
I grandi assenti all'insediamento di Trump, da Michelle Obama a Xi Jinping
L’ex First Lady ha comunicato che il 20 gennaio non sarà in Campidoglio accanto al marito Barack Obama, una scelta che secondo molti è legata alla sua antipatia nei confronti del tycoon. La Cina sarà rappresentata dal vicepresidente Han Zheng, mentre all’ex capo di Stato brasiliano Jair Bolsonaro è stato requisito il passaporto nell’ambito di un’indagine. C’è poi anche chi non ha ricevuto alcun invito, come la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen

GLI ASSENTI AL CAMPIDOGLIO
- Fra i circa 200 ospiti invitati da Donald Trump a Washington per la cerimonia di insediamento del 20 gennaio ci sono anche alcuni capi di Stato - una circostanza che secondo l’Associated Press non ha precedenti -, fra cui il presidente cinese Xi Jinping che tuttavia ha fatto sapere che non parteciperà. Barack Obama sarà solo: la moglie Michelle ha declinato. L’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro non ha invece riavuto il passaporto che gli è stato tolto nell’ambito di un’indagine. Ecco chi non sarà al Campidoglio

MICHELLE OBAMA
- È stata confermata con una nota ufficiale l’assenza di Michelle Obama, moglie dell’ex presidente Barack Obama. L’ex First Lady aveva già disertato i funerali di Jimmy Carter, ufficialmente per impegni precedentemente fissati anche se in molti hanno fatto notare che si sarebbe dovuta sedere accanto a Trump. E anche per l’insediamento del tycoon la spiegazione che dà la stampa Usa, ad esempio il NYT Magazine, è questa: "Semplicemente odia Donald Trump"

NANCY PELOSI
- Non parteciperà alla cerimonia nemmeno l’ex speaker della Camera Nancy Pelosi, una delle più dure avversarie di Trump che il tycoon ha più volte attaccato soprannominandola "Nervous Nancy" o "Crazy Nancy". In campagna elettorale Pelosi aveva ricordato l’assalto a Capitol Hill affermando che "mai nella storia degli Stati Uniti un presidente ha assaltato le fondamenta della nostra democrazia, incoraggiato la violenza politica e tradito il suo giuramento. Non dimentichiamoci chi ha attaccato la democrazia il 6 gennaio. Donald Trump"

XI JINPING
- A dicembre era circolata la notizia che Trump avesse invitato alla cerimonia il presidente cinese Xi Jinping, ma il breve preavviso e il fatto che i precedenti capi di Stato del Paese asiatico non abbiano mai partecipato avevano già delineato come improbabile la sua presenza. Il 17 gennaio è stato comunicato che ci sarà il vicepresidente Han Zheng

VIKTOR ORBÁN
- Trump ha invitato all’insediamento il primo ministro ungherese Viktor Orbán, il quale però non volerà a Washington. "L'insediamento del Presidente degli Stati Uniti è tradizionalmente un evento che celebra il trasferimento pacifico del potere, non un raduno di dignitari stranieri - ha scritto su X il portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs - Chiunque vi prenda parte lo fa su invito personale o dello staff, non in veste ufficiale, poiché non si tratta di un'occasione per colloqui o incontri formali, ma ha uno scopo completamente diverso"

JAIR BOLSONARO
- Anche l'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha ricevuto un invito, ma non potrà partecipare perché gli è stato revocato il passaporto durante un'indagine e la Corte Suprema ha respinto la sua richiesta di riaverlo temporaneamente per partecipare all'insediamento di Trump. "Questa decisione è un altro esempio del continuo uso del 'lawfare' contro Bolsonaro: l'uso sistematico della giustizia per neutralizzarlo come avversario politico nei tribunali, in modo da non affrontarlo alle urne", ha postato su X l'ufficio stampa dell'ex leader di destra

IL PRINCIPE WILLIAM E KATE MIDDLETON
- Sebbene Trump abbia invitato la famiglia reale britannica alla cerimonia, diversi esperti della monarchia hanno escluso che il Principe William e la moglie Kate Middleton possano decidere di partecipare perché il fulcro della Royal Family è da sempre la neutralità politica

MARINE LE PEN
- In molti hanno osservato come diversi degli inviti di Trump siano stati rivolti a capi di Stato e leader politici di destra, ma non è il caso di Marine Le Pen che non rientra nella lista

URSULA VON DER LEYEN
- Non è stata invitata nemmeno la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. A rappresentare l’Unione al Campidoglio ci sarà l'ambasciatrice dell'Ue a Washington, Jovita Neliupšienė

KEIR STARMER, OLAF SCHOLZ, METTE FREDERIKSEN E JUSTIN TRUDEAU
- A sottolineare la preferenza di Trump per gli esponenti politici della destra è anche Le Monde, che scrive: "Cos’hanno in comune Keir Starmer, Olaf Scholz, Mette Frederiksen e Justin Trudeau, i capi di governo britannico, tedesco, danese e canadese? Sono tutti socialdemocratici o di centro-sinistra. E sono stati tutti bersaglio di attacchi da parte di Donald Trump o Elon Musk nelle ultime due settimane. Un altro tratto comune è che nessuno di loro è invitato alla cerimonia di insediamento di Trump"