Coronavirus Campania: 4.541 positivi, 379 decessi e 2.023 guariti

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I tamponi effettuati sono stati 101.205. La zona più colpita è quella di Napoli, con 2.506 casi: 947 in città e 1.559 nella provincia

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Alle ore 23.59 di ieri, come rende noto l'Unità di Crisi della Regione Campania, i pazienti positivi in Campania erano 4.541 a fronte di 101.205 tamponi effettuati. Le persone decedute sono 379 a fronte 2.023 guariti. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:35 – Napoli, i ristoratori: “Apriamo, ma con regole sostenibili”

"Stiamo aspettando il protocollo ufficiale, dobbiamo avere tante risposte sul distanziamento tra i tavoli, ai tavoli, sulle sanificazioni dei bagni. Avere un ristorante serio vuol dire sapere come lavorare". Così Vincenzo Tranchini racconta l'avvicinamento accelerato all'apertura dei ristoranti, dal punto di vista de La Bersagliera, il ristorante che è al Borgo Marinari di Napoli dal 1919 e che "sta vivendo uno dei momenti più difficili di questo secolo di storia", spiega l'erede della tradizione del pesce mangiato sul mare di Napoli. "Ne l'Inail, nè il ministero della salute - spiega Tranchini che è anche consigliere Fipe Confcommercio - hanno dato ancora delle linee guida, mentre la Regione Campania sta analizzando i protocolli di Confcommercio-Fipe e altri. La cosa importante è che i protocollo sia applicabile in tutti i locali, grandi e piccoli. Io ho un locale spazioso ma i locali piccoli devono avere una sostenibilità dell'attività. Se per il 12 maggio non ho regole definite il 18 non apro, aspetterò qualche giorno. Il governo accelera perché si è reso conto di nona vere fondi per sostenere tutti i settori ma noi rispondiamo ai clienti". I problemi sono tanti: "Aprire - dice - significa sanificare e acquisto i dpi, adeguare i servizi igienici. Se andranno sanificati ogni volta, significa avere una persona fissa per la sanificazione dei bagni. In più c'è la distanza tra i tavoli se deve essere di due metri ho calcolato che i 220 coperti attuali diventeranno 70, ma penso a locali piccoli, come faranno? Si perderanno tanti posti di lavoro". E infatti i piccoli ristoranti a Napoli cercano uno sfogo all'aperto come racconta Luigi Crispino, socio di Upnea, ristorante giovane e di moda prima del lockdown nel centro storico: "Per noi sarebbe importante riaprire - spiega ma potremmo farlo solo se ci concedessero il suolo esterno e ci venissero incontro sul prezzo dell'occupazione. Noi facciamo 40 posti nel ristorante e con il distanziamento potremmo farne 12 ma viene considerato più sicuro stare all'aperto, quindi puntiamo su quello e spero che tutti i miei colleghi si battano per avere incentivi allestimento dei tavoli all'esterno. Il lockdown è stato durissimo, dal 4 abbiamo riaperto per il delivery ma sto lavorando con i miei due soci, i 12 dipendenti part time sono fermi. Vogliamo ripartire ma nelle condizioni giuste, poi ci impegneremo. A Napoli si dice 'ogni impedimento è giovamento'".

18:43 – Sindaco Caserta vieta asporto dopo le 22:30

Da domani a Caserta la vendita con asporto sarà consentita fino alle ore 22.30. Lo ha disposto con un’ordinanza firmata in serata il sindaco Carlo Marino; la decisione è stata presa "con l’obiettivo di evitare pericolosi assembramenti nei pressi dei locali e tutelare la salute cittadina, in questa fase di emergenza sanitaria non ancora conclusa". Nei giorni scorsi molte attività di ristorazione, come bar, gastronomie ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie, avevano riaperto sfruttando la possibilità della vendita con asporto, ma ben presto in città, proprio nei pressi dei locali e a tutte le ore del giorno, si sono formati assembramenti e capannelli soprattutto di giovani; situazioni che hanno destato preoccupazione nell'amministrazione, che vuole evitare un rischioso "libera tutti" proprio in una fase in cui i nuovi contagi sono ormai prossimi allo zero. Così il sindaco ha deciso di intervenire con una decisione che provocherà non pochi mugugni tra gli esercenti, che nei giorni scorsi avevano protestato, chiedendo aiuto al Comune. Il provvedimento firmato da Marino, valido fino al 18 maggio, consente ai locali di proseguire dopo le 22.30 le vendite fino alla chiusura, ma soltanto "attraverso la consegna a domicilio".

17:57 – In Campania 4.541 positivi, 379 decessi e 2.023 guariti

Alle ore 23.59 di ieri, come rende noto l'Unità di Crisi della Regione Campania, i pazienti positivi in Campania erano 4.541 a fronte di 101.205 tamponi effettuati. Le persone decedute sono 379 a fronte 2.023 guariti (di cui 1.759 totalmente guariti e 264 clinicamente guariti). Vengono considerati clinicamente guariti i pazienti che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione virologicamente documentata da Sars-CoV-2, diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata ma sono ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione) Il riparto per provincia è il seguente: Napoli 2.506 (di cui 947 Napoli Città e 1.559 Napoli provincia); Salerno 664; Avellino 474; Caserta 425; Benevento 189. Altri in fase di verifica Asl: 283.

