Maltempo in Campania, famiglie evacuate in Irpinia

Campania
Foto di archivio (ANSA)

Danni e disagi anche nel Vallo di Lauro. A Moschiano, nella frazione San Michele, è franato un costone collinare mentre A Forino una frana ha invaso le carreggiate di due strade provinciali. Allerta meteo prorogata fino alle 16 di lunedì 23 dicembre

Continua il maltempo (IL LIVE - LE PREVISIONI IN ITALIA) che si è abbattuto sulla Campania già da ieri. In Irpinia stamattina alcune famiglie sono state evacuate nel centro storico di San Martino Valle Caudina (VIDEO), in provincia di Avellino, dopo le abbondanti e violenti piogge delle ultime ore. Danni e disagi anche nel Vallo di Lauro, nell'area flegrea e nel Comune di Napoli, dove una persona è morta a causa di un albero caduto. La protezione civile della Regione ha prorogato l'allerta meteo attualmente in vigore fino alle 16 di domani sulla Penisola Sorrentino-Amalfitana, sul Sarno e sui Monti Picentini, mentre sarà di colore giallo sul resto della Campania.

Mare in burrasca, Ischia e Procida isolate

Ischia e Procida isolate a causa del mare in burrasca. Le compagnie di navigazione non prevedono una ripresa rapida delle corse ed è dunque verosimile che il blocco dei collegamenti marittimi si protragga per tutta la giornata. A Pozzuoli, l'approdo più vicino ad Ischia e Procida, diverse decine di persone attendono da ieri sera di imbarcarsi: sono isolani che tornano a casa per le feste e turisti che hanno scelto le isole per le vacanze natalizie. Situazioni simili a Marina Grande, con numerosi passeggeri in attesa nelle stazioni marittime del primo mezzo in partenza. Condizione identica per Ischia Porto, dove le strade del centro, vicine al mare, sono sommerse dall'acqua alta che in qualche caso ha raggiunto i 60 centimetri d'altezza. La parte bassa di via Roma, via Buonocore, via De Rivaz e numerose traverse limitrofe sono allagate da ore con grandi disagi per gli abitanti della zona e per le attività commerciali. Lungo la Riva Destra del porto ischitano, stasera, resteranno chiusi tutti i bar e ristoranti. Nel pomeriggio a Lacco Ameno e Casamicciola il mare in burrasca ha riversato acqua, sabbia e detriti in quantità sulle strade costiere. Chiusa da qualche ora la Litoranea tra Casamicciola e Lacco Ameno e chiuso fino a domani il porto di Casamicciola. In azione gli escavatori per sgombrare dalla sabbia e dai detriti una arteria stradale fondamentale per l'isola.

Biglietterie scoperchiate dal vento a Capri

Biglietterie dei traghetti e degli aliscafi scoperchiate dal vento a Marina Grande: è uno dei danni registrati a Capri a causa della bufera di vento di stamane. I vigili del fuoco hanno provveduto a rimuovere vari alberi di alto fusto abbattuti dal vento. Unica partenza dal porto di Capri, poco prima delle 8, è stata quella del traghetto della Caremar, che a causa delle onde, che durante la notte hanno raggiunto l'altezza di 6 metri, non poteva più restare ormeggiato alla banchina di Marina Grande per motivi di sicurezza, come ha comunicato la compagnia di navigazione. A bordo solo una ventina di persone che erano rimaste bloccate ieri a Capri.

Danni nel Sannio, il Volturno esonda ad Amorosi

Pioggia e vento forte hanno colpito anche il Sannio. Fortissime raffiche di vento e acquazzoni hanno messo a dura prova coperture, installazioni di cartelloni pubblicitari, alberi, torrenti e valloni sia nella città di Benevento che in provincia. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per liberare le strade da alberi finiti sulle carreggiate, cartelloni pubblicitari crollati, coperture e tegole divelte. Sotto controllo sono, in particolare, tutti i corsi d'acqua. Nel territorio del comune di Amorosi è esondato il fiume Volturno. Una situazione che preoccupa il sindaco, Carmine Cacchillo, il quale ha allertato la protezione civile regionale in quanto la portata del fiume è cresciuta di due metri allagando strade comunali e provinciali.

