Coronavirus Campania, protesta a Napoli: ambulanti con bara di cartone

Campania

In circa 200 gridano "dignità, dignità" e sollecitano l'erogazione di sussidi stabili o soluzioni occupazionali. In alternativa l'apertura dei mercati

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Protesta a Napoli dei venditori ambulanti dei mercati. Manifestano - mantenendo le distanze di sicurezza - davanti a un ingresso laterale della Regione. In circa 200 gridano "dignità, dignità" e sollecitano l'erogazione di sussidi stabili o soluzioni occupazionali. In alternativa l'apertura dei mercati.
Nel pomeriggio il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato della Fase 2: "Ci siamo entrati seguendo il 'modello Campania': vale a dire essere efficaci nella sicurezza. Vogliamo fare per l'economia quello che abbiamo fatto per la sanità per cui siamo stati un modello nazionale" (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

19:11 - Riaprono gli ambulatori dell'ospedale di Caserta

Riprendono da lunedì 11 maggio le attività dell'Azienda Ospedaliera di Caserta "Sant'Anna e San Sebastiano" sospese a causa dell'emergenza Covid-19. Ripartono infatti la specialistica ambulatoriale e l'attività di ricoveri programmati con o senza pre-ospedalizzazione, così come previsto dalla delibera firmata dal Commissario Straordinario, Carmine Mariano. "Il riavvio delle prestazioni - spiega Mariano - avverrà nel massimo rispetto delle norme nazionali e regionali, garantendo la sicurezza dal rischio Covid-19 per gli utenti e per gli operatori sanitari, individuando percorsi protetti e la sanificazione degli ambienti. Si provvederà a misurare la temperatura corporea degli utenti tramite lettori a distanza e termo-scanner frontali, e gli ambienti di accesso dell'utenza saranno sanificati almeno due volte al giorno". L'igiene delle superfici di diretto contatto con l'utenza andrà invece ripetuta dopo l'uscita di ciascun paziente a cura del personale di supporto dell'ambulatorio. Gli operatori sanitari dovranno indossare idonei dispositivi di protezione delle vie aeree e da contatto. Dovranno inoltre essere resi disponibili presidi per la disinfezione delle mani e per lo smaltimento dei rifiuti. Gli utenti saranno contattati da operatori che telefonicamente somministreranno al paziente un questionario breve di pre-triage, volto a indagare la presenza di sintomi respiratori, di contatti con pazienti positivi o sospetti per Covid-19 oppure altre affezioni respiratorie, l'eventuale effettuazione recente e il relativo esito di un tampone naso-faringeo o di un test sierologico.

19:10 - Napoli vara la "tariffa Covid", il taxi a prezzo fisso 

L'Amministrazione comunale di Napoli ha approvato la tariffa fissa e vantaggiosi sconti per l'utilizzo del servizio taxi a Napoli nella fase 2 dell'emergenza epidemiologica. Lo rende noto in un comunicato il vicesindaco di Napoli, con delega alla Viabilità e al Trasporto Pubblico, Enrico Panini. Dalla metà della prossima settimana, per un periodo sperimentale della durata di 30 giorni, attraverso l'esposizione di un cartello ben visibile all'utenza, i tassisti potranno aderire, su base volontaria, alla cosiddetta "Tariffa Covid", una tariffa fissa di 6 euro di cui potranno beneficiare i cittadini che hanno bisogno di spostarsi tra i quartieri del Comune di Napoli, tutti i giorni della settimana escluso i festivi. Un cartello visibile sui singoli mezzi consentirà all'utente di scegliere il veicolo che adotta tale tariffa, la quale non comprende alcuni supplementi come la chiamata al Radio Taxi, il supplemento Festivo e Notturno. Inoltre, sempre ad una tariffa fissa di 6 euro, sono stati stabiliti 24 collegamenti da posteggio a posteggio (sarà possibile fruire di questa ulteriore tariffa dalle ore 7 alle 19 di tutti i giorni escluso i festivi). La delibera, spiega la nota, tiene conto di tutte le misure imposte dal Governo per garantire gli spostamenti in sicurezza e il distanziamento sociale cui bisogna attenersi e, nel contempo, mira a disincentivare l'uso del veicolo privato.

19:00 - A Napoli lungomare e movida sorvegliati speciali

Occhi puntati sul lungomare Caracciolo e sui luoghi di maggiore aggregazione giovanile in questo primo fine settimana della Fase 2, caratterizzata da un allentamento delle misure di contenimento dell'emergenza Coronavirus per impedire che si verifichino assembramenti. ''Con tutte le altre forze dell'ordine impegnate nel controllo del territorio per l'emergenza da Covid-19 - ha spiegato all'ANSA il comandante della polizia municipale di Napoli, Ciro Esposito - in vista del weekend abbiamo dovuto ripensare e ricalibrare i servizi previsti perché la Fase 2 consente alle persone di passeggiare anche distanti da casa e di recarsi dai congiunti''. Ma a preoccupare sono soprattutto i più giovani e il loro desiderio di movida. Massima attenzione pertanto nelle aree tradizionali della movida partenopea: via Aniello Falcone, la zona dei baretti di Chiaia, il centro storico. La Fase 2 infatti consente a bar, locali e ristoranti di effettuare non solo le consegne a domicilio ma anche l'asporto che - ricorda Esposito - ''non significa acquistare da bere o da mangiare e consumarlo sul posto o nelle vicinanze in piedi per strada ma significa portarlo via".

