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Cina, nel deserto di Taklamakan sbuca una replica della portaerei Usa Ford

Mondo
The War Zone/PHOTO © 2024 PLANET LABS INC / USN

L'esercito di Pechino punta sullo studio di strutture militari straniere per potenziare le attività di training del proprio esercito, nell'ottica di futuri conflitti

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Nel poligono del deserto cinese del Taklamakan è sbucata una portaerei americana USS Gerald R. Ford. O meglio, è spuntata una sua sagoma in dimensioni reali, costruita per potenziare le attività di addestramento dell’esercito di Pechino e renderle più efficaci in caso di guerra nelle acque dell'Oceano Pacifico. A riportarlo è The War Zone, che pubblica alcune immagini satellitari scattate lo scorso 1°gennaio da Planet Labs Inc. Non è una novità che l’armata del Dragone ricostruisca strutture militari di altri Paesi, sempre posizionate nel deserto del Taklamakan.

Training militare e ricerca

I lavori per la costruzione della replica della portaerei Usa all’interno del poligono cinese della provincia dello Xinjang sarebbero iniziati nel novembre 2023. Utilizzare strutture come questa per il training militare permette all’esercito cinese di raccogliere dati più precisi per i propri test. Con massicci investimenti l’Esercito Popolare di Liberazione è così riuscito, secondo gli analisti, a costruire nuovi sistemi in grado di contrastare meglio le flotte straniere - su tutte, quella a stelle e strisce - puntando in particolare su meccanismi anti-accesso nelle aree di giurisdizione cinese.

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