Alpinismo, Simone Moro torna in Nepal: la scalata invernale al Manaslu è iniziata

Mondo

Il sogno dello scalatore diventa realtà. Più di 8mila metri aspettano l'alpinista bergamasco per la scalata invernale più ambita di sempre. "Sarà dura, ma in fondo i perdenti sono quelli che non ci provano nemmeno". L'ultima scalata sulla vetta del Manaslu risale a quarant'anni fa

ascolta articolo

È iniziata ieri, domenica 22 dicembre, la spedizione di Simone Moro, l'esperto alpinista bergamasco che in questi giorni tenterà la scalata sulla vetta del Manaslu, in Nepal. L’uomo delle scalate invernali aveva dovuto rinunciare in passato alla scalata sull’ Himalaya, tra il 2015 e il 2022, a causa delle condizioni meteo avverse: troppa neve, pericolo valanghe e la presenza di seracchi non attraversabili. Simone Moro è uno specialista delle invernali: nel suo curriculum si leggono le “prime” dello Shisha Pangma, 2005, Makalu, 2009, Gasherbrum II, 2011, e Nanga Parbat, 2016. “Le ultime ore d’autunno ci hanno portato alla Puja, la sacra cerimonia buddista che ha preceduto ogni mia scalata, tra le dimore incontaminate della grande Divinità” racconta Moro sui social. Con queste dichiarazioni, l’alpinista bergamasco tenterà nuovamente la scalata invernale della vetta del Manaslu, alta 8.163 metri, una delle montagne più alte, belle e spettacolari del mondo con le sue due cime che tagliano il cielo dell’Himalaya.

Il sogno di Moro diventa realtà: inizia la spedizione

Attualmente Moro ha completato il campo 1 sull’Ama Dablam, nella valle del Khumbu, per la fase di acclimatamento. L’obiettivo della spedizione è raggiungere la cima della montagna in inverno e in stile alpino. La leggenda bergamasca sarà accompagnata in questa nuova avventura da Nima Rinji, il più giovane alpinista a scalare le vette di tutte le montagne più alte del mondo, e da Osvaldo Rodrigo, alpinista e fotografo di grande esperienza. “L’intera squadra salirà senza corde fisse, senza ossigeno, senza campi preparati in precedenza” dichiara Moro “Le prime tre settimane di dicembre ci hanno regalato tempo e temperature fantastiche. Nei prossimi giorni sono previsti venti forti e temperature più basse”. Proprio per le modalità con cui tenteranno la conquista del Manaslu, l’impresa si annuncia davvero in salita. Prima della partenza per il Nepal, l’alpinista bergamasco ha però fatto sapere di essere fiducioso: “Sarà durama in fondo i perdenti sono quelli che non ci provano nemmeno, e noi vogliamo provarci nonostante sappiamo che sarà difficile”. In passato riuscirono a completare una spedizione invernale sulla cima nepalese solo i polacchi Maciej Berbeka e Ryszard Gajevski, circa quarant’anni fa. 

 

Approfondimento

Record per un 18enne nepalese, ha scalato le vette più alte del mondo

Mondo: I più letti