"Consigliamo agli europei di aumentare la pressione sui responsabili degli orrori a Gaza. Le nostre operazioni mirano a fermare l'aggressione e a sollevare l'assedio. Qualsiasi altra giustificazione per l'escalation da parte degli europei è inaccettabile", le sue parole
"L'Italia sarà un bersaglio se parteciperà all'aggressione contro lo Yemen". Sono le parole di Mohamed Ali al-Houti, uno dei leader degli Houti yemeniti, in un'intervista alla Repubblica. L'Unione Europea ha, infatti, annunciato una nuova missione militare difensiva nel Mar Rosso. "Consigliamo agli europei di aumentare la pressione sui responsabili degli orrori a Gaza. Le nostre operazioni mirano a fermare l'aggressione e a sollevare l'assedio. Qualsiasi altra giustificazione per l'escalation da parte degli europei è inaccettabile", ha continuato. (GUERRA ISRAELE - HAMAS: LA DIRETTA)
Le minacce
Missione alla quale l'Italia prenderà parte. "L'Italia diventerà un bersaglio se parteciperà all'aggressione contro lo Yemen", ha sottolineato ancora il leader yemenita. Quelle da parte degli Usa "sono aggressioni illegali e di un terrorismo deliberato e ingiustificato. Gli aerei d'aggressione americano-britannici hanno lanciato 48 attacchi aerei contro lo Yemen, colpendo Sana'a e Hodeida insieme ad altri obiettivi. In precedenza, hanno preso di mira le nostre pattuglie nel Mar Rosso, causando il martirio delle forze navali. Questi bombardamenti non influenzeranno le nostre capacità. Anzi ci rafforzano. Gli americani e i britannici devono capire che in questa fase siamo pronti a rispondere, e il nostro popolo non conosce la resa. Le nostre acque e i nostri mari non sono un parco giochi dell'America".