Al momento non è stato individuato nessun corpo nelle 50 auto ispezionate dalle squadre di soccorso. Si temeva che il parking, che conta 1.800 posti sotterranei e 5.700 totali con quelli all'aperto, potesse essere diventato un enorme cimitero di acqua e fango
Non è stata trovata nessuna vittima "dopo aver ispezionato i 50 veicoli ritrovati nel parcheggio del centro commerciale Bonaire", ad Aldaia, il Comune alle porte di Valencia travolto dalle pesanti alluvioni dei giorni scorsi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA). Lo ha comunicato il portavoce della polizia nazionale, Ricardo Gutierrez, ai cronisti, nell'aggiornamento sul lavoro svolto dalle squadre di emergenza di vigili del fuoco e militari dell'unità di emergenza dell'esercito (Ume), impegnati da venerdì per svuotare la superfice interrata di 2mila metri quadri. Nelle operazioni sono stati impiegati quattro droni, kayak e sommozzatori (VIDEO).
Smentite le pessimistiche ipotesi iniziali
Si temeva che il parking, che conta 1.800 posti sotterranei e in tutto 5.700 con i posti all'aperto, potesse essere diventato un enorme cimitero di acqua e fango per i clienti e il personale impiegato nel centro commerciale, pubblicizzato come "il più grande d'Europa". Ma le ispezioni compiute stamattina dalle squadre dei sub, entrate dopo che l'Ume ha svuotato con le idrovore la superficie interrata, hanno per fortuna smentito le più drammatiche previsioni. Il parking, come aveva dichiarato il sindaco di Aldaia, Guillermo Luna, poteva essere a "un livello minimo di occupazione" quando martedì l'area è rimasta sommersa da un mare di fango.