La strage sarebbe avvenuta in seguito a un'imboscata nella provincia di Enga, nella remota regione degli altopiani dell'isola-nazione del Pacifico meridionale, ha riferito l'Australian Broadcasting Corp
E' salito ad oltre 60 morti il bilancio degli scontri tra tribù rivali nella regione delle Terre alte, in Papua Nuova Guinea. Lo rende noto la polizia locale. La strage sarebbe avvenuta in seguito a un'imboscata nella provincia di Enga, nella remota regione degli altopiani dell'isola-nazione del Pacifico meridionale, ha riferito l'Australian Broadcasting Corp. Il massacro - non è chiaro quando sia avvenuto - segnala una grave escalation nella violenza tribale in corso nella regione. Il capo delle forze di polizia ha detto che il personale aggiuntivo dispiegato nella regione delle Terre alte sarà autorizzato a usare "qualsiasi livello di forza". Il commissario David Manning ha affermato che sono in corso "operazioni mirate" per ripristinare "la legge e l'ordine: questo personale ha istruzioni chiare che prevedono l'uso di qualsiasi livello di forza necessario per prevenire ulteriori violenze e ritorsioni", ha spiegato Manning.