Quasi tutti nel mondo sono preoccupati per il futuro del proprio Paese

La maggior parte dei paesi del mondo esprime preoccupazione nei confronti del futuro. È questo ciò che emerge da un sondaggio condotto da Ipsos in un campione di 30 paesi tra fine giugno e inizio luglio. Solo a Singapore, in Indonesia, India, Malesia e Corea del Sud la netta maggioranza degli intervistati pensa che il proprio paese stia andando nella direzione giusta, mentre la maggior parte dei cittadini di 23 paesi ha risposto il contrario e in Australia e Argentina l’opinione pubblica è divisa in due. I più pessimisti sono peruviani e francesi, con rispettivamente l’88% e l’68% di risposte negative, seguiti da Giappone , Ungheria , Turchia e Italia . In media, il 61% degli oltre 25 mila intervistati è pessimista rispetto al futuro del proprio paese. Quali temi preoccupano di più? A livello globale, la sicurezza è il problema più sentito, con il 32% di intervistati che indica crimine e violenza tra le questioni più preoccupanti. Seguono a stretto giro l’inflazione , la povertà e l’ineguaglianza , la disoccupazione , la corruzione politica e finanziaria e la sanità . Si trovano invece un po’ più indietro questioni come l’immigrazione , le tasse , le guerre , il cambiamento climatico e l’istruzione . Crimine e violenza sono questioni particolarmente sentite soprattutto nei paesi dell’America Latina, come Perù , Cile e Messico , ma anche in Sudafrica e in Svezia – l’unico paese europeo che supera quota 40%. In Italia il 26% degli intervistati indica questo tema come preoccupazione primaria. Nonostante Singapore sia il paese meno timoroso nei confronti del futuro, quasi i due terzi della sua popolazione indica invece l'inflazione come una delle principali preoccupazioni, il valore di gran lunga più alto tra il gruppo dei 30 paesi. Tuttavia, il fatto che l’aumento dei prezzi sia un fenomeno generalmente temporaneo, insieme a livelli di preoccupazione minimi tra i singaporesi per quanto riguarda la maggior parte delle altre questioni , è il motivo per cui gli abitanti della città-stato asiatica sono così fiduciosi nel futuro. Gli altri paesi dove si registra un alto livello di preoccupazione nei confronti dell’inflazione sono Turchia , India , Canada , Ungheria e Australia , mentre in Italia da pensiero al 27% degli intervistati. La povertà preoccupa invece soprattutto in Indonesia , Argentina , Ungheria e Thailandia , mentre la disoccupazione in Sudafrica , Indonesia , Argentina e Singapore . In Italia questi due problemi sono indicati rispettivamente dal 28% e dal 32% della popolazione. Per quanto riguarda la corruzione politica e finanziaria, l’Indonesia è di nuovo il paese che registra i più alti livelli di preoccupazione , seguita da Perù , Malesia e Sudafrica . In Italia si registra invece una delle percentuali più basse: l’11%. Non si può dire tuttavia lo stesso sul futuro della sanità, che preoccupa ben il 37% degli italiani: in questo caso una percentuale più alta si registra solo in Canada , Irlanda , Polonia e Ungheria . Infine, per quanto riguarda l’immigrazione – un tema spesso ingigantito – solo in quattro paesi più di un terzo degli intervistati la ritiene un problema molto preoccupante: si tratta di Irlanda , Cile , Regno Unito e Germania . In Italia l’immigrazione è indicata come uno dei principali problemi per il futuro del paese da un intervistato su cinque , una percentuale leggermente superiore alla media del 17% registrata nei 30 i paesi inclusi nel sondaggio di Ipsos.

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Gianluca De Feo