Il tribunale ha stabilito che la privazione della libertà non era giustificata, sottolineando che Uribe aveva sempre risposto alle convocazioni della giustizia e si era difeso in libertà
La Sala penale del Tribunale superiore di Bogotá ha ordinato oggi la liberazione immediata dell'ex presidente colombiano Álvaro Uribe Vélez, annullando la detenzione domiciliare disposta il primo agosto scorso dopo la condanna in primo grado a 12 anni per frode processuale e corruzione. Il tribunale ha stabilito che la privazione della libertà non era giustificata, sottolineando che Uribe aveva sempre risposto alle convocazioni della giustizia e si era difeso in libertà. La decisione segue un'azione di tutela presentata dalla difesa per proteggere i diritti fondamentali di dignità, libertà e presunzione di innocenza.