Il New York Times cita tre funzionari iraniani a conoscenza dell'ordine. Il leader islamista era a Teheran per l'insediamento del Presidente Pezeshkian. Abu Mazen parla di "atto vigliacco" e invita i palestinesi a "resistere all'occupazione israeliana".. "Il regime sionista affronterà una dura punizione", ha affermato la guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei. Gallant dichiara: "Non vogliamo guerra ma pronti a ogni possibilità". Blinken conferma: "Gli Usa non informati né coinvolti su Haniyeh"
Uccisione Haniyeh, Idf,: "Non cambiano linee guida per civili israeliani"
Non cambiano le linee guida per i civili israeliani dopo il raid della notte a Tehara in cui è stato ucciso il leader di Hamas Ismail Hainyeh e quello di ieri sera a Beirut nel quale è morto un importate leader di Hezbollah, Fuad Shukru. Lo fanno sapere le Idf attraverso un post su X del portavoce Daniel Hagari: "Al momento, le Forze di difesa israeliane stanno conducendo una valutazione, se ci dovessero essere dei cambiamenti, avvertiremo la popolazione immediatamente".
Abu Marzouk (Hamas): "Uccisione Haniyeh atto vile, non resterà impunito"
L'uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas, è "un atto vile che non resterà impunito". E' quanto ha affermato l'esponente di Hamas, Musa Abu Marzouk, in dichiarazioni rilanciate da al-Jazeera.
Padre ostaggio, morte Haniyeh non fermi ricerca accordo
"Per i leader di Hamas il posto giusto è l'inferno, e noi tutti siamo favorevoli a che paghino per le loro azioni. Ma non possiamo permettere che l'assassinio di Haniyeh ponga fine alla ricerca di un accordo e condanni a morte i nostri cari tenuti in ostaggio. Lo afferma, citato da 'Haaretz', Einav Zangauker, padre di Matan, trattenuto a Gaza da Hamas dal 7 ottobre. Rivolto a Netanyahu il padre dell'ostaggio ha ribadito come "la sua responsabilità è innanzitutto quella di restituire" gli ostaggi alle famiglie "raggiungendo un accordo, senza nuove condizioni o inutili ostacoli”.
Tv, appelli a sciopero generale e proteste in Cisgiordania dopo uccisione Haniyeh
Appelli a uno "sciopero generale" e a proteste di massa in Cisgiordania, anche a Ramallah e Nablus, dopo la notizia dell'uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas. La tv satellitare al-Jazeera rilancia notizie di media locali che riferiscono di appelli alla mobilitazione da parte di "gruppi della resistenza palestinese".
Il figlio di Haniyeh: "La rivoluzione non si ferma"
"Il desiderio di mio padre è stato esaudito", quello di morire da "martire". "Siamo in una rivoluzione e in una battaglia continua contro il nemico, e la resistenza non finisce con l'assassinio dei leader". Lo dice Abdul Salam, figlio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, in una dichiarazione riferita dall'agenzia iraniana Irna.
Iran: "Il sangue di Haniyeh non andrà sprecato"
"Il sangue del leader di Hamas assassinato Ismail Haniyeh non sarà sprecato": lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani, citato dalle agenzie iraniane.
Hezbollah, "Shukr era nel sito colpito". Ma non conferma la morte
Il gruppo sciita filo-Iran Hezbollah ha rilasciato la sua prima dichiarazione sull'assassinio di ieri sera del comandante Fuad Shukr, rivendicato da Israele, affermando che "era presente nell'edificio di Beirut quando è stato colpito", ma non confermando la sua morte. Le squadre di protezione civile stanno lavorando "diligentemente ma lentamente" per rimuovere le macerie: "Stiamo ancora aspettando il risultato delle operazioni per conoscere il destino del grande comandante e di altri civili", ha aggiunto Hezbollah.
Jihad, "vergognoso assassinio Haniyeh, uniti ad Hamas nella resistenza"
La Jihad islamica denuncia "il vergognoso assassinio" di Ismail Haniyeh a Tehera. In una nota. il gruppo assicura che la morte del "simbolo della resistenza" non scoraggerà la nazione palestinese dal rimanere sulla via della resistenza e dal continuare a impegnarsi per porre fine ai crimini del regime che hanno “superato ogni limite”. “Affermiamo la nostra coesione con i nostri fratelli del movimento di Hamas nel resistere all'entità usurpatrice”, dice la Jihad.
