Il Procuratore di Stato, Rafael Curruchiche ha dichiarato in un video diffuso sui social che "si tratta di un'operazione di grande significato, poiché copre azioni che potrebbero essere legate a violazioni e abusi contro i bambini guatemaltechi". L'organizzazione: "Siamo scioccati, non c'è nessuna prova"
Le autorità del Guatemala hanno fatto irruzione negli uffici della ong britannica Save the Children nell’ambito di un’indagine su presunti abusi di minori, lo ha confermato l’organizzazione giovedì 25 aprile in un comunicato. Save the Children ha precisato di non essere stata informata di accuse specifiche. "Siamo scioccati e sconcertati dalla perquisizione senza precedenti dei nostri uffici. Non ci sono prove a sostegno di alcuna accusa di cattiva condotta".
Indagine transnazionale con la Procura del Texas
L'operazione è scattata dopo che la Procura del Guatemala ha chiesto a quella del Texas alcuni dati per indagare su un presunto traffico di bambini guatemaltechi al confine meridionale degli Stati Uniti. Il Procuratore di Stato, Rafael Curruchiche ha dichiarato in un video diffuso sui social che "si tratta di un'operazione di grande significato, poiché copre azioni che potrebbero essere legate a violazioni e abusi contro i bambini guatemaltechi". Curruchiche non ha fornito ulteriori dettagli al riguardo e si è limitato a indicare che è stato richiesto "supporto" alla Procura del Texas per l’indagine. Save the Children opera in Guatemala dal 1976.