Aborto, premier del Belgio contro Papa Francesco: "Parole inaccettabili"

Mondo

De Croo ha commentato le parole di Bergoglio, che domenica scorsa ha detto che la pratica abortiva è un "omicidio" e che i medici che vi ricorrono sono "sicari, riferendosi alla causa di beatificazione annunciata per l'ex re belga Baldovino, strenuo antiabortista. Il primo ministro belga ha chiesto rispetto per i medici e per le donne che decidono liberamente

ascolta articolo

"Le osservazioni del Papa sono inaccettabili, in particolare quando ha definito la legge del 1980 sulla depenalizzazione dell'aborto come una legge criminale". Ha risposto così a un’audizione al Parlamento federale il premier belga Alexander de Croo, commentando le affermazioni di Papa Francesco di domenica scorsa.

De Croo: "Chiedo rispetto per i medici e per le donne che scelgono liberamente"

Mentre si trovava sul volo di ritorno dal Belgio, Bergoglio ha detto che l’aborto è comparabile a un "omicidio" e che i medici che si prestano alla pratica sono "sicari", riferendosi al re del Belgio Baldovino, strenuo antiabortista, per il quale ha annunciato che si procederà alla beatificazione. "Chiedo rispetto per i medici che svolgono il loro lavoro nei limiti del quadro legale" e "per le donne che devono poter decidere liberamente", ha detto De croo, e ha aggiunto che il Belgio non ha "nessuna lezione da ricevere". Il premier belga intende convocare il nunzio apostolico per "discutere" la questione. "Il mio messaggio al nunzio apostolico sarà chiaro - ha detto -, quello che è successo è inaccettabile". 

approfondimento

Melania Trump difende aborto nel suo memoir: "Donne siano libere"

Mondo: I più letti