17:43 – Plasma iperimmune, sperimentazione al Cotugno

"A seguito della riunione del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli e dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, presieduto dal professore Liberato Berrino, è stato dato il via libera alla sperimentazione, presso l’Ospedale Cotugno, per il trattamento delle polmoniti da Covid 19 con il plasma iperimmune”. A darne notizia Maurizio Di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli (Monaldi - Cotugno - CTO).

16:31 – Napoli, da lunedì riattivato lo Ztl

Da lunedì verranno riattivati i varchi delle Ztl (zone a traffico limitato) cittadino, sospese il 19 marzo. Lo rendono noto il vicesindaco Enrico Panini, assessore al Trasporto pubblico e l'assessore alla Mobilità, Alessandra Clemente. La misura rientra - informa un comunicato di Palazzo San Giacomo - "nella fase 2 dell'emergenza da Coronavirus, in vista di una ripresa delle attività e di un consequenziale incremento di domanda mobilità". Ecco gli orari di funzionamento delle ZTL: - ZTL Tarsia, Pignasecca, Dante: dalle 9 alle 18 tutti i giorni - ZTL Centro Antico: - via del Sole (dopo l'ingresso dell'Ospedale) attivo dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle ore 22.00 e venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 9.00 alle ore 24.00 e fino alle ore 2.00 del giorno successivo. - via Miroballo attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 - via Duomo (altezza piazza Museo Filangieri) attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 - via Santa Sofia (altezza via Oronzio Costa) attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 - ZTL Piazza del Gesù: H24 tutti i giorni - ZTL Belledonne, Martiri, Poerio: dalle 19 alle 07 del giorno successivo La delibera di riattivazione delle ZTL sarà approvata in Giunta comunale domani, 8 maggio.

15:07 – Asl Napoli Nord: lunedì sanificazione strade 32 Comuni

Lunedì 11 maggio alle 20.30 prende il via il programma straordinario di sanificazione massiva dei 32 Comuni dell'Asl Napoli 2 Nord. Da Ischia ad Acerra e Casalnuovo, le principali strade dei Comuni e le aree più sensibili saranno attraversate dai mezzi che effettuano la sanificazione. L'intervento viene effettuato in avvio della fase 2 dell'emergenza Covid19 e fa seguito a quello già realizzato alla metà di marzo. Il calendario con le date degli interventi è stato trasmesso ai sindaci e ai commissari straordinari dei Comuni, chiedendo loro di assicurare la collaborazione nell'effettuazione della sanificazione.

12:45 - Protesta a Napoli: "Basta morti sul lavoro"

"Sono passate 72 ore dall'inizio della Fase 2 e ci sono già morti sul lavoro a Ottaviano, a Tivoli. Servono i controlli sulle aziende, questo siamo venuti a chiedere alla Prefettura di Napoli". Lo afferma Giuliano Granato, di Potere al Popolo, che oggi ha attuato una manifestazione di protesta in Piazza del Plebiscito a Napoli dopo l'incidente alla Adler di Ottaviano che ha portato alla morte di un operaio. Una ventina i manifestanti, con uno striscione che dice "Il ritorno alla normalità è l'esplosione alla Adler? Basta morti sul lavoro. Ciao Vincenzo". "Le Prefetture - spiega Granato - hanno controllato poco e male, già durante la chiusura hanno dato la sospensiva solo al 2,6% delle aziende che avevano chiesto di aprire in deroga, cioè il nulla. Noi sappiamo per avere contatti in aziende, che in molti casi non si rispettava la normativa nella fase di lockdown e la fase 2 ora si apre con la paura: a quella per la salute si aggiunge anche quella della fame. Perché vivono da due mesi con una cassa integrazione che spesso non è arrivata, e gli ammortizzatori sociali lasciano scoperti tanti, penso ai lavoratori stagionali Gesac che sono senza ammortizzatori ora. Pap racconta anche delle denunce di un ex lavoratore della Adler: "Un collega di Vincenzo - spiega Granato - ci ha contatti, aveva conosciuto Vincenzo e ci ha tenuto a raccontare la sua esperienza nell'azienda, sottolineando che le misure di sicurezza non erano rispettate neanche negli scorsi anni. Sono esperienze che ci sottolineano tanti altri operai anche di aziende con partecipazione di capitale pubblico. Questo lavoratore è venuto allo scoperto ma tanti hanno paura essere messi ai margini".

