Strage a Mosca, fiori davanti al Crocus City Hall. File per donare il sangue
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La città è sotto choc per l'attentato di ieri sera. File di persone per portare fiori e doni davanti al luogo della strage. Gente in coda anche per donare il sangue ai feriti dell'attacco terroristico che ha provocato centinaia di morti
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IL GIORNO DOPO LA STRAGE
- Dolore e commozione il giorno dopo la strage di Mosca. Fiori rossi e orsacchiotti bianchi davanti il Crocus City Hall. Da questa mattina i moscoviti stanno lasciando peluche, mazzi di garofani, margherite e palloncini fuori dal teatro della tragedia, a 17 km dalla capitale russa
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IL DOLORE DELLA GENTE
- Le foto scattate davanti al luogo dell'attentato fanno il giro del mondo. In primo piano il dolore della gente comune per l'attacco terroristico che ha causato la morte di 140 persone, compresi 3 bambini, e ha ferito 107 civili. Un bilancio purtroppo destinato a salire
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SI CONTINUA A SCAVARE TRA LE MACERIE
- Mentre fuori dal Crocus City Hall prosegue la processione di gente commossa, dentro si continua a scavare tra le macerie. Quasi 500 persone sono al lavoro, fa sapere il Ministero russo per le Emergenze. "In mattinata hanno iniziato lo smantellamento della parte più difficile, l'auditorium, dove il soffitto è parzialmente crollato", ha spiegato il ministero. "I lavori si svolgeranno durante tutta la giornata"
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FILE PER DONARE IL SANGUE
- File a Mosca non solo di persone con fiori e doni in mano, ma anche di gente pronta donare il sangue per i feriti dell'attacco. Lo riporta la Bbc aggiungendo che in precedenza è stato anche riferito che la nazionale di calcio russa avrebbe donato il sangue
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" UN MODO PER SENTIRCI UNITI"
- "Un modo per sentirci in contatto tra noi in questo momento tragico" dichiara una donna in fila per donare il sangue intervistata dalla televisione Russia Today. "Nei momenti come questi noi russi siamo uniti" ha detto un'altra persona. Intanto l'immagine di una candela con la scritta "dolore" e la data di ieri è apparsa sugli schermi elettronici nelle strade di molte città russe