Allagamenti nel Cilento e nel Valdiano

Danni per il maltempo anche nel Vallo di Diano, nel Golfo di Policastro e nel Cilento, a sud di Salerno. La scorsa notte si sono registrati forti temporali accompagnati da violente raffiche di vento con decine di alberi caduti, tetti di abitazioni scoperchiati, allagamenti di arterie stradali e smottamenti di terreni. Nel Vallo di Diano la situazione più critica si registra a San Pietro al Tanagro sulla strada provinciale che porta a Teggiano invasa da acqua e fango. A Sala Consilina, alla frazione Trinità, un grosso albero è caduto dinanzi al piazzale della chiesa distruggendo tre automobili. Fortunatamente non ci sono feriti.
A Sapri, nel Golfo di Policastro, a seguito di una grossa mareggiata abbattutasi sul lungomare, sono state annullate tutte le manifestazioni natalizie in programma per la giornata di oggi. Anche a Villammare, in località Le Piane, si sono registrati diversi allagamenti.
Nel Cilento criticità ci sono a Centola dove nella frazione Palinuro il fiume Lambro ha rotto gli argini allagando i piani terreni di alcune abitazioni ed esercizi commerciali. A Gioi Cilento sulla strada di località Pantana ci sono smottamenti in più punti che causano difficoltà alla circolazione veicolare. A Sessa Cilento la notte scorsa c'è stata l'interruzione di energia elettrica per il danneggiamento di alcuni tralicci dell'alta tensione.

Nuova frana sulla statale Amalfitana

Una nuova colata di terra e pietra è caduta sulla statale Amalfitana provocando l'interruzione della viabilità in località Vettica, nel comune di Amalfi, in provincia di Salerno. I carabinieri della locale compagnia e il personale dell'Anas sono al lavoro per capire le modalità d'intervento. L'ennesimo smottamento, il terzo in nove giorni, ha reso ancora più complicata la situazione viabilità lungo la statale: Amalfi resta raggiungibile soltanto attraverso il valico di Chiunzi, mentre Positano tramite la statale sorrentina o via Agerola. Interruzioni si registrano anche in località Capo d'Orso nel comune di Maiori e a Cetara. Al momento, fa sapere l'Anas, la strada è chiusa dal km 27,400 (Amalfi) al km 49,500 (Vietri sul Mare). 

La testimonianza: "Siamo in una trappola per topi"

Una giornalista di Maiori (in provincia di Salerno), Giovanna Dell’Isola, testimonia sui social l’ondata di maltempo: “In Costiera amalfitana siamo in una trappola per topi, sono in pericolo anche i collegamenti tra un Comune e un altro. Sta franando tutto, vengono giù interi pezzi di montagne, cadono le carreggiate delle strade. Al momento abbiano una sola strada malmessa per raggiungere il più vicino ospedale. È emergenza totale".

Casciello (Forza Italia): "Stato di calamità naturale"

Gigi Casciello, deputato di Forza Italia, si esprime così: "Nella giornata di oggi, prima con un intervento in Aula alla Camera dei Deputati e poi con un'interrogazione parlamentare, chiederò l'immediato riconoscimento dello stato di calamità naturale per la Costiera Amalfitana, flagellata in questi giorni dall'emergenza maltempo. Il primo, improcrastinabile, passo da fare è l'individuazione delle risorse necessarie per accedere ai progetti esecutivi, senza i quali i Comuni, è il caso di Amalfi, Cetara, Ravello e Atrani, non riescono a ottenere i fondi per la messa in sicurezza dei rispettivi territori. I soldi ci sono, ma gli Enti non vi hanno accesso per un inaccettabile difetto di burocrazia".

Ferito un assessore del Comune di Salerno

"L'ho accompagnato in ospedale, sta diciamo abbastanza bene - ha detto questa mattina il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, parlando delle condizioni in cui versa l'assessore Carmelo Luigi Della Greca, rimasto ferito in seguito a una frana caduta ieri a Giovi - nel senso che ha riportato una frattura della dodicesima vertebra che, però, non ha dato esiti per quanto riguarda la mobilità degli arti. Domani, valuteranno se è il caso che venga sottoposto ad intervento chirurgico, oppure con una buona immobilizzazione, possa risolvere così questa sua vicenda".

