Per il New York Times la cerchia ristretta lo avrebbe tranquillizzato sul fatto di essere in grado di servire il Paese per altri quattro anni e lo sta esortando a continuare a combattere nonostante la debacle nel dibattito tv con Donald Trump
Il presidente Joe Biden si è riunito con la moglie, i figli e i nipoti a Camp David per capire come tenere a freno l'ansia che dilaga tra i democratici. Per il New York Times la cerchia ristretta lo avrebbe tranquillizzato sul fatto di essere in grado di servire il Paese per altri quattro anni e lo sta esortando a restare in corsa e a continuare a combattere nonostante la debacle nel dibattito tv con Donald Trump. Alcuni membri del suo clan, però, hanno espresso in privato esasperazione per come è stato preparato all'evento da parte del suo staff. Una delle voci più forti che hanno implorato Biden di resistere alle pressioni per abbandonare è stato suo figlio Hunter Biden, al quale il presidente si è rivolto a lungo per un consiglio.
Il dibattito con Trump
Lo staff di Joe Biden è nel mirino dei famigliari e di qualche donatore per la preparazione del dibattito con Donald Trump, dove ha fatto una performance disastrosa. La rabbia tra i democratici è esplosa domenica quando John Morgan, uno dei principali donatori del partito, ha pubblicamente incolpato i consiglieri che hanno gestito i preparativi del duello tv, citando per nome Ron Klain, Anita Dunn e Bob Bauer. "Biden è stato ingannato per troppo tempo dal valore di Anita Dunn e di suo marito", ha scritto Morgan sui social media. "Devono andarsene… Oggi. Il raggiro è grave. È stata una cattiva pratica politica". In una successiva intervista ha spiegato: "sarebbe come se prendessi un pugile che sta per combattere per il titolo e lo mettessi in una sauna per 15 ore e poi gli dicessi: 'vai a combattere'", ha detto.
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I risultati del sondaggio
Cresce, intanto, il numero degli elettori negli Stati Uniti che pensa che il presidente in carica Joe Biden sia in uno stato di salute mentale che non lo rende in grado di candidarsi nuovamente. Una rilevazione effettuata dalla Cbs dopo il dibattito tv della scorsa settimana con Donald Trump stima che il 72% del campione di elettori registrati non ritenga Biden in stato di salute mentale idoneo per guidare gli Stati Uniti. Il campione comprende molti elettori democratici. Tra le preoccupazioni elencate: lo stato di salute, le decisioni che potrebbe prendere qualora venisse rieletto, la sua abilità nel condurre effettivamente la campagna elettorale. Il 49% dello stesso campione pensa lo stesso di Donald Trump. Il 45% dei democratici registrati che hanno risposto al sondaggio hanno, invece, affermato di ritenere che il presidente Usa dovrebbe farsi da parte per un altro candidato.