Bergoglio migliora e sta riprendendo "gradualmente" gli incontri. Ieri ha visto il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin. Per il resto del lavoro, riceve i documenti ed è in contatto con la Curia
L'infezione ai polmoni di Papa Francesco "è ancora presente" ma è "in lieve riduzione". Lo ha reso noto la sala stampa della Santa Sede che conferma che la "convalescenza continua" e il Pontefice "si muove sempre nell'ambito dei suggerimenti dei medici". Bergoglio, in convalescenza a Casa Santa Marta, riceve l'ossigenazione ad alti flussi solo "nella notte quando necessario", mentre durante il giorno continua a ricevere ossigeno con le cannule, come si è notato quando è apparso in piazza San Pietro per il Giubileo del malato. La situazione del Papa è "stazionaria con i lievi miglioramenti dei quali abbiamo visto i frutti domenica sia per la parte motoria che per la voce". Quindi, in generale, il Pontefice prosegue la convalescenza con l'infezione polmonare ancora presente anche se in condizione attenuata ed è "di buon umore".
Iniziati i primi incontro coi collaboratori, in contatto coi dicasteri
Francesco ieri ha ricevuto a Casa Santa Marta il segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin, ha dichiarato la Sala stampa del Vaticano, aggiungendo che il Pontefice, pure nella convalescenza che continua secondo le prescrizioni dei medici, inizia ad incontrare i più stretti collaboratori. Al momento si registra solo il faccia a faccia di ieri con Parolin. Bergoglio poi si tiene in contatto con i diversi dicasteri e riceve i dossier di lavoro. "Il Papa può telefonare", per esempio "le telefonate alla parrocchia di Gaza sono continuate", è stato specificato.
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Bergoglio prende decisioni nell'ambito delle prescrizioni mediche
La sala stampa della Santa Sede, riguardo alla decisione di Francesco di presentarsi, a sorpresa, in piazza San Pietro, durante la messa in occasione del Giubileo degli Ammalati e del mondo della Sanità, ha spiegato che era "desiderio del Papa prendere parte a questo momento di vicinanza dei pellegrini malati". Si ribadisce però che il Pontefice prende "le decisioni sempre nell'ambito delle prescrizioni mediche", "continua la convalescenza secondo le prescrizioni dei medici". Sull'eventuale partecipazione del Papa ai riti della Settimana Santa, è stato spiegato si vedrà "evento per evento".
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