Medioriente, Netanyahu all'Onu: Israele vuole la pace e combatte per la propria vita. LIVE

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Durante l'intervento del premier israeliano alcune delegazioni lasciano l'aula. Le forze armate israeliane hanno annunciato di aver colpito decine di depositi di armi di Hezbollah. Israele respinge il piano di pace per il Medio Oriente proposto da Stati Uniti e Francia. Netanyahu replica: "Andiamo avanti con i combattimenti". Intanto, Abu Mazen accusa Israele: "Stop al genocidio". L'esercito israeliano intercetta un missile lanciato dallo Yemen sul centro di Israele

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Erdogan invita l'Onu a trattare Netanyahu "come un killer"

"O l'Assemblea generale dell'Onu tratta quel killer come merita oppure questa situazione vergognosa sarà ricordata come una macchia nera nella storia delle Nazioni Unite". Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, facendo riferimento al premier israeliano Benjamin Netanyahu. "È una vera vergogna che un criminale che ha commesso un massacro in Palestina possa sedere sotto il tetto dell'Onu", ha detto Erdogan tornando a paragonare il premier israeliano a Adolf Hitler, come riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara. "Hitler ha avuto un sogno che è diventato un incubo per il popolo. Netanyahu, l'Hitler di oggi, alla fine si renderà conto che questo è stato solo un sogno e dovrà confrontarsi con la realtà", ha detto Erdogan parlando con i giornalisti, di ritorno da New York dove ha partecipato all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.

M.O.: media, 5 soldati siriani morti in raid vicino Libano

Cinque soldati siriani sono morti in un raid israeliano vicino al confine con il Libano. E' quanto ha riferito l'agenzia di stampa siriana Sana, citando una fonte militare, secondo la quale i caccia dello Stato ebraico hanno "effettuato un attacco aereo... su una delle nostre posizioni militari vicino a Kfar Yabus sul confine siro-libanese".


Netanyahu oggi a Onu dopo frustrazione Usa per no a tregua

Attesa per il discorso all'Assemblea Generale dell'Onu del premier israeliano Benjamin Netanyahu, che interviene dopo i forti malumori suscitati alla Casa Bianca dalla sua marcia indietro sulla proposta di tregua con Hezbollah presentata da Usa e Francia. Come ha sottolineato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, il piano era stato "coordinato" con il leader israeliano che tuttavia, una volta divenuta pubblico, ne ha preso le distanze, rifiutandolo. La mossa di Netanyahu ha indispettito e frustrato l'amministrazione Biden: gli Stati Uniti "avevano tutte le ragioni per credere che gli israeliani fossero pienamente informati e pienamente consapevoli di ogni parola" della dichiarazione. "Non lo avremmo fatto se non avessimo creduto che sarebbe stata accolta con la serietà con cui è stata composta", ha affermato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby. La marcia indietro del leader israeliano "distrugge ciò che resta delle relazioni con l'amministrazione Biden", ha sostenuto una fonte anonima alla tv Channel 12. Da New York, Netanyahu ha tentato di correre ai ripari, con una nota per "chiarire alcuni punti" dopo le "molte false dichiarazioni sull'iniziativa di cessate il fuoco guidata dagli Stati Uniti". L'ufficio del premier ha ammesso che Washington aveva "condiviso con Israele l'intenzione di presentare, insieme ad altri partner internazionali e regionali, una proposta di cessate il fuoco in Libano". "Israele condivide gli obiettivi dell'iniziativa" e "apprezza gli sforzi degli Stati Uniti in questo senso perché il ruolo Usa è indispensabile per promuovere la stabilita' e la sicurezza nella regione", si legge nella dichiarazione, che ha riferito di un "incontro tra i team" ieri e altri ce ne saranno "nei prossimi giorni". 

Israele, in raid di martedì ucciso anche il vice di Qubaisi

L'esercito israeliano ha affermato che l'attacco che ha assassinato il capo dell'unità missilistica di Hezbollah, Ibrahim Qubaisi, martedì ha ucciso anche il suo vice, Abbas Ibrahim Sharaf Al-Din.  Un altro importante membro dell'unità missilistica del gruppo, Hussein Hani, è rimasto ucciso nell'attacco, ha affermato l'esercito. Lo riporta Haaretz. Un alto funzionario dell'unità missilistica terra-terra dell'organizzazione, Fouad Shafiq Khazaal, è stato ucciso in un altro attacco.