La situazione nel Vallo di Lauro

A Moschiano, nella frazione San Michele, è franato un costone collinare. Per precauzione alcune famiglie della zona sono state evacuate. A Forino una frana ha invaso le carreggiate di due strade provinciali mentre a Montoro uno smottamento con un fronte di 15 metri ha invaso la strada che collega Contrada e Avellino.

Tromba d'aria a Pozzuoli, caduti alberi e cartelloni

Una tromba d'aria che ha interessato l'intera area flegrea alle prime ore del mattino ha provocato la caduta di una quindicina di alberi d'alto fusto e di numerosi cartelloni pubblicitari. La situazione più critica si registra a Pozzuoli, dove un albero di alto fusto di un parco privato, lungo via Terracciano, è stato sradicato dal forte vento e si è abbattuto sulla rampa di accesso dell'ASL Napoli1, dove c'è l'ufficio del medico di guardia. Distrutta un auto che vi era parcheggiata ed interdetto il passaggio veicolare e pedonale all'ufficio. Attivato per l'utenza un ingresso di servizio. Sul posto i tecnici del comune ed i Vigili del Fuoco. Alberi crollati anche sulla statale Domitiana, in via Campi Flegrei, e nei viali del quartiere di Monterusciello. Non si registrano danni a persone.

Danni in tutta l'area flegrea

Problemi anche a Licola, nei pressi del depuratore, dove la circolazione stradale è ostruita dai blocchi divisori del rondeau e dalla caduta dei cartelloni. Sul posto squadre della Protezione civile e polizia municipale. Danni anche alle coperture di immobili sia in via Solfatara che a Monterusciello. La guaina è stata divelta con infiltrazioni d'acqua nelle strutture. Destabilizzate dal vento anche le strutture del mercato ittico e dell'ortofrutta al dettaglio in via Fasano. Alcuni gazebo sono stati abbattuti. Situazioni di criticità anche a Quarto per i cartelloni crollati lungo via Campana e corso Italia. Impercorribile via Cuccaro allagata da melma e fango venuti giù dalle colline.

Vento travolge container che schiaccia mezzo dei rifiuti a Napoli

A Ponticelli, nella zona orientale, un container impilato su altre strutture è caduto, travolgendo un autocompattatore dell'Asia, l'azienda per la raccolta dei rifiuti: illeso l'autista, ricoverato in ospedale per lo choc. Molti gli alberi caduti sul tracciato della tangenziale di Napoli, senza travolgere auto. In via Santa Teresa al Museo si è abbattuta l'insegna di un distributore di benzina, con relativo palo metallico alto vari metri, anche in questo caso senza coinvolgere persone.

Case evacuate con battelli nel Casertano

A Francolise, in provincia di Caserta, nella frazione Ciamprisco i pompieri hanno dovuto usare dei battelli per arrivare alle abitazioni da evacuare, rimaste isolate per l'acqua. Nella notte i vigili del fuoco di Caserta hanno effettuato con tutte le squadre disponibili nei vari distaccamenti numerosi interventi in tutto il territorio casertano. I pompieri hanno soccorso automobilisti bloccati in auto, sono intervenuti per rimuovere gli alberi caduti sulla sede stradale e i cartelloni abbattuti dal vento. Numerosi gli interventi anche per frane e allagamenti, soprattutto nell'Alto-Casertano.

Il presidente della Provincia di Avellino: "Fondi per riparare le strade"

Il presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi, ha dichiarato: "Stanzieremo subito dei fondi per ripristinare le strade provinciali danneggiate. Allo stesso tempo, chiediamo a Regione e Governo di liberare risorse e avviare un grande piano di messa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico del territorio irpino. Come Provincia, sosterremo le richieste di riconoscimento dello stato di calamità naturale di novembre e di questi giorni da parte dei Comuni”.

De Luca: "Segnaleremo lo stato di calamità al governo"

Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha annunciato sui social che segnalerà al governo lo stato di calamità per i gravi danni segnalati in Campania: “Segnaleremo subito al governo lo stato di calamità che ha colpito l'intera Campania, con danni enormi all'economia, all'agricoltura, al turismo nel caso specifico della Costiera, anche e soprattutto in questo periodo festivo".

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