L'elenco di nomi ha alimentato curiosità e speculazioni sui social e sui media ma non è una lista di 'clienti' e non presuppone alcuna accusa di complicità nei crimini del finanziere statunitense che si è suicidato in cella a New York nel 2019 mentre aspettava il processo per traffico sessuale di minorenni
I loro nomi sono stati tenuti segreti per anni, ma ora un giudice ha stabilito che non c'e' alcuna giustificazione legale per continuare a mantenerli sotto sigillo. Si alza il velo su oltre 150 persone legate alla vicenda giudiziaria di Jeffrey Epstein, il finanziere americano che si è suicidato in carcere a New York nel 2019 mentre aspettava il processo per traffico sessuale di minorenni.
I documenti
La tranche iniziale comprende 40 documenti precedentemente non divulgati con quasi 1.000 pagine di deposizioni e dichiarazioni. Tra i nomi ci sono una serie di soci di Epstein, prima identificati come John o Jane Doe in una causa intentata da Virginia Giuffre contro l'ex amante del finanziere, Ghislaine Maxwell, condannata a 20 anni per aver reclutato le vittime minorenni. Tra queste anche la stessa Giuffre.
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Nessuna rivelazione "bomba"
L'elenco di nomi ha alimentato curiosità e speculazioni sui social e sui media ma non è una lista di 'clienti' e non presuppone alcuna accusa di complicità nei crimini del finanziere statunitense. Inoltre, secondo quanto scrive la Cnn, la tranche di documenti non sembra contenere alcuna rivelazione "bomba". Le trascrizioni delle deposizioni includono infatti riferimenti a diversi nomi importanti già emersi in passato, tra cui quelli del principe Andrea e dell'ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. Gran parte delle informazioni contenute nei documenti sono già state rese pubbliche attraverso i media e altri procedimenti giudiziari, spiega l'emittente. Tuttavia, si tratta della prima volta che questi documenti - depositati presso un tribunale - vengono rilasciati attraverso il sistema legale. In particolare, le carte contengono estratti delle deposizioni di Ghislaine Maxwell e Virginia Roberts Giuffre. C'è anche una deposizione di Johanna Sjoberg, un'altra giovane finita a suo tempo nel giro di Epstein, che racconta come il principe Andrea le toccava scherzosamente il seno mentre scattava delle foto. Anche la storia di Sjoberg era nota, ma questa è la prima volta che la sua deposizione viene resa pubblica. Il principe Andrea e Virginia Giuffre hanno raggiunto un accordo extragiudiziale nella causa per abuso sessuale contro di lui, come conferma un documento depositato martedì dai suoi avvocati.
