Australia, in 48 ore le piogge di quattro mesi: residenti sui tetti in attesa dei soccorsi

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La situazione è drammatica soprattutto nel sud-ovest del Paese, dove è caduto nell’arco di due giorni l'equivalente di oltre quattro mesi di pioggia. Questa situazione ha contribuito ad allagare strade e case con acqua fangosa, costringendo i residenti a rifugiarsi anche sui tetti

L’Australia, soprattutto nel sud-ovest del Paese, sta vivendo una vera e propria emergenza inondazioni. In quest’area, infatti, è caduto nell’arco di due giorni l'equivalente di oltre quattro mesi di pioggia. Questa situazione ha contribuito ad allagare strade e case con acqua fangosa, costringendo i residenti a rifugiarsi anche sui tetti. "La pioggia sta cadendo con violenza e non drena, in parte perché' il terreno è saturo e i fiumi sono in piena", ha spiegato alla stampa il ministro dei Servizi di emergenza dello Stato del Nuovo Galles del Sud, Jihad Dib. Tra le zone maggiormente sotto l’attenzione delle autorità locali c’è, a circa 300 chilometri a nord di Sydney, la città di Taree.

Le persone sui tetti in attesa dei soccorsi

Nello specifico, hanno segnalato gli esperti, da lunedì sono caduti 415 millimetri di pioggia, più della media di quattro mesi di precipitazioni nel mese di maggio. Proprio a Taree il livello del fiume locale ha superato il record stabilito quasi un secolo fa, nel 1929, raggiungendo i 6,3 metri. Secondo le autorità, si prevede che oltre 16.000 persone potrebbero restare isolate nelle prossime ore anche considerando che sono previste ulteriori forti piogge. Le inondazioni, come detto, hanno già costretto alcuni cittadini a trascorrere la notte sui tetti delle loro case, in attesa dell’arrivo dei soccorsi. "Abbiamo molte persone salvate sui tetti e nei piani superiori delle case. La situazione è in peggioramento", ha riferito Dallas Byrnes, capo dei Servizi di emergenza statali, all'emittente pubblica ABC.