L'imprenditore era stato recentemente ricoverato in un ospedale di Vienna sia a seguito di una caduta che per un'operazione al cuore dalla quale probabilmente non si era mai ripreso
È morto all’età di 91 anni Richard Lugner, imprenditore edile e protagonista delle cronache mondane di Vienna. Lugner era stato recentemente ricoverato in un ospedale della capitale austriaca sia a seguito di una caduta che per un'operazione al cuore dalla quale probabilmente non si era mai ripreso.
Chi era
L’imprenditore era passato alle cronache italiane per aver invitato al ballo delle debuttanti di Vienna, l'Opernball, "Ruby Rubacuori" (alias Karima el Mahroug), nel 2011, all'epoca del processo che vedeva coinvolto anche Silvio Berlusconi, per il cosiddetto "Rubygate". La presenza di Ruby a Vienna aveva destato molte polemiche. Nel 1998 si candidò alle elezioni presidenziali federali ottenendo il 9,91%. All'età di 30 anni, fondò la sua impresa edilizia che si occupava anche di distributori di benzina e la ristrutturazione di vecchie case. Divenne noto per aver costruito la prima moschea a Vienna nel 1979 con un minareto di 32 metri, un progetto tenuto segreto per un anno come le lunghe trattative con l'ambasciata saudita. L'imprenditore era anche conosciuto per i suoi matrimoni. Si sposò per la prima volta nel 1961 con la sua fidanzata d'infanzia Christine Gmeiner. A questo, seguirono altri matrimoni: nel 1979 con Cornelia Hahn, nel 1984 con Susanne Dietrich, nel 1990 con Christina 'Mausi' Lugner, fino ad oggi la compagna più nota del costruttore rimasta al suo fianco fino al 2007, e nel 2014, all'eta' di 81 anni, con la 24enne infermiera tedesca Cathy 'Spatzi' Schmitz.