La nave scuola della Marina Militare, nell’ambito del suo tour mondiale, ha raggiunto l’eremo più meridionale del continente americano, il punto dove si incontrano oceano Pacifico e oceano Atlantico. A bordo anche gli inviati di Sky TG24. Il veliero prosegue poi il suo viaggio: il 28 aprile entrerà nel porto di Valparaiso in Cile
La nave scuola Amerigo Vespucci, nell’ambito del suo tour Mondiale, ha doppiato questa mattina alle 7 Capo Horn, l’eremo più meridionale del continente americano noto per essere uno dei passaggi sul globo più sfidanti per la navigazione.
L'incontro dei due oceani
Capo Horn (Cabo de Hornos), è il luogo dove Oceano Pacifico e Atlantico si incontrano. La zona è affetta da continue perturbazioni create dalla vicinanza all’Antartide. Queste spingono enormi masse d’acqua verso lo Stretto di Drake, dove il fondale marino passa repentinamente da 4000 a 100 metri. Capo Horn e l’Antartide, quindi, creano un passaggio obbligato per vento e mare determinando condizioni meteorologiche uniche.
Prima volta in 90 anni
Il passaggio, avvenuto per la prima volta negli oltre 90 anni di storia del Vespucci, è stato possibile grazie a un’attenta e meticolosa pianificazione della navigazione e valutazione delle condizioni meteomarine, quanto mai indispensabili per il successo della missione. Doppiare Capo Horn è uno dei momenti cardine del tour mondiale, una nuova pagina di “arte della navigazione” e un nuovo obiettivo raggiunto nella lunga storia di nave Amerigo Vespucci. Il veliero prosegue nell’oceano Pacifico il suo viaggio. Il prossimo 28 aprile entrerà nel porto di Valparaiso in Cile.