
Il titolo è reduce da nove settimane consecutive in calo (da inizio anno ha lasciato sul terreno quasi il 40%). In Gran Bretagna, campagne pubblicitarie invitano al boicottaggio del marchio mentre negli Stati Uniti i modelli Tesla sono stati soprannominati “Swastikar”
La richiesta è perentoria. Elon Musk deve andarsene da Tesla, “serve un nuovo Ceo”. A parlare è Ross Gerber, uno degli azionisti della multinazionale di veicoli elettrici. “Il problema non è il suo impegno nel governo, ma dove spende il suo tempo. E quello non è a Tesla” ha detto il 44enne a capo della Gerber Kawasai Wealth Management, gruppo da oltre cento milioni di dollari. Nonostante detenga una quota relativamente piccola di azioni Tesla (262.352 azioni su un totale di 3,2 miliardi), la sua voce risuona tra molti investitori preoccupati dal crollo del valore azionario e dalle recenti controversie che hanno coinvolto Musk. Il titolo Tesla è reduce da nove settimane consecutive in calo (da inizio anno ha lasciato sul terreno quasi il 40%). In Gran Bretagna, campagne pubblicitarie invitano al boicottaggio del marchio mentre negli Stati Uniti i modelli Tesla sono stati soprannominati “Swastikar”.
"Affari trascurati da troppo tempo"
A scatenare l’indignazione sono state le note azioni di Musk, tra cui il controverso saluto nazista (poi smentito nel giorno dell’insediamento di Donald Trump) e la condivisione su X di un post revisionista sull’Olocausto (poi cancellato). Inoltre, la sua politica di tagli alla spesa pubblica e licenziamenti di massa ha innescato proteste nel Paese, aumentando la campagna d’odio contro Tesla. In un’intervista all’inglese Sky News, Gerber non ha usato mezzi termini: “Penso che Tesla abbia bisogno di un nuovo amministratore delegato e da oggi comincerò a sostenerlo pubblicamente. È tempo che qualcuno si occupi di guidare la compagnia. Gli affari sono trascurati da troppo tempo”. “Ci sono - ha aggiunto - troppe cose importanti da fare. O Elon torna e fa il Ceo, lasciando gli altri incarichi, o si concentra sul governo e continua a fare quello che sta facendo ma trovando un’altra guida”. “Tesla - ha scritto su X Gerber - ha venduto solo 47 mila Cybertruck, e questo non va bene, visto che avrebbe dovuto venderne 250 mila in un anno”.