17:48 - De Luca: "Senza 'fiammate' riapriamo tutto entro il 18"

"Se non ci sono 'fiammate' entro il 18 maggio riapriremo tutto. E' evidente che se torneranno i contagi, il ministero della Salute dovrà prendere delle decisioni e noi con il ministero della Salute". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, su Facebook. "Nessuno pensa di riaprire con zero contagi - ha spiegato - dobbiamo convivere per un periodo abbastanza lungo con il contagio. Ho detto e lo ripeto, un conto è avere qui e lì in maniera sparsa qualche caso, vuol dire che abbiamo sotto controllo la situazione, altro è avere dei focolai che si sono accesi".

17:34 - In Campania sette vittime e 141 guariti

Sette nuove vittime e 141 guarigioni in un giorno in Campania: sono i dati dell'Unità di crisi aggiornati alla mezzanotte scorsa. Il totale dei positivi è 4.562 su 105.399 tamponi, quello delle vittime 386 mentre i guariti salgono a 2.164. Ecco il riparto per provincia di contagi. Napoli: 2.514 (di cui 952 in città e 1562 nell'hinterland); Salerno: 664; Avellino: 486; Caserta: 429; Benevento: 189; altri in fase di verifica Asl: 280.

16:18 - De Luca: "Noi abbiamo stretto i freni, la Lombardia no"

"A Milano in queste ore registriamo nuovi contagi, ogni 24 ore, da 500 a 700 casi. Una delle differenze che ci sono state tra Campania e Lombardia è rappresentata dal fatto che in Lombardia venti giorni fa avevano una mobilità del 42%, cioè la metà della popolazione era in giro". Così il governatore della Campania, su Facebook, Vincenzo De Luca. "Credo che abbia avuto una ricaduta pesante sul contagio - aggiunge - in Campania abbiamo stretto i freni, anticipato chiusure di due settimane, questo ci ha salvato ed oggi abbiamo condizioni di serenità per pensare di aprire attività economiche, ma per sempre".

15:58 - De Luca: "Per la Fase 2 seguiamo il modello Campania"

"La Campania è entrata pienamente nella fase 2 e ci siamo entrati seguendo il 'modello Campania': vale a dire essere efficaci nella sicurezza. Vogliamo fare per l'economia quello che abbiamo fatto per la sanità per cui siamo stati un modello nazionale". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta su Facebook. "La Campania è diventato modello di efficacia e di concretezza anche per quanto riguarda la ripresa economica - ha aggiunto - Significa decisioni rapide, scelte chiare senza confusione. Significa non perdere un minuto di tempo ma anche non fare demagogia", ha aggiunto

12:08 - Medici nel presepe: il tributo a San Gregorio Armeno

Non ce l'ha fatta ad aspettare la riapertura delle botteghe dei presepi di San Gregorio Armeno a Napoli. Voleva realizzare un suo personale tributo agli “eroi d’Italia" e così il maestro presepiale Genny Di Virgilio ha usato i giorni del lockdown in casa per realizzare due statuine raffiguranti medici ed infermieri d'Italia. Le statuine, una di un dottore in camice bianco e un'altra di una donna in tenuta da sala operatoria, hanno in braccio uno stivale che raffigura la piccola Italia e un tricolore che ne avvolge il corpo. "A San Gregorio le botteghe sono ancora chiuse - dice Genny Di Virgilio nel laboratorio personale dove realizza le sue opere - ma questo è un modo mio per ringraziare tutti quelli che mettendo a rischio la propria hanno salvato la nostra vita. Esporrò le statuine nel mio negozio appena riaprirò e le collocherò davanti alle Natività. Loro, i medici hanno sicuramente conquistato con le loro azioni un posto sul presepe napoletano”.

12:00 - 80 spese solidali da fondi per Vesuvio Pride

Ad aprile avevano deciso di posticipare il Vesuvio Pride in programma a Torre Annunziata (Napoli) al prossimo 12 settembre per riversare i fondi raccolti nell'acquisto di beni di prima necessità per le famiglie in difficoltà a causa del lockdown. Ora hanno messo insieme ottanta spese solidali che verranno distribuite tra i nuclei segnalati dalla rete di associazioni che partecipano all'iniziativa di solidarietà. A darne notizia è Danilo di Leo, presidente di Pride Vesuvio Rainbow: “Questa raccolta fondi, in un momento così difficile per la popolazione, è sicuramente una delle cose più belle che si siano realizzate dalla nostra giovane realtà associativa. Era nostro dovere poter ottimizzare il momento, riunendo le forze, per poter aiutare, con un piccolo gesto, chi si è trovato di colpo in grande difficoltà”.

