La sorella della vittima Anthony Thomas Hoover, Donna Rhorer, ha raccontato la storia ai media tre anni dopo, in seguito all'avvio di due inchieste (una statale e una federale) sulla base della lettera-denuncia di una dipendente dell'organizzazione locale
Incubo in Kentucky, dove un uomo dichiarato morto per una overdose si è svegliato in sala operatoria poco prima che i medici gli asportassero gli organi, avendo dato in passato il suo permesso a donarli in caso di morte. La sorella di Anthony Thomas "TJ" Hoover II, Donna Rhorer, ha raccontato la storia ai media tre anni dopo, in seguito all'avvio di due inchieste (una statale e una federale) sulla base della lettera-denuncia di una dipendente dell'organizzazione locale che gestisce la donazione di organi. La donna si era accorta che il fratello aveva aperto gli occhi prima di entrare in sala operatoria, ma le fu detto che erano solo riflessi. Un'ora dopo, un medico uscì dicendole che Hoover "non è pronto" perché si era risvegliato.