Il suo è uno dei 38 nomi in lizza per succedere a Chris Patten. Gli altri potenziali favoriti sono lord William Hague, Dominic Grieve e un'altra donna, Jan Royall, tutti con un'impronta politica molto forte
Fra i 38 candidati in lizza per succedere a Chris Patten, ex ministro Tory e ultimo governatore britannico di Hong Kong, sullo scranno di chancellor dell'Università di Oxford, c'è anche l'italo-scozzese Elish Angiolini che potrebbe diventare la prima rettrice donna della storia della celeberrima Università. L'incarico (più cerimoniale che esecutivo) è attribuito a una figura chiamata a rappresentare l'Università sulla scena pubblica più che a ricoprire compiti da rettore vero e proprio (posizione, quest'ultima, affidata al vice-chancellor, e già occupata più volte da donne). Ma ha comunque un valore storico e simbolico di gran prestigio.
Chi è in lizza per la carica
Avvocato di formazione, già procuratore generale della Scozia e attualmente preside del St Hugh's, college oxfordiano, Angiolini è indicata fra i favoriti. il suo cognome (da sposata) rivela le radici italiane del marito.
Angiolini dovrà scontrarsi con alcuni forti concorrenti come lord William Hague o Dominic Grieve, entrambi ex ministri Tory laureati nell'ateneo, e come lord Peter Mandelson, commissario Ue e più di recente consulente ombra del premier in carica, Keir Starmer. Senza contare un'altra accademica donna, Jan Royall, preside del Somerville College, a sua volta bene introdotta nel mondo politico in quanto ex consigliera di un leader laburista del passato, lord Neil Kinnock.