Hezbollah rivendica il lancio di missili su Israele a Tiberiade

Hezbollah ha rivendicato il lancio di missili in direzione della città israeliana settentrionale di Tiberiade, vicino all'omonimo lago, affermando che si è trattato della risposta ai "selvaggi" attacchi israeliani contro "città e civili libanesi" da parte delle forze dello Stato ebraico. L'Idf ha detto di aver intercettato molti dei missili provenienti dal Libano, cinque dei quali sono esplosi nel lago di Tiberiade.

Netanyahu, condivido obiettivi Usa per cessate il fuoco

L'ufficio del primo ministro Netanyahu ha rilasciato una dichiarazione venerdì mattina presto, riporta Haaretz, affermando che i funzionari israeliani e americani si sono incontrati ieri per discutere la proposta di cessate il fuoco mediata dagli Stati Uniti e dalla Francia in Libano e che i colloqui proseguiranno nei prossimi giorni. "All'inizio di questa settimana, gli Stati Uniti hanno condiviso con Israele la loro intenzione di presentare, insieme ad altri partner internazionali e regionali, una proposta di cessate il fuoco in Libano", si legge nella dichiarazione. "Israele condivide gli obiettivi dell'iniziativa guidata dagli Stati Uniti di consentire alle persone lungo il nostro confine settentrionale di tornare in sicurezza alle loro case. Israele apprezza gli sforzi degli Stati Uniti in questo senso perché il ruolo degli Stati Uniti è indispensabile per promuovere la stabilità e la sicurezza nella regione". 

M.O.: notte di bombe sul Libano, muore famiglia 9 persone

Israele ha bombardato nuovamente la notte scorsa fino all'alba il Libano orientale e meridionale: secondo quanto riporta l'agenzia libanese ANN, fra le vittime c'è un'intera famiglia di 9 persone, tutte morte  nell'attacco contro la casa in cui vivevano a Chebaa. Nella regione meridionale del Paese, la più colpita dall'intensa campagna di bombardamenti in corso da lunedì, gli attentatori israeliani hanno "intensificato" i loro attacchi da mezzanotte fino alle prime ore del mattino e hanno causato, secondo i media statali, un numero imprecisato di "morti e feriti". Intanto continua la fuga degli sfollati verso aree più sicure, come la capitale Beirut, mentre le squadre e le organizzazioni della Protezione Civile lavorano per rimuovere i detriti che si sono accumulati sulle strade, e quindi facilitare il passaggio della popolazione colpita. Attacchi limitati si sono verificati nelle ultime ore anche nella valle orientale della Bekaa, in particolare a Douris e Iaat, ha confermato l'ANN.

M.O.: razzi su Tiberiade, 25enne israeliano ferito

Un 25enne israeliano è rimasto moderatamente ferito nei pressi di Tiberiade a causa dei razzi lanciati sulla zona da Hezbollah. Lo hanno riferito i soccorsi, citati da Haaretz.

Media, da lunedì più di 700 morti in Libano per i raid

I raid israeliani hanno causato la morte di più di 700 persone in Libano da lunedì. E' la stima di Al Jazeera. Seicento persone sono state uccise nei primi due giorni di attacchi.

Idf, abbattuti quattro droni provenienti dal Libano

L'Idf ha dichiarato di aver abbattuto poco fa quattro droni che avevano attraversato lo spazio aereo israeliano provenienti dal Libano, vicino alla città di Rosh Hanikra, appena a sud del confine. Lo riferisce il Times of Israel.

Libano, 9 persone uccise in raid israeliano nel sud'

Nove persone sono state uccise in un attacco israeliano sulla città di Shebaa nel Libano meridionale: lo afferma il sindaco Mohammad Saab, come riporta il Guardian. Un attacco israeliano avvenuto intorno alle 3 del mattino ha ucciso nove persone della stessa famiglia nella città di Shebaa, al confine meridionale del Libano, tra cui quattro bambini.

Media, missili dal Libano esplodono nel lago di Tiberiade

Dopo l'attacco missilistico di questa mattina dal Libano contro Tiberiade e la zona del Golan, nel nord di Israele, i media israeliani riferiscono di almeno cinque missili esplosi nel Lago di Tiberiade.

