Proteste Usa, Netanyahu al Congresso contro i manifestanti: "Utili idioti dell'Iran"
E' stato necessario anche l'utilizzo dello spray al peperoncino per sedare le proteste dei manifestanti intervenuti prima e durante l'intervento del leader israeliano al Congresso Usa. "Dovrebbero vergognarsi, si rifiutano di fare la semplice distinzione tra chi difende il proprio popolo e chi prende di mira i civili", ha tuonato Netanyahu
- Una Capitol Hill completamente blindata ha accolto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, che ha tenuto oggi il suo discorso al Congresso degli Stati Uniti proprio mentre diverse proteste si sono scatenate tra i manifestanti presenti a Washington. Proprio nell'ambito delle stesse la polizia del Campidoglio ha allontanato e arrestato cinque persone che nella Galleria della Camera protestavano contro il discorso del leader di Israele
- Ufficiali speciali di New York sono stati schierati per sostenere le forze dell'ordine prima del discorso, in vista di manifestazioni di protesta che poi, effettivamente, si sono verificate, con gli uomini della polizia costretti ad utilizzare lo spray al peperoncino per sedare la rivolta
- “Insieme, estenderanno il bastione della protezione e del servizio delle persone", aveva spiegato il NYPD News su X prima dell’evento. Ulteriori barricate sono state dispiegate anche intorno anche al Watergate Hotel, dove ha alloggiato Netanyahu
- Solo ieri la polizia del Campidoglio ha arrestato circa 200 manifestanti di Jewish Voice for Peace durante un sit-in. Il gruppo si era riunito per chiedere agli Stati Uniti di porre fine alle spedizioni di armi a Israele e per chiedere un cessate il fuoco nella guerra in corso a Gaza
- Come detto, durante il discorso di Netanyahu al Congresso americano, la polizia è dovuta intervenire utilizzando spray al peperoncino contro i manifestanti che si sono riuniti manifestando contro l'intervento dello stesso premier israeliano. In migliaia, durante i cortei, hanno cantato “Free Palestine”
- Netanyahu poi, di fronte al Congresso, ha detto che chi protesta contro Israele “sta con gli assassini di Hamas, sta con il male. Dovrebbero vergognarsi, si rifiutano di fare la semplice distinzione tra chi difende il proprio popolo e chi prende di mira i civili", ha poi aggiunto il premier israeliano
- I manifestanti contro Israele sono gli "utili idioti dell'Iran", ha poi proseguito il leader israeliano, incassando gli applausi dal Congresso americano durante il suo intervento
- "L'Iran sta promuovendo le proteste anti-Israele in America, vogliono distruggere l'America", ha argomentato ancora Netanyahu. "L'Iran sta finanziando anche la protesta fuori da questo edificio, non sono tanti ma ci sono", ha proseguito
- Netanyahu, tra l’altro, ha parlato in tono molto concitato facendo riferimento alle proteste che nei mesi scorsi si sono verificate nei campus americani, prendendosela non solo con gli studenti che hanno protestato ma anche con i presidenti delle principali università che ha chiamato "intellettuali instupiditi" che non hanno condannato in modo chiaro le proteste anti-Israele