Alle donne incinte 1500 $ contro la povertà: il piano Usa che funziona

"Se i poveri d'America fondassero una nazione, avrebbe una popolazione più grande dell'Australia o del Venezuela". Lo ha scritto Matthew Desmond, sociologo, e autore del best seller Povertà in America, uscito in Italia per la Nave di Teseo nel 2024. Sono infatti 35,9 milioni i cittadini che vivono in condizioni di povertà negli Stati Uniti, paese che nel 2023 ha però prodotto beni e servizi per un valore di 28mila miliardi di dollari, e dove il patrimonio netto medio di un nucleo familiare ammonta a circa 192mila dollari. Altre contraddizioni: gli Stati Uniti sono l'unico paese industrializzato senza congedo di maternità retribuito, l'unica nazione ad alto reddito senza alcuna forma di assicurazione sanitaria universale e ha tassi di povertà infantile anomali rispetto ad altri paesi ricchi. E, ancora, sempre dal libro di Desmond: “Più di un milione dei nostri studenti delle scuole pubbliche sono senza casa, vivono in motel, automobili, rifugi e edifici abbandonati”. A Flint, nel Michigan, il 40% dei residenti e il 59% dei bambini vive in povertà, e questa situazione si traduce inevitabilmente in una crisi di salute pubblica e di competitività globale. La città era già arrivata alle cronache per l'emergenza sanitaria causata dall’inquinamento del fiume, che nel 2014 aveva esposto circa 12mila bambini - poveri e neri per la maggior parte - all’avvelenamento da piombo. La città che dà soldi alle donne incinte In questo contesto è nato Rx Kids, un esperimento avviato da ricercatori della Michigan State University insieme all’organizzazione Give Directly per trasferimenti di denaro incondizionati alle donne in gravidanza e alle neomamme. Rx Kids è considerato il primo programma universale di trasferimento di denaro contante a livello comunitario negli Stati Uniti. A differenza di altre iniziative simili sperimentate in varie città e contee americane, questo programma non è riservato solo ai residenti a basso reddito, ma aperto a tutte le donne in gravidanza residenti a Flint, che con 80mila residenti conta circa mille parti all’anno. Il meccanismo è semplice: ogni futura madre riceve un bonifico unico di 1.500 dollari dopo la metà della gravidanza, seguito da 500 dollari al mese per i primi 12 mesi di vita del bambino. Il processo di iscrizione è stato semplificato e ben promosso, con il risultato per cui il 100% delle residenti idonee si è iscritto al programma. Un tasso di adesione notevole se confrontato con altri programmi di assistenza all'infanzia come il WIC, dove solo circa il 50% delle persone idonee effettivamente si iscrive. Secondo la ricerca pubblicata dopo l’esperimento, Rx Kids ha ridotto i tassi di depressione post-partum, stabilizzato le condizioni abitative delle famiglie e migliorato gli esiti neonatali, consentendo un risparmio di milioni di dollari nella spesa per le unità di terapia intensiva neonatale. Uno dei dati più impressionanti riguarda la stabilità abitativa: solo una madre di Flint nel 2024 ha dichiarato di aver subito uno sfratto dopo il parto, un calo sostanziale rispetto all'anno precedente. In totale, le madri che hanno partecipato a Rx Kids hanno visto una riduzione di 12,5 punti percentuali nel rischio di sfratto. Un risultato importante, considerato che un terzo delle persone a basso reddito vive un trasloco durante la gravidanza e tra il 4% e il 9% sperimenta la condizione di vivere senza fissa dimora. Come ha ben raccontato Desmond “chi ha difficoltà economiche spesso vive i traslochi non come opportunità ma come emergenze, persino come traumi. Si trasferiscono in circostanze difficili perché costretti, il padrone di casa li ha sfrattati, il comune ha demolito la loro casa, l’isolato è diventato troppo pericoloso, e si affannano per stare lontani dai quartieri peggiori, spesso accettando il primo immobile disponibile”. Per questo il credito alle madri dà benefici anche in termini di salute pubblica di mamme e bambini: la povertà durante il periodo perinatale è legata a nascite pretermine, basso peso alla nascita, ricoveri in terapia intensiva neonatale e cure prenatali inadeguate. Persino la minaccia di uno sfratto è associata a esiti negativi per la salute di madre e bambino. Un modello replicabile? Non è la prima volta che un programma di trasferimento di denaro dimostra che dare denaro direttamente alle persone per migliorare la loro vita funziona. Qualche anno fa, un massiccio trasferimento federale temporaneo di denaro ai genitori aveva ridotto il tasso di povertà infantile a un minimo storico del 5,2%. Il tasso è risalito dopo la fine del programma, dimostrando l'efficacia di queste iniziative quando sono attive. In un paese dove la ricchezza complessiva è immensa ma la rete di protezione sociale resta fragile, Rx Kids potrebbe essere un esempio da replicare: Mona Hanna, una delle ricercatrici che ha pubblicato lo studio, conferma che l'iniziativa avviata a Flint non era mai stata intesa per rimanere confinata in una singola città, ma piuttosto per provare che questo tipo di intervento funziona, e il team di Rx Kids ha già avviato conversazioni con legislatori sia negli stati repubblicani che in quelli democratici riguardo alla possibilità di ripetere il programma altrove.

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