Idf, uccisi anche vice di Qubaisi e alto comandante in raid su Beirut

Nel raid aereo su Beirut che martedì ha ucciso Ibrahim Qubaisi, comandante della divisione missilistica di Hezbollah, sono stati uccisi anche il suo vice e un altro comandante di grado superiore. Lo riferiscono oggi le Forze di difesa israeliane (Idf) annunciando la morte di Abbas Sharafeddine, vice di Qubaisi, e Hussein Ezzeddine, comandante di alto rango della divisione missilistica. Secondo le Idf, Ezzeddine era vicino al capo militare di Hezbollah, anche lui ucciso, Fuad Shukr.

Israele, '10 razzi dal Libano contro Haifa'

Haifa sotto l'attacco di razzi. Dieci razzi sono stati lanciati dal Libano in direzione di questa città del nord di Israele, dove sono tornate a suonare le sirene dell'allarme antiaereo. Lo riferisce il Times of Israel sulla base di notizie confermate dalle forze israeliane (Idf). Alcuni razzi sono stati intercettati e altri sono caduti in zone aperte. 

Macron: 'Libano non sia nuova Gaza, Netanyahu sbaglia se rifiuta cessate fuoco'

Il Libano non può "diventare una nuova Gaza". E' il messaggio arrivato dal presidente francese, Emmanuel Macron. "Israele deve porre fine ai raid e Hezbollah deve abbandonare la logica della rappresaglia", ha detto Macron nelle scorse ore da Montreal.

Sarebbe un "errore" da parte del premier israeliano Benjamin Netanyahu "rifiutare" la proposta di cessate il fuoco, ha aggiunto il presidente francese. Durante una conferenza stampa con il premier canadese Justin Trudeau, riporta Bfmtv, Macron ha parlato di una "proposta solida" definita con lo stesso Netanyahu e gli Stati Uniti.

Idf, '10 missili lanciati dal Libano verso Haifa, abbattuti'

L'Idf riferisce che almeno dieci missili sono stati lanciati dal Libano verso  la città di Haifa. Diversi sono stati  abbattuti dalla difesa aerea mentre un missile è esploso in mare, vicino al porto, e alcuni dei suoi frammenti sono caduti nella parte bassa di Haifa. 

Media, 'frammenti di un missile creano danni vicino Tel Aviv'

Schegge del missile intercettato, lanciato la scorsa notte dallo Yemen verso Tel Aviv,  sono state trovate nel villaggio di Nof Ayalon. I frammenti hanno causato danni a un'automobile e al tetto di una casa. Non ci sono stati feriti nell'incidente, riferisce Ynet. 

Media, 'suonano le sirene di allarme a Haifa e dintorni'

Questa mattina è scattato l'allarme missilistico a Haifa e dintorni, nel nord di Israele. Lo riferiscono i media israeliani. 

Ufficio Netanyahu, Israele 'condivide obiettivi iniziativa Usa' su Libano

"Israele condivide gli obiettivi dell'iniziativa a guida americana per permettere alle persone che vivono lungo il confine nord di ritornare in sicurezza nelle loro case". Lo ha fatto sapere l'ufficio del premier Benjamin Netanyahu, dopo che un team israeliano e uno americano si sono riuniti per discutere la proposta americana per un cessate il fuoco in Libano con Hezbollah. Incontro durante il quale, riferisce una nota dell'ufficio del primo ministro, si è discusso di "come possiamo avanzare verso l'obiettivo condiviso del ritorno delle persone in sicurezza e continueremo le discussioni nei prossimi giorni". 

Ieri, il ministro per gli Affari strategici israeliano, Ron Dermer, consigliere di Netanyahu, ha incontrato gli inviati americani per il Medio Oriente, Amos Hochstein e Brett McGurk. Nell'incontro sono stati chiesti anche "chiarimenti" dopo la dichiarazione di Stati Uniti e Francia secondo cui Israele sosteneva la proposta per un cessate il fuoco di 21 giorni, perché, "a causa di qualche incomprensione, è importante chiarire qualche punto".

M.O.: 700 i morti da lunedi' per attacchi Israele in Libano

Sono 700, secondo AlJazeera, i morti provocati dagli attacchi israeliani sul Libano a partire da lunedi' scorso. La stima e' riportata nel titolo di apertura della versione online della rete televisiva qatarina.

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