All Eyes on Rafah, cosa significa la frase usata sui social media e nelle manifestazioni
MondoLo slogan è diventato un simbolo della protesta universitaria diffusa in tutto il mondo. La richiesta è sempre la stessa: non abbassare la guardia sul massacro di civili in corso a Gaza e continuare a chiedere il cessate il fuoco
C'è uno slogan che campeggia sugli striscioni della protesta universitaria e tra gli account social che continuano a chiedere senza sosta un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Recita una frase semplice, immediata, dal significato difficilmente equivocabile: 'All eyes on Rafah'. Un invito a tenere alta l'attenzione sul dramma che si sta consumando a Rafah, dopove proprio nelle scorse ore l'ultimo raid israeliano ha fatto almeno 45 vittime in un campo profughi.
Uno slogan adottato anche dalle celebrità
La frase 'All eyes onRafah' ha guadagnato sempre più spazio e visibilità sui social network negli ultimi mesi, utilizzata anche da alcune celebrità che hanno scelto di prendere posizione sul conflitto in Medio Oriente. Anche il direttore dell'Oms nei territori palestinesi ha recentemente utilizzato l'espressione per sensibilizzare l'opinione pubblica a non perdere di vista l'escalation di violenze e il massacro di civili a Rafah.
Il Regno Unito chide un'indagine sull'ultimo raid a Rafah
In queste ore, il ministro degli Esteri britannico David Cameron ha definito come "profondamente angoscianti" le immagini diffuse dai media dopo il raid condotto dagli israeliani e ha chiesto che l'indagine dello Stato ebraico sia "rapida, completa e trasparente". "Abbiamo urgentemente bisogno di un accordo per liberare gli ostaggi e far entrare gli aiuti, con una pausa nel conflitto per consentire di lavorare a un cessate il fuoco sostenibile a lungo termine", ha aggiunto Cameron.