11:28 - Giugliano, sanzionate estetiste senza autorizzazione

Due giovani estetiste che operavano a Giugliano, senza le prescritte autorizzazioni, sono state sanzionate dai carabinieri. Al momento dell'arrivo dei militari, le due ragazze erano con un'altra donna. Tutte e tre sono state poi sanzionate per non aver rispettato le norme anti-contagio. 

11:05 - Pizzaiolo dona margherite a bisognosi a Ercolano

Ogni sera dona un centinaio di pizze margherite ai più bisognosi, come gesto di solidarietà ai tempi dell'emergenza sanitaria Coronavirus. Lui, Giuseppe Pignalosa, proprietario della pizzeria Le Parùle a Ercolano e dell'omonima Pignalosa a Salerno, ha fatto un giro nelle due città e, dopo aver notato situazioni di povertà e indigenza, ha deciso in attesa della riapertura al pubblico di scendere in campo in prima persona per aiutare i meno fortunati. E così a Ercolano, in accordo con l'amministrazione comunale, ogni sera consegna ai sacerdoti della città vesuviana un centinaio di margherite appena sfornate.

10:24 - Ambulanti in piazza a Napoli con bara di cartone

Protesta a Napoli dei venditori ambulanti dei mercati. Manifestano - mantenendo le distanze di sicurezza - davanti a un ingresso laterale della Regione. In circa 200 gridano "dignità, dignità" e sollecitano l'erogazione di sussidi stabili o soluzioni occupazionali. In alternativa l'apertura dei mercati. A promuovere la protesta l'Unva, Unione nazionale venditori ambulanti. E a denunciare in maniera simbolica lo stato di grave sofferenza della categoria una bara di cartone portata in piazza. "La situazione è drammatica e non si risolve certo domani, occorrono interventi immediati ed efficaci, non certo l'una tantum da 600 euro". Su uno striscione lo slogan "Ambulanti colpiti dal virus affondati dallo Stato".

7:41 - Ad Anacapri prenotazione online per spiagge pubbliche

 

Sarà possibile fare il bagno, dopo prenotazione online, in località Faro di Punta Carena e Gradola (nei pressi della Grotta Azzurra), nel Comune di Anacapri, uno dei due centri dell'isola azzurra, che ha accettato la proposta del vicesindaco Francesco Cerrotta. Il provvedimento prevede di attivare un servizio di prenotazione e accesso controllato alle due spiagge pubbliche di Anacapri. L'accesso alle aree di costa rocciosa sarà organizzato tramite due servizi specifici: prenotazioni da parte dei fruitori, gestite con un software dedicato e redatto da un esperto di informatica; controllo e gestione delle spiagge con l'impiego di 5/6 persone selezionate e formate attraverso un bando per un periodo di quattro mesi, a partire da giugno. Per accedere alle spiagge del Faro e di Gradola sarà quindi necessario prenotarsi attraverso il portale online fornendo dati anagrafici e scegliendo lo spazio numerato che si intende occupare e la fascia oraria desiderata: 08:30-11:30; 11.45-15:00; 15:15-18:30. Le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento dei posti giornalieri determinati per ciascuna spiaggia. Inoltre, per evitare eccessivi assembramenti non sarà possibile prenotarsi presso la stessa spiaggia per più di due giorni consecutivi a settimana. Eventuali posti liberi potranno essere assegnati al momento sempre nel rispetto della fascia oraria vigente.

 

7:36 - In Campania 21 positivi su 4.374 tamponi

 

I pazienti risultati positivi ieri sono stati 21 a fronte di 4.374 tamponi effettuati. Il totale dei pazienti positivi in Campania è di 4.562 a fronte di 105.399 tamponi. Lo comunica l'Unità di Crisi della Regione Campania.

 

7:29 - Registrati 2.310 viaggiatori da fuori regione

 

L'Unità di Crisi della Regione Campania rende noto che, nella giornata di ieri, nell’ambito dei controlli effettuati presso le stazioni ferroviarie, nei posti di sorveglianza ai caselli autostradali, all’aeroporto di Capodichino, in alcuni luoghi nevralgici del territorio come i terminal bus, sono stati registrati 2.310 viaggiatori provenienti da fuori regione. Tutte le persone controllate presso le stazioni, l'aeroporto, ai caselli autostradali e negli altri punti del territorio sono state sottoposte a misurazione della temperatura: 42 passeggeri avevano una temperatura pari o superiore a 37.5°C. Sulla base delle valutazioni mediche, fatte dal personale sanitario al momento dei controlli, le Asl hanno sottoposto a test rapido ed eventualmente a tampone naso-faringeo, alcuni passeggeri. In particolare, 475 viaggiatori sono stati sottoposti a test rapido e 7 sono risultati positivi. Per quanto riguarda i tamponi, nella giornata  di ieri ne sono stati effettuati sette, nessuno dei quali risultato positivo.

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