È successo a Dugny, nella Seine-Saint-Denis, a nord di Parigi. Uno degli agenti ha prima utilizzato una pistola elettrica, senza però riuscire a fermare l'uomo, poi un altro poliziotto ha usato la sua arma, ferendo l'uomo al petto
Un uomo che lanciava coltelli contro un gruppo di agenti è stato ucciso dalla polizia a Dugny, nella Seine-Saint-Denis, a nord di Parigi. La questura della capitale francese ha dichiarato che uno degli agenti di polizia ha prima utilizzato una "pistola elettrica", senza però riuscire a fermare l'uomo. Un altro agente ha poi "usato la sua arma", ferendo l'uomo al petto, che è morto nonostante l'intervento dei servizi di emergenza.
La dinamica
Il fatto è accaduto mentre l'uomo era seduto a una fermata dell'autobus e portava un coltello in ogni mano. Quando la squadra di agenti si è avvicinata a lui, l'uomo armato si è
subito scagliato contro di loro, senza dire una parola. Sull'assalitore, ferito al petto, è stato praticato un massaggio cardiaco fino all'arrivo dei soccorsi. Nonostante le cure prestate, l'uomo è deceduto. L'indagine è stata deferita alla 'Sicurezza territoriale' della regione Seine
Saint Denis (93) e all'Ispezione generale di polizia nazionale (Igpn). L'aggressione odierna si verifica a pochi giorni dall'attentato islamista di Mulhouse, dove un cittadino algerino armato di coltello ha ucciso un 69enne portoghese e ferito cinque agenti di polizia.
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