La risposta alla crescente richiesta di collegamenti ferroviari transnazionali, invocata dagli europei, è arrivata oggi con il nuovo collegamento tra le due capitali. In otto ore si potranno percorrere più di mille chilometri. Il treno produce cento volte meno emissioni di Co2 della tratta equivalente in aereo.
È stato inaugurato questa mattina il primo treno diretto e ad alta velocità che collega Parigi e Berlino. Solo otto ore dalla stazione ferroviaria di Paris Gare de l’Est, nel cuore della capitale francese, alla stazione di Deutsche Bahn della capitale tedesca, e viceversa. Un treno al giorno collegherà Parigi-Berlino e Berlino-Parigi al prezzo di 66,99 euro per la prima classe e 59,99 per la seconda. La SNCF, compagnia ferroviaria d'Oltralpe, afferma che un viaggio in treno tra Parigi e Berlino produce cento volte meno emissioni di Co2 che la tratta equivalente in aeroplano. Il primo treno è partito da Parigi questa mattina alle 9:55 per arrivare a destinazione alle 18.03, viceversa alle 11:54 è partito il treno da Berlino con l’arrivo alle 19:54.
Velocità green
“Per la prima volta nella storia del trasporto ferroviario tra i due Paesi, le due capitali saranno collegate direttamente da centro città a centro città, ad alta velocità”, sottolinea SNCF. Il collegamento sarà garantito dagli ICE, i treni ad alta velocità tedeschi, e non dai TGV francesi. L'obiettivo del nuovo servizio ad alta velocità è rispondere alla crescente richiesta di collegamenti ferroviari transnazionali invocata dagli europei, sempre più numerosi a viaggiare per motivi di svago o lavoro tra i diversi Paesi dell'Unione. I due operatori ferroviari insistono inoltre sull’argomento ecologico, sottolineando che un viaggio in treno Parigi-Berlino emette 2 kg di CO2 per passeggero, rispetto ai 200 kg di un viaggio in aereo. Scommettono anche che le otto ore di viaggio non turberanno i passeggeri, in un contesto di crescente interesse per i viaggi in treno. Per rispettare gli impegni assunti in materia di clima, l’Ue punta a raddoppiare il traffico ferroviario ad alta velocità entro il 2030, e a triplicarlo entro il 2050. Come sottolinea Michael Peterson, responsabile della lunga percorrenza di Deutsche Bahn “Ciò significa aggiungere 20.000 km di linee ad alta velocità entro il 2050 nel continente, che attualmente ne conta 11.300”.