Belgio, l’ex commissario Ue Didier Reynders indagato per riciclaggio

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La notizia è stata riportata dal quotidiano Le Soir e la testata Follow The Money citando fonti giudiziarie. L'ex membro della commissione von der Leyen non è sottoposto a stato di fermo ma la sua abitazione è stata perquisita ieri mattina. Le autorità sospettano un giro di riciclaggio di denaro attraverso l'acquisto di biglietti della Kotteria nazionale

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L'ex Commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, è finito nel mirino della procura federale belga con l'accusa di riciclaggio di denaro attraverso la Lotteria nazionale. La notizia, riportata da Le Soir e Follow The Money, ha scosso gli ambienti politici belgi ed europei, considerando il peso istituzionale e la lunga carriera dell'ex ministro. Le indagini coprono un arco temporale esteso, risalendo a periodi in cui Reynders ricopriva ancora incarichi ministeriali, sebbene non fosse più direttamente responsabile della Lotteria nazionale, ruolo che ha ricoperto tra il 2007 e il 2011. 

Perquisita la sua abitazione, poi l'interrogatorio

Le autorità hanno eseguito perquisizioni nelle sue abitazioni nella mattinata di martedì 3 dicembre, e nel pomeriggio l’ex ministro è stato interrogato, senza però essere sottoposto a fermo. Non è noto se, nel corso delle perquisizioni della sua abitazione, siano stati trovati contanti. La vicenda potrebbe avere ripercussioni significative sia sul panorama politico nazionale sia su quello europeo, vista la carica di rilievo occupata da Reynders fino alla scorsa settimana come Commissario europeo. L'inchiesta prosegue, e le autorità non hanno rilasciato ulteriori dettagli, mantenendo un riserbo che lascia spazio a nuove rivelazioni. 

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Indagine aperta nel 2023

Reynders, già ministro delle Finanze (1999-2011) e degli Esteri (2011-2019), è sempre stato una figura centrale della politica belga. La delicatissima indagine giudiziaria è aperta dal 2023 in seno alla procura di Bruxelles, guidata dalla primavera scorsa da Frédéric Van Leeuw, e da un consigliere investigativo. I compiti investigativi sono svolti dalla sezione Ecofin della polizia giudiziaria federale a Bruxelles. Si trattava di un fascicolo sotto embargo, vale a dire che fino a oggi le denunce non sono state inserite nel database della polizia e una cerchia ristretta di investigatori e magistrati è stata informata dell'esistenza dell'indagine nei confronti del commissario europeo belga.

 

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Di cosa è accusato Reynders

Le autorità sospettano attività di riciclaggio di denaro attraverso l'acquisto di biglietti della lotteria. Tutto è partito proprio da una denuncia dell'Unità di elaborazione delle informazioni finanziarie (Ctif) che ha segnalato transazioni sospette per un lungo periodo e per un importo relativamente elevato, che è tuttavia non è noto. Nel caso le autorità chiedessero formalmente il fermo dell'ex membro della Commissione von der Leyen, il Parlamento federale belga dovrebbe votare la perdita dell'immunità. Secondo le informazioni filtrate sulle indagini Didier Reynders è sospettato di aver acquistato "e-ticket", cioè buoni da 1 a 100 euro, acquistabili in tutti i punti vendita e trasferibili su un conto di gioco alla Lotteria Nazionale. Secondo le indagini preliminari, sembra che gli acquisti dei biglietti della lotteria siano stati effettuati in parte in contanti.

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