Turchia, "governo Netanyahu non intende arrivare alla pace, mondo fermi Israele"
"Il governo Netanyahu non intende raggiungere la pace". Così in una nota il ministero degli Esteri turco, dopo l'uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh, capo politico di Hamas. Per la diplomazia di Ankara, l'uccisione di Haniyeh "punta ad allargare la guerra a Gaza su scala regionale". "Se la comunità internazionale non interverrà per fermare Israele, la regione dovrà affrontare conflitti molto più gravi", si legge.
Russia, "Assassinio politico assolutamente inaccettabile"
La Russia ha denunciato l'"inaccettabile assassinio politico" del leader politico del movimento islamista palestinese Hamas, Ismail Haniyeh, ucciso in un attacco a Teheran. "Si tratta di un assassinio politico assolutamente inaccettabile, che portera' a un'ulteriore escalation delle tensioni", ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo Mikhail Bogdanov all'agenzia di stampa statale Ria Novosti.
Prima reazione di un ministro israeliano: "Mondo migliore con morte Haniyeh"
Il ministro Amichay Eliyahu è il primo esponente del governo israeliano a intervenire dopo l'uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh, capo politico di Hamas. "La morte di Haniyeh rende il mondo un po' migliore", ha scritto su X il ministro per il Patrimonio. "E' il modo giusto per ripulire il mondo da questa sporcizia - ha aggiunto - Niente più accordi immaginari di 'pace/resa', niente più pietà per questi figli della morte. Il pugno di ferro che li colpirà è quello che porterà pace e un po' di conforto e rafforzerà la nostra capacità di vivere in pace con coloro che desiderano la pace".
Turchia condanna "spregevole assassinio" di Haniyeh
Secondo una fonte ministeriale, la Turchia condanna lo "spregevole assassinio" del capo di Hamas, Ismail Haniyeh.
Media, "sulla morte di Haniyeh riserbo ufficiale di Israele"
"Riserbo ufficiale in Israele, nessuna assunzione di responsabilità da parte del Governo e dall'Idf", in seguito all'uccisione del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh durante la notte a Teheran. Lo ha detto la Radio militare israeliana.
Abbas: "Uccisione Haniyeh atto cordardo e pericoloso"
Il leader dell'Autorità palestinese, Mahmoud Abbas, ha condannato l'uccisione di Ismail Haniyeh, capo politico di Hamas, in un raid a Teheran. "Un atto codardo e uno sviluppo pericoloso", nelle parole di Abbas, secondo quanto riporta l'agenzia palestinese Wafa. Abbas ha invitato i palestinesi "a unirsi, essere pazienti e alla fermezza di fronte all'occupazione israeliana".
Houthi, "assassinio Haniyeh è atroce crimine terroristico"
"Prendere di mira Ismail Haniyeh è un atroce crimine terroristico e una flagrante violazione delle leggi e dei valori ideali": lo ha detto il capo del comitato rivoluzionario supremo dei ribelli Houthi dello Yemen, Mohammed Ali al-Houthi, commentando l'uccisione del leader di Hamas. Lo riporta l'agenzia di stampa Reuters sul suo sito.
Iran, "riunione d'emergenza nella residenza di Khamenei"
"L'Iran sta tenendo una riunione di emergenza del Consiglio supremo di sicurezza nazionale presso la residenza del leader supremo, Ali Khamenei, un evento che accade in circostanze straordinarie", lo ha scritto su X Iran international.
Media, "Haniyeh ucciso con un missile guidato"
Secondo l'agenzia di stampa saudita Al-Hadath, alcune fonti hanno dichiarato che l'uccisione di Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, è stata effettuata con un missile guidato diretto verso il luogo in cui risiedeva a Teheran. Il missile ha colpito il bersaglio alle 2 del mattino, ora locale.
Media, Israele chiude spazio aereo per una parte del nord
Israele ha chiuso lo spazio aereo a partire da Hadera, cittadina a nord di Tel Aviv, a causa della "attuale tensione". Lo ha riferito il quotidiano Maariv. Una fonte militare ha spiegato che "l'Autorità aeroportuale ha emesso una direttiva in materia".
Abu Mazen: "Uccisione Haniyeh atto codardo e pericoloso"
"Un atto codardo e uno sviluppo pericoloso". Così il presidente palestinese Abu Mazen, citato dalla Wafa, ha condannato l'uccisione del capo politico di Hamas a Teheran Ismail Haniyeh. Abu Mazen ha quindi invitato "il popolo palestinese e le forze popolari all'unità, alla pazienza e alla fermezza di fronte all'occupazione israeliana".
Israele, "sirene di allarme nel nord a confine Libano"
Le sirene di allarme stanno risuonando nel nord di Israele al confine con il Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.