Coronavirus Napoli, vigili urbani sospendono festa di compleanno

Campania

Un venditore ambulante abusivo è stato invece fermato dalla polizia ferroviaria in Stazione Centrale perché vendeva mascherine

I vigili urbani hanno sospeso i festeggiamenti per i 50 anni di un uomo che, senza il rispetto delle normative messe in atto dal Governo, aveva organizzato il compleanno in un locale del Napoletano. Il titolare inoltre è stato denunciato. E' accaduto ad Acerra, nel Napoletano, dopo un controllo in una tenuta situata nella periferia cittadina. Nei giorni scorsi gli stessi caschi bianchi avevano sospeso i festeggiamenti per il compleanno di un bambino in una ludoteca, e denunciato il titolare del locale.

Abusivo vende mascherine: fermato

Vendeva mascherine nella stazione centrale di Napoli: per questo un abusivo è stato fermato dagli agenti della Polfer, impegnati ai controlli dei varchi di accesso. Le mascherine, poco più che una garza, erano inoltre assolutamente inefficaci allo scopo per cui erano vendute.
Gli agenti hanno controllato l'accesso ai binari di centinaia di persone ed aiutato chi ne aveva bisogno a compilare l'autocertificazione con le motivazioni del viaggio.

L'Ordine dei Farmacisti di Napoli: "Disporre misure urgenti"

L'Ordine dei Farmacisti di Napoli ha chiesto al Prefetto di disporre "misure urgenti” per salvaguardare l’incolumità dei medici farmacisti, tra cui la possibilità di lavorare con le serrande abbassate. Tali richieste sono state avanzate, si legge in una nota dell’Ordine, "anche alla luce del provvedimento regionale del 4 marzo che prevede in Campania l'invio telematico della ricetta elettronica direttamente in farmacia per consentire di sgravare i medici di base ed evitare assembramenti, in modo da diminuire i contagi".

Le parole del presidente dell'Ordine di Napoli

"In questa fase estremamente delicata - afferma il presidente Vincenzo Santagada - bisogna evitare la diffusione del Covid-19 tra i farmacisti. Questo determinerebbe il conseguente provvedimento di chiusura con inimmaginabili conseguenze sulla salute pubblica e sul sistema sanitario". I farmacisti chiedono anche "con assoluta urgenza" mascherine e altri dispositivi di protezione individuale "in quantitativo idoneo a coprire le esigenze degli operatori sanitari".  

Napoli: I più letti