Dopo lunghi giorni senza elettricità, a L'Avana la situazione sembra migliorare. Ma il resto di Cuba rimane al buio e i cittadini minacciano proteste
Quasi il 90% degli abitanti dell'Avana ha riavuto l'energia elettrica oggi, anche se la maggior parte della popolazione nel resto di Cuba e' ancora senza elettricità durante il quarto giorno di blackout nazionale. La reintroduzione dell'elettricità quasi completa nella capitale, di due milioni di abitanti, e' stata annunciata dalla societa' energetica dell'Avana, mentre la tempesta tropicale Oscar attraversa l'est del paese, lasciando case senza tetto e distrutte, secondo le ultime notizie. Secondo la Compagnia Elettrica dell'Avana, stanno beneficiando del servizio elettrico a L'Avana 769.810 clienti, provenienti da 301 circuiti, che rappresentano l'89,3% del totale", ha riferito il portale d'informazione ufficiale Cubadebate.
Popolazione stremata dai blackout insorge contro il governo
Il governo di Cuba agirà "rigorosamente" contro chi "tenterà di provocare disordini" per le strade dell'isola. Lo ha detto il presidente Miguel Diaz-Canel in risposta alle numerose proteste organizzate spontaneamente negli ultimi giorni in tutto il Paese da parte della popolazione stremata da quattro giorni di blackout, causato dal collasso totale del sistema elettrico nazionale lo scorso venerdì. "Chi partecipa ad atti di vandalismo sarà perseguito secondo il rigore previsto dalle leggi rivoluzionarie", ha affermato il capo dello stato. Il governo tenta di evitare infatti uno scenario simile a quello dell'11 luglio 2021 in cui una lunga serie di blackout contribuì a scatenare storiche proteste che - secondo Ong e la comunità internazionale - furono sedate con una stringente campagna di repressione. Secondo la Ong Justicia 11J negli ultimi tre giorni sono state registrate almeno 28 proteste, concentrate principalmente nella capitale L'Avana. Cuba affronta dall'inizio dell'anno la peggiore crisi economica dal crollo del suo principale alleato, l'Unione Sovietica, all'inizio degli anni '90. Alla crescita dell'inflazione e alla difficolta di reperire alimenti e beni di prima necessita si è aggiunto nelle ultime settimane l'aggravarsi dell'emergenza energetica che ha causato razionamenti quotidiani su gran parte del territorio fino a 20 ore al giorno. Sul Paese da oltre 72 ore al buio e sotto una pioggia battente i meteorologi hanno lanciato l'allarme per l'arrivo dell'uragano Oscar che minaccia di attraversare la costa settentrionale dell'isola