Tragedia a Palma di Maiorca, almeno quattro morti nel crollo di un ristorante
Ieri sera la terrazza sovraffollata di un ristorante turistico della Playa è crollata travolgendo tutta la struttura: il bilancio è al momento di quattro morti e 16 feriti. Tra le vittime anche un giovane senegalese eroe locale: nel 2017 si tuffò in mare per salvare un bagnante che stava annegando
- Tragedia ieri sera alla Playa de Palma, la località turistica più battuta dai turisti nell'isola di Palma di Maiorca, per il crollo di uno dei locali fra i più noti della costa, il Medusa Beach Club, in calle Cartago
- Le vittime sono almeno 4: due ragazze tedesche, di 20 e 30 anni, una cameriera spagnola di 23 anni e un 44enne senegalese. Lo riporta l'agenzia di stampa Efe citando la polizia iberica. Non sono invece ancora state confermate le identità delle 16 persone rimaste ferite nell'incidente e attualmente ricoverate in centri sanitari pubblici e privati dell'isola
- Il locale con ristorante e terrazza chill out sul lungomare della Playa de Palma, ubicato su due livelli, è sprofondato per motivi in corso di accertamenti, travolgendo i clienti e i lavoratori che affollavano le sale e la terrazza all'ora di massima affluenza
- "È stato un rumore secco, come una bomba", la testimonianza di Javier, uno degli abitanti della zona. Il locale, secondo vari residenti, era stato ristrutturato "da un paio di anni"
- La parte crollata, che ha provocato l'implosione della palazzina, sprofondata sul piano interrato dello stabile, era quella utilizzata come chill out, secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco. "Il crollo è stato molto rapido e molto violento", ha raccontato Raul Pursnani, proprietario del negozio Moda Meena, accanto al Medusa Beach Club, ripreso dai vari media, fra i quali El Pais
- Visibilmente scosso, non aveva parole per descrivere l'accaduto. "È molto triste, c'era molta gente che mangiava e molti che ballavano, erano in vacanza e guardate ora che tragedia!", ha aggiunto l'uomo
- Tra le vittime, Abdulaye Diop, il giovane 'eroe' senegalese che nel dicembre 2017, assieme all'amico Oumar M'bengue, non esitò a lanciarsi in mare per salvare un bagnante sul punto di annegare, al largo della Playa de Palma. il suo è stato il primo corpo ad essere identificato dal medico legale giunto sul posto assieme alle squadre di vigili del fuoco, con le ambulanze dei servizi di emergenza, impegnati a salvare i superstiti dalle macerie
- Al momento non risultano italiani fra le persone coinvolte nel crollo
- "Al 90% non ci sono altre persone sotto le macerie", hanno detto all'Ansa i servizi di soccorso. Ancora non sono chiare le cause che hanno provocato il cedimento della struttura e sulle quali il tribunale di Palma de Mallorca ha aperto un'inchiesta. Il sindaco Jaime Martinez, accorso sul posto, ha dichiarato tre giorni di lutto nel comune