PornHub sarà presto irraggiungibile in Florida. Quali sono i motivi della decisione?
MondoDal primo gennaio 2025 verrà introdotto un sistema per verificare l’età degli utenti che accedono a siti con materiali per adulti, da quelli di scommesse alla pornografia. La risposta del portale: bloccheremo il sito. In Italia potrebbe accadere lo stesso
Dal primo gennaio dell’anno prossimo, la Florida introdurrà un sistema di ‘age verification’ (‘verifica dell’età’) necessario a controllare l’età degli utenti che accedono a determinate piattaforme rivolte agli adulti, da quelle per le scommesse a quelle pornografiche. La posizione di PornHub è molto chiara: intende bloccare il sito nel Pease statunitense. Secondo Solomon Friedman, fondatore della piattaforma che rientra in una delle più visitate in tutto il mondo, imporre un sistema di verifica dell’età, non solo forzerebbe il numero di utenti a diminuire esponenzialmente, ma indurrebbe anche il pubblico generalista di Internet a migrare verso spazi meno normati. Esistono infatti piattaforme, ad esempio Telegram, dove alcune attività illecite non sono nemmeno tracciabili, alimentando così il mercato dei contenuti del ‘dark web’. Al momento PornHub usa un sistema di autocertificazione, facilmente manipolabile, dove è l’utente stesso ad auto-dichiarare di avere i requisiti necessari per l'accesso, attraverso un semplice click.
La situazione in Italia
Dopo il caso americano, non si esclude la possibilità che in Italia accada lo stesso. L’Autorità italiana per le garanzie nelle comunicazioni ha già iniziato a lavorare per introdurre dei sistemi di verifica dell’età, simili al già esistente Spid. Tali sistemi richiedono agli utenti che vogliono accedere a determinati siti di inserire alcuni dati personali; non registrano l’identità dell’utente ma ne estrapolano solo l’età, assicurandosi che abbia già raggiunto il limite minimo per visitare piattaforme come PornHub, appunto. Nei mesi scorsi proprio la stessa PornHub avrebbe inviato una lettera alle istituzioni italiane per organizzare il meccanismo di verifica dell'età. Attualmente l’Agcom non si è ancora espressa su un’eventuale data di applicazione.