12:37 - Fase 2, nel Casertano l'app per andare al mare evitando assembramenti

Si chiama Skiply, ed è una delle soluzioni innovative per poter andare al mare quest'estate: è l'app creata dai casertani Francesco Califano di Giddy Up e da Vincenzo Striano, Ceo di Shift-left, scelta dalla CNA Balneatori Campania Nord, che si rivolge a tutti i soggetti coinvolti, dai turisti ai gestori agli amministratori locali. In particolare Skiply permetterà ai bagnanti, da casa, di scegliere lo stabilimento o il parco acquatico preferito, prenotando online lettini, sdraio, ombrelloni e, perché no, un caffè o un aperitivo; l'app è però anche un software gestionale, che consentirà ai balneari di avere quegli strumenti per eliminare le code in fila all'ingresso, alla cassa, al bar o al ristorante, digitalizzare una serie di processi aziendali, compiere azioni di marketing. Skiply aiuterà inoltre i sindaci a gestire le spiagge libere e le piscine comunali; il sistema consente, da un lato, di organizzare la balneazione regolando gli ingressi e filtrandoli per residenza, fasce orarie, età e, dall'altro, di permettere ai cittadini di evitare le file ai varchi, vigilati dalla polizia municipale, dalla protezione civile o da associazioni di volontariato. "La piattaforma - afferma Vincenzo Santo della CNA Balneari - ci permetterà di osservare le restrizioni e le regole che l'emergenza sanitaria impone, ma anche di capire meglio i nostri ospiti e di offrire loro nuovi servizi". "La forza di Skiply - dichiarano Califano e Striano - è l'estrema versatilità. Può adattarsi a ogni esigenza, fino a sembrare una App nativa, perché alla solidità tecnica unisce la capacità di imparare dall'esperienza dell'utente. Fornisce dati e report che permetteranno a sindaci e gestori, nel rispetto della privacy, di valutare la qualità dei servizi, le reazioni e la soddisfazione di chi ne usufruisce e i punti dove intervenire, in un processo di miglioramento continuo". L'App è compatibile con i sistemi operativi Google Android ed Apple iOS; ha un'interfaccia molto semplice e intuitiva e un design che si adatta a tutti i dispositivi (smartphone, tablet e pc). Effettuato l'accesso, peraltro, semplicissimo, i bagnanti avranno a disposizione una lista di opzioni disponibili. Operata la scelta, non rimarrà altro che montare in macchina e arrivare nel luogo desiderato, dove basterà mostrare la prenotazione sul telefonino per entrare, in sicurezza e relax. Il download, gratuito, è previsto dal 20 maggio.

11:07 - Fondazione Laps dona seimila pizze a Napoli

La Fondazione Laps, organizzazione non-profit fondata da Lapo Elkann, donerà a Napoli nei prossimi 30 giorni seimila pizze alle famiglie in stato di fragilità economica. L'iniziativa, nata per contrastare l'emergenza alimentare - aggravata dalla pandemia Covid-19 - nel Rione Sanità e in altri quartieri del comune di Napoli, si inserisce tra i progetti promossi dalla onlus impegnata in questo difficile momento storico a far sentire il proprio appoggio e vicinanza ai più fragili. Le pizze saranno realizzate da Ciro Oliva di Concettina ai Tre Santi e per la forma particolare che avranno saranno chiamate "pizza del sorriso". 

 

7:42 - Nove positivi in Campania, totale sale a 4.541

Sono nove i nuovi casi di positività al Coronavirus in Campania. Il totale dei positivi sale a 4.541. Sono 4.477 i tamponi eseguiti per un totale in Campania di 101.025. Questi i dati diffusi dal bollettino dell'Unità di Crisi della Regione.

 

7:37 - A San Giorgio Cremano arriva l'ok per apertura straordinaria del cimitero

In occasione della Festa della Mamma, domenica 10 maggio, resterà aperto in via straordinaria, con accesso contingentato, il cimitero cittadino a San Giorgio a Cremano (Napoli). L'iniziativa, si apprende dall'amministrazione comunale, è stata presa per venire incontro ai tanti cittadini che, anche in un momento di emergenza sanitaria, hanno espresso la volontà di far visita alle persone care. 

 

7:32 - Rientri in Campania, 10 positivi al test rapido

L'Unità di Crisi della Regione Campania rende noto che, nella giornata di ieri, nell'ambito dei controlli effettuati presso le stazioni ferroviarie della Campania, nei posti di sorveglianza ai caselli autostradali, all'aeroporto di Capodichino, in alcuni luoghi nevralgici del territorio come i terminal bus, sono stati registrati 3.037 viaggiatori provenienti da fuori regione. Il numero include anche anche le registrazioni di rientri con auto a noleggio (56). Tutte le persone controllate presso le stazioni, l'aeroporto, ai caselli autostradali e negli altri punti del territorio sono state sottoposte a misurazione della temperatura. Nove passeggeri avevano una temperatura pari o superiore a 37.5°C. Sulla base delle valutazioni mediche, fatte dal personale sanitario al momento dei controlli, le Asl hanno sottoposto a test rapido ed eventualmente a tampone naso-faringeo, alcuni passeggeri. In particolare, 326 viaggiatori sono stati sottoposti a test rapido e 10 sono risultati positivi. 

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