Esplora tutte le offerte Sky

Giornata Nazionale vittime civili di guerra nel mondo, i Comuni si illuminano di blu

Mondo

Alla sua ottava edizione, la Giornata vede di anno in anno la crescente partecipazione dei Comuni italiani, grazie al protocollo d’intesa siglato con ANCI, che, nella sera del 1° febbraio, illumineranno di blu Municipi e monumenti simbolo in tutto il Paese

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

Municipi e monumenti simbolo si llumineranno di blu, questa sera, in tutto il Paese per ricordare le migliaia di vittime civili dei conflitti in corso L'iniziativa in occasione della Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, istituita con la Legge 25/01/2017 n. 9. Una ricorrenza che ha lo scopo di commemorare le vittime civili di tutte le guerre e di sensibilizzare sull’impatto umanitario dei conflitti contemporanei sulle popolazioni coinvolte. Giunta alla sua ottava edizione, la Giornata vede, di anno in anno, la crescente partecipazione dei Comuni italiani, grazie al protocollo d’intesa siglato con ANCI. L’iniziativa, presentata ieri nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, coinvolge anche le istituzioni centrali e, dallo scorso anno, numerose Regioni.

ANVCG: "Umanità non negoziabile"

“Come vittime civili che hanno conosciuto gli orrori del secondo conflitto mondiale chiediamo incessantemente il rispetto del diritto internazionale affinché, con la sua reale applicazione, possa svolgere la funzione per cui è stato creato: evitare la sofferenza delle popolazioni civili durante i conflitti. Siamo in molti a reclamarne il rispetto, senza distinguo né eccezioni, e a voler riaffermare un principio di umanità che non è negoziabile” dichiara Michele Vigne, Presidente Nazionale ANVCG e vittima civile di guerra, ricordando che i dati sono allarmanti. “Nel 2024 le vittime civili causate da armi esplosive sono aumentate del 67% rispetto all’anno precedente, una crescita vertiginosa che ci impone di pretendere il reale rispetto ed applicazione del diritto internazionale affinché si proteggano le vite, le case, le scuole e gli ospedali”.

La partecipazione delle scuole

Al centro dell’evento fiorentino la premiazione dei vincitori del concorso scolastico nazionale in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, intitolato “1945: la guerra è finita! Le gravose eredità che guerre e conflitti lasciano alla popolazione civile”, a cui hanno partecipato oltre 1100 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado da tutta Italia. Sul palco del Salone dei Cinquecento è stata inoltre presentata la tredicesima edizione dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo, annuario aggiornato delle guerre contemporanee, cui l’ANVCG collabora attraverso “L’Osservatorio”, il proprio centro di ricerca internazionale sulle vittime civili dei conflitti.



Approfondimento

Giornata vittime civili di guerra, 61 mila persone coinvolte

Mondo: I più letti