile avevo chiesto al sindaco tamponi per l'intera comunità bulgara. La richiesta è stata ignorata". Nel pomeriggio di lunedì è confermato l'arrivo del leader della Lega, Matteo Salvini, a Mondragone. "Non ci sarà una manifestazione - dice Schiappa - ma incontri con i cittadini e con i consiglieri".

11:00 - Il Bellini di Napoli ripartirà con palco in platea 

Il Bellini di Napoli ha il suo 'Piano Be', un gioco di parole scelto come slogan per annunciare che il teatro c'è e lancia una originale sfida per affrontare la stagione post Covid: palco in platea, panche al posto delle poltrone e naturalmente spettatori nei palchi. Una esperienza già fatta dal teatro di Via Conte di Ruvo tre anni fa con il Glob(e)al Shakespeare e che richiamandosi a quella tradizione elisabettiana assicurerà il distanziamento sociale per 200 persone, limite massimo di capienza per le normative attualmente vigenti. Il cartellone dal 22 ottobre a 20 dicembre è stato presentato dai fratelli Gabriele, Daniele e Roberta Russo.

8:46 - Il Comune di Napoli: "Rinviate scadenze per due canoni"

La giunta comunale ha approvato - con due delibere a firma del vicesindaco e assessore al bilancio Enrico Panini - il differimento dei termini di scadenza per il pagamento nel 2020 di due importanti canoni: l'Imposta Comunale sulla Pubblicità e il Canone per l'Occupazione di Suolo Pubblico. Lo rende noto il Comune di Napoli. "Con entrambi gli atti, l'amministrazione mantiene fede a quanto già in precedenza deciso aiutando importanti settori produttivi della città, come quello delle attività commerciali e della pubblicità, profondamente colpiti dagli effetti della crisi economica e del sostanziale blocco delle attività verificatosi nel periodo di lockdown della cosiddetta prima fase della strategia di contenimento del virus CoVid-19", si spiega. Per quanto riguarda il Canone OSAP (Occupazione Suolo Pubblico per gli operatori commerciali), si prevede lo slittamento delle scadenze delle prime due rate, rispettivamente dal 30 giugno al 30 settembre e dal 30 settembre al 31 ottobre, con la terza rata confermata al 31 dicembre 2020. Invece, per quanto attiene il Canone Sostitutivo dell'Imposta Comunale sulla Pubblicità, per un importo dello stesso inferiore a 1.549,27 euro è previsto dal deliberato il pagamento in unica soluzione entro il 31 ottobre 2020 (e quindi non, come prima stabilito, entro il 31 gennaio 2020). Per un importo superiore a questa cifra, invece, il pagamento può essere suddiviso in quattro rate trimestrali anticipate, con le seguenti scadenze: 31 luglio (e non 31 gennaio), 30 settembre (e non 31 marzo), 31 ottobre (e non 30 giugno) e 30 novembre 2020 (e non 30 settembre).