L'intelligence ucraina afferma che i soldati nordcoreani inviati in Russia sono stati già schierati nella regione in cui si trovano le truppe ucraine penetrate lo scorso agosto. Gli analisti affermano che il contingente di 12mila militari è troppo piccolo per cambiare le sorti della guerra, ma Mosca ha bisogno di raddoppiare il contingente di 50mila uomini nella regione di Kursk
Ucraina: Seul, 'Kim ha venduto le sue truppe, considerate carne da cannone'
"Sono considerati semplici mercenari, carne da cannone". Così il ministro sudcoreano della Difesa, Kim Yong-hyun, ha parlato delle truppe nordcoreane dispiegate in Russia. L'accusa al leader nordcoreano Kim Jong Un, riferisce l'agenzia sudcoreana Yonhap, è di "aver venduto il suo esercito per una guerra di aggressione illegale".
"Quando vengono dispiegate truppe all'estero, solitamente mantengono la catena di comando del loro Paese e conducono con orgoglio attività con la loro divisa e la loro bandiera", ha detto il ministro durante un'audizione in Parlamento. Ma, ha affermato ancora, le truppe nordcoreane "si camuffano sotto la divisa russa e operano sotto comando militare russo senza alcuna autorità operativa".
Ucraina: oggi primo incontro Putin-Guterres da inizio guerra
Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà oggi a Kazan il capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres per la prima volta dalle prime fasi della guerra in Ucraina, più di due anni fa, nell'ultimo giorno del vertice dei Paesi Brics in corso nella città del Tatarstan. Putin ha voluto che questo vertice a presidenza russa fosse un segnale di unione delle economie emergenti alternativa alle alleanze occidentali; ma sul piano politico, i leader alleati di Mosca hanno avuto parole molto chiare contro le guerre in Medio Oriente e in Ucraina. Sul tavolo del colloquio con il numero uno delle Nazioni Unite, ci saranno proprio i due conflitti, secondo quanto anticipato dal Cremlino. Guterres ha ripetutamente criticato l'offensiva militare di Mosca contro l'Ucraina, affermando che crea un "pericoloso precedente" per il mondo. L'ultimo incontro fra i due leader risale alle prime settimane dell'offensiva: Guterres andò a Mosca mentre era in corso l'assedio russo a Mariupol. Da allora, il segretario generale è stato impegnato nei tentativi di mediazione, contribuendo a mediare un accordo che ha consentito a Kiev di esportare in sicurezza il grano dai suoi porti nel 2022.
Ucraina: media, licenziato capo della 'forza armata dei droni', nominato successore
Rimosso dall'incarico il capo di Stato Maggiore ucraino delle 'Unmanned Systems Forces' (Usf), dedicate a sviluppo e impiego di sistemi senza pilota. La notizia è arrivata dalla Ukrainska Pravda. Roman Hladkyi è stato silurato a due mesi dalla nomina, ha scritto, aggiungendo che il successore è il colonnello Oleksii Halabuda, ex comandante della 28esima Brigata meccanizzata delle Forze Armate ucraine.
Hladkyi, ricostruisce il 'Kyiv Independent', era stato scelto per l'incarico dopo essere stato licenziato dalla posizione di Capo di Stato Maggiore della Marina a seguito di uno scandalo di sei anni fa.
"A seguito di un'inchiesta condotta dal Servizio di sicurezza dell'Ucraina è stato stabilito che è insostenibile il proseguimento di Roman Hladkyi come capo di Stato Maggiore delle Forze dei sistemi senza pilota", hanno riferito dal ministero della Difesa alla Ukrainska Pravda, parlando di una decisione che risale a dieci giorni fa e che "è stata presa dopo tutte le necessarie procedure e controlli approfonditi con l'obiettivo di rafforzare l'efficacia dell'unità".
Kiev: abbattuti circa 10 droni russi sulla capitale ucraina
Una decina di droni russi sono stati neutralizzati stanotte dalle difese aeree ucraine attorno a Kiev. Lo rendono noto i media locali, citando le autorità della capitale ucraina. I velivoli senza pilota sarebbero stati lanciati dalla regione russa di Kursk, secondo le stesse fonti. Non si segnalano al momento vittime o danni particolari.
Mosca: abbattuti 7 droni ucraini su Mar Nero e Kursk
Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto tre droni ucraini sul Mar Nero e altri quattro sulla regione di Kursk, rende noto il